Amarcord 2: prima del flop di Veneto Banca 1.570 soci hanno venduto a 39.50 euro 900.000 azioni, ma le comprò JP Morgan
Martedi 18 Dicembre 2018 alle 00:43
Hanno venduto a 39,50 euro il 13 febbraio 2015 alla banca che poi ha traferito le azioni (900 mila in tutto) a Jp Morgan per ripagare un pacchetto di mutui vitalizi. Le sanzioni Consob, la policy seguita dalla bancaC'è anche l'ex sindaco di Treviso Gian Paolo Gobbo tra gli ultimi 1.570 fortunati soci che sono riusciti a liquidare le proprie azioni Veneto Banca a 39,50 euro. In extremis, prima del blocco del fondo azioni, prima della svalutazione di aprile 2015 a 30,50. Prima del recesso di dicembre a 7,30. Prima dell'azzeramento dei titoli a 0,10 centesimi.Â
Continua a leggereAmarcord 1: in 630 hanno venduto le azioni BPVi a 62.50 euro prima del crac. Tra questi "fortunati" A22, Roncato (valige), ex cda Zigliotto, vescovo Nosiglia, Finpiave di Stefanel, Lumar di Marzotto e Santo Mastrotto
Lunedi 17 Dicembre 2018 alle 09:40
Le ultime 13 operazioni di vendita a 62,5 euro per azione tra settembre 2014 e febbraio 2015: una partita da 63 milioni. Il bottino l'hanno incassato: l'A22, l'imprenditore delle valigie Roncato, l'ex consigliere Zigliotto, il vescovo Nosiglia, la Finpiave di Stefanel, la Lumar di Marzotto e Santo MastrottoÂ
Più di qualcuno ce l'ha fatta, con un colpo di fortuna o forse scavalcando altri che erano in coda, a liquidare in extremis le azioni della Banca Popolare di Vicenza prima dello stop del mercato e poi dell'azzeramento a 10 centesimi. Per la precisione, si tratta di 630 soci per un totale di 1.002.997 titoli e un controvalore di 62.687.313 milioni di euro, se si valuta il prezzo che valeva l'azione ai tempi di Gianni Zonin, ovvero: 62,50 euro, importo confermato nell'assemblea del 26 aprile 2014.
Continua a leggereVeneto Banca fatta fallire dopo una prova diabolica: depositata in Corte d'Appello memoria con cui avvocati di Vincenzo Consoli contestano sentenza del tribunale di Treviso
Domenica 16 Settembre 2018 alle 15:06
«Il tribunale non ha esitato a sottoporre la solvibilità della banca ad una prova di resistenza tanto diabolica quanto irrealistica - quella della liquidazione "scellerata" più che atomistica - che neppure la più solida società avrebbe avuto possibilità alcuna di superare». È uno dei passaggi più significativi del reclamo presentato alla Corte d'Appello di Venezia dall'ex dg di Veneto Banca Vincenzo Consoli per chiedere l'annullamento della sentenza con cui i giudici trevigiani hanno dichiarato il fallimento dell'ex Popolare. Nei giorni scorsi i legali del manager, lo studio Giliberti Triscomia di Milano, hanno depositato la memo ria che contesta appunto le valutazioni del tribunale sostenendo che esse si fondano su criteri sbagliati e su un «vuoto probatorio».
Continua a leggerePiano della Lega per Ascopiave: un polo del gas con Agsm e Aim
Sabato 1 Settembre 2018 alle 13:52
II segretario veneto Da Re regista della possibile aggregazione su scala regionale Cecconato: «Non abbiamo istinti da preda, con Verona e Vicenza unione naturale»
Il disegno di una grande utility del gas veneto porta la firma di Toni Da Re. Il segretario regionale della Lega sarebbe disposto a rinunciare a qualsiasi poltrona a Vicenza, ma vuole per uno dei suoi la presidenza di Aim, società che gestisce gas e elettricità , ma anche rifiuti e acqua, attraverso la controllata Acque Vicentine.
Continua a leggereTva "amplifica" minacce a incontro stampa su decreto per soci BPVi e Veneto Banca. VicenzaPiù lo segnala a Ordine dei giornalisti e Ossigeno per l'informazione e documenta ad autorità giudiziaria anche pressioni su sindaco
Martedi 21 Agosto 2018 alle 13:43
"Per rendere disponibile e illustrare il testo del DPCM giacente presso il Consiglio dei Ministri e in via di emanazione per il ristoro delle vittime di reati finanziari per BPVi, e Veneto Banca, è convocata una conferenza stampa lunedì 20 agosto alle ore 12.00 nella Sala Chiesa di Palazzo Trissino in corso Palladio 98. Saranno presenti il sindaco Francesco Rucco e il direttore di VicenzaPiù Giovanni Coviello": questo il testo del nostro primo invito, spedito via mail il 17 agosto, alle testate giornalistiche direttamente interessate oltre che, come uditori, a tutte le associazioni dei soci venete e non solo e a tutti i politici "di ogni ordine e grado" venenti e vicentini.
Continua a leggerePolitiche 2018, Il Mattino di Padova: FdI al 5% e Sergio Berlato in Veneto vuole 4 collegi
Lunedi 15 Gennaio 2018 alle 09:32
«Le elezioni non sono una lotteria e quel patto che assegna 17 collegi alla Lega, 9 a Forza Italia, 1 a FdI e 1 "alla quarta gamba" Noi per l'Italia non sta in piedi. Brunetta e Da Re si sono incontrati a Treviso dopo la presentazione del candidato sindaco Mario Conte. Si saranno scambiati il loro punto di vista. Oggi o domani ci sarà un vertice a quattro e Fratelli d'Italia chiederà 4 collegi in Veneto. Ci spettano di diritto». Sergio Berlato ne ha attraversate molte di stagioni in politica: in Regione nel 1990 con il partito dei Cacciatori, poi assessore, diventa eurodeputato di An e si trova nel Pdl dopo la svolta del predellino con Berlusconi che si annette Fini.
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Liquidazione coatta amministrativa BPVi e Veneto Banca, Il Mattino di Padova: ci sono altri sei mesi di tempo. Intanto da azioni di responsabilità nasce minaccia "fiscale"
Sabato 6 Gennaio 2018 alle 11:39
Ci sono ancora sei mesi, fino al 30 giugno 2018, per liquidare tutte le attività e società delle ex popolari venete non rilevate da Intesa SanPaolo. Esiste infatti, riferiscono fonti autorevoli, un secondo documento ufficiale della DgComp che dà più fiato ai liquidatori di BPVi e Veneto Banca. Un atto formale, validato anche da Bankitalia, che sposta di sei mesi la data perentoria contenuta nell'allegato `B" inserito tra gli atti del «contratto di cessione d'azienda» firmato all'alba del 26 giugno 2017, nello studio milanese dell'avvocato Carlo Pedersoli, dai liquidatori di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca per la cessione a Intesa delle parti buone al costo di 1 euro.
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Udienze in tribunale per flop BPVi e Veneto Banca: calendario fitto fino alla primavera
Martedi 2 Gennaio 2018 alle 09:30
Gli sviluppi giudiziari per le due ex Popolari venete arriveranno tra fine febbraio e la prima metà di marzo quando si chiuderanno, salvo slittamenti, le udienze preliminari in corso a Roma per Veneto Banca e a Vicenza per Banca Popolare di Vicenza. Sei le sedute in calendario per gli ex amministratori dell'istituto berico accusati di aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza: il 20 e il 27 gennaio e poi altre quattro date a febbraio, con l'ultima prevista il giorno 24 quando il giudice Roberto Venditti deciderà se rinviare a giudizio, come chiede la Procura, l'ex presidente Gianni Zonin e altri sei ex amministratori oltre all'istituto di credito in qualità di persona giuridica.
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Possibile bancarotta banche venete 2, Il Mattino di Padova: per Giovanni Schiavon i giudici diranno di no, fornitori sempre pagati da Veneto Banca
Domenica 31 Dicembre 2017 alle 11:02
La partita è ancora tutta da giocare, e secondo l'ex presidente del Tribunale di Treviso Giovanni Schiavon (per pochi mesi, nel 2016, anche vice presidente di Veneto Banca) l'esito non è scontato. Anzi: «Secondo me, non ci sarà alcuna dichiarazione dello stato di insolvenza, la richiesta del procuratore Massimo de Bortoli sarà respinta. Perché Veneto Banca, semplicemente, a giugno di quest'anno non era insolvente». Ma come: gli ex azionisti ed ex obbligazionisti hanno esultato alla notizia della richiesta del pm, convinti che sia il primo passo (in sede amministrativa) di un percorso che porterebbe al fallimento, con speranze concrete di recuperare almeno in parte gli investimenti bruciati.
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Possibile bancarotta banche venete 1, Il Mattino di Padova: nuovi scenari possibili per i risparmiatori, per Veneto Banca sarebbe responsabile anche Carrus
Domenica 31 Dicembre 2017 alle 10:41
Se la richiesta di stato di insolvenza per Veneto Banca proposta dal pm trevigiano Massimo De Bortoli venisse accettata dal tribunale civile di Treviso, questa aprirebbe nuovi scenari per i risparmiatori che hanno azioni della popolare di Montebelluna (discorsi analoghi come causa effetto si potrebbero fare per la Banca Popolare di Vicenza, ndr). "La domanda di insolvenza farà finalmente chiarezza su quanto è accaduto in Veneto: l'intervento di carattere amministrativo della Bce è inspiegabilmente la 'base giuridica' su cui poggia il decreto del governo, che ha portato alla liquidazione coatta di Veneto Banca - ha spiegato l'avvocato Andrea Arman, presidente del coordinamento don Torta".
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