Costituzione di parte civile del comune di Montebelluna contro amministratori Veneto Banca, Andrea Arman per Don Torta: valenza simbolica solo per chi la promuove

L'avv. Andrea Arman, presidente del Coordinamento Associazioni Banche Popolari Venete "Don Enrico Torta", Interviene nella querelle sulla proposta di costituzione di parte civile del comune di Montebelluna nel processo penale a carico degli amministratori di Veneto Banca per esporre il pensiero del Coordinamento stesso.
La crisi dell'istituto bancario di Montebelluna non deve essere vista e letta e come una semplice crisi aziendale, essa ha colpito moltissime persone e le famiglie di queste, con pesanti conseguenze economiche e sulla salute. Molti sono i risparmiatori, ma anche i dipendenti del banca, che sono dovuti ricorrere a cure mediche, ed ogni giorno, anche a ragione della esasperante situazione di opacità informativa, ambiguità ed incertezza, se ne aggiungono.
Continua a leggerePer Agenzia Entrate da tassare "transazione" BPVi (e Veneto Banca): Gianni Mion lo "nega", dopo VicenzaPiù e Il Sole lo conferma lo studio Rocca. E la ritenuta d'acconto?

L'ultima beffa per i soci Bpvi col prelievo Irpef sugli indennizzi: Il Sole 24 Ore concorda con VicenzaPiù

Oggi Il Sole 24 Ore riprende, citandoci, la nostra notizia sulla tassazione che effettuerà l'Agenzia delle Entrate sui "ristori" dati ai soci di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca e la relativa analisi con cui concorda il prestigioso quotidiano economico. Vi proponiamo, con un pizzico di orgoglio, l'articolo e la citazione.
"L'ultima beffa per i soci Bpvi, prelievo Irpef sugli indennizzi" di Giorgio Costa, da Il Sole 24 Ore
Sugli indennizzi che i risparmiatori hanno deciso di incassare da Banca Popolare di Vicenza (e Veneto Banca) si paga l'Irpef. In particolare, sui 9 euro ad azione proposti da Popolare di Vicenza (il termine per aderire all'offerta è scaduto lo scorso 31 marzo) scatta l'aliquota di riferimento che riduce ulteriormente il netto effettivamente incassato e facendo restare il valore 2013-2015 fissato a 62,5 euro un lontano (e spiacevole) ricordo.
Continua a leggereOra tocca alle Bcc, Il Sole 24 Ore: in arrivo gli stress test targati Bce

Le banche di credito cooperativo italiane si stanno preparando a uno degli esami più delicati della loro storia. La Banca d'Italia, su indicazione della Banca centrale europea, sta preparando un'operazione di comprehensive assessment, che include un asset quality review (Aqr) e gli stress test, che si dovrebbe tenere entro il secondo semestre di quest'anno o al massimo all'inizio del 2018. Nella sostanza si tratta di un esame mirato sulla qualità di crediti di queste banche, in vista della costituzione dei grandi gruppi destinati ad assorbirle entro il prossimo anno. Continua a leggere
BPVi e Veneto Banca, Il Fatto: Bruxelles attacca l'Italia, i privati devono metterci 1,5 miliardi

Sulla pelle di due banche e di un pezzo del sistema bancario italiano si sta giocando una guerra allo sfascio. La bomba l'ha sganciata la Direzione concorrenza della Commissione europea guidata Margrethe Vestager, ordinando a Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca un maggiore apporto di capitali privati nel complesso salvataggio pubblico. Altrimenti niente via libera. Per scompaginare il già debole fronte italiano della trattativa la notizia è stata fatta filtrare giovedì alla Reuters. Secondo il Sole 24 Ore la richiesta è di 1 miliardo. La realtà è anche peggiore: al Fatto risulta che la cifra è 1,5 miliardi. Non solo. Gli uomini della Vestager hanno anche "consigliato" di usare il braccio volontario del Fondo di garanzia dei depositi (Fondo interbancario di tutela dei depositi, ndr) per trovare i soldi. Il fondo è alimentato dalle banche italiane, già spremute dal governo. "Abbiamo già dato" ha detto ieri l'ad di Bper Alessandro Vandelli.
Continua a leggere
Marino scoprì i buchi della BPVi quando Zonin gli disse che li aveva fatti Sorato, oggi Smiderle rivela la voglia europea di farla fallire: allora forse è già fallita
La lettera denuncia del consigliere regionale Antonio Guadagnini: Veneto Banca aveva l'influenza, BPVI era messa peggio, ma con la "cura" subita, oggi hanno la polmonite acuta
Il consigliere regionale Antonio Guadagnini ha già letto in Consiglio regionale una coraggiosa lettera denuncia sulle diversità delle situazioni delle due ex Popolari venete da lui ricostruite e sulla disparità dei trattamenti da lui rilevati per Veneto Banca rispetto alla Banca Popolare di Vicenza, entrambe ora ridotte come sono a causa, scrive il Consigliere regionale, di questi comportamenti e della "colpevole indifferenza da parte di autorità , CDA e manager verso il principio cardine che tiene in piedi ogni azienda, gli istituti di credito sopra ogni altro: la fiducia". Guadagnini ha letto il suo documento tra una preoccupante indifferenza generale documentata dal video qui riproposto e ha provato anche a diffonderlo tramite una serie di media, pochi dei quali, e non sempre nella versione integrale di seguito riportata, hanno accettato oggi di renderla nota. Ogni commento appare superfluo su auanto apepna detto, molto utile su quanto leggerete qui, liberamente.
Continua a leggereÈ tassabile l'indennizzo corrisposto dalla Banca Popolare di Vicenza (e da Veneto Banca). Dopo il danno, la beffa

L'istituto di credito Banca Popolare di Vicenza (le stesse considerazioni valgono per Veneto Banca, ndr) ha proposto ai soci un accordo transattivo (Offerta Pubblica di Transazione, Opt) che prevede la corresponsione di una somma forfettaria (€ 9,00 per azione per la BPVi, il 15% dell'impegno economico sostenuto per la Veneto Banca, ndr), a fronte della rinuncia, da parte dell'azionista, ad agire contro l'istituto di credito in relazione alle operazioni di acquisto o sottoscrizione di azioni dallo stesso effettuate nel tempo, o al mancato loro disinvestimento. Ci si interroga in merito al trattamento fiscale dell'indennizzo riconosciuto in ragione dell'accordo transattivo di cui sopra, e alla possibilità di compensazione del medesimo con una eventuale minusvalenza da cessione.
Continua a leggereGrazie a Gianni Zonin, Achille Variati, Confindustria e i loro sodali ecco la triste immagine di Vicenza in Italia: è... la Verità

L'Agenzia delle Entrate tasserà i "ristori" della transazione. Luca Canale: l'opposto di quanto assicuratoci da BPVi e Veneto Banca

Gentile direttore, informo lei e i suoi lettori che ho ricevuto dall'Agenzia delle Entrate risposta al mio interpello in merito alla tassabilità degli importi derivanti dall'accordo transattivo, l'Offerta Pubblica di Transazione proposta da Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca (i mitici "9 euro o 15%"). L'Agenzia delle Entrate conferma, come da nostra interpretazione, che tali importi sono tassabili come "redditi diversi derivanti da assunzioni di obblighi di fare, non fare o permettere" (articolo 67, comma 1, lettera L, TUIR). Quindi chi ha aderito all'offerta transattiva BPVI e Veneto Banca dovrà dichiarare tali importi nella dichiarazione dei redditi 2017 e ci dovrà pure pagare le tasse, al contrario di quanto dichiarato e assicurato (verbalmente, ovviamente, mai per iscritto) dai funzionari e dirigenti BPVI e VB sia durante incontri in filiale che pubblicamente in conferenze stampa, assemblee etc.
Luca Canale
Continua a leggere