Popolari, trasformazione spa sospesa fino a esito decisione della Corte Costituzionale

Bankitalia: debito sale a 2229 miliardi crescendo di 5,6 miliardi per aumento fabbisogno

Mentre sarebbero finora 5.000 le adesioni alla transazione BPVi, a Thiene è tutto esaurito al dibattito "Come fidarsi della Banca?" dopo la presentazione di "Vicenza. La città sbancata"

Transazioni BPVi, finora 2.500 adesioni: per i dubbi qui le domande dei giornalisti e le risposte di Fabrizio Viola e Cristiano Carrus
Fino a poche ore fa erano 2.500 i soci della Banca Popolare di Vicenza che hanno aderito, firmando l'accordo o manifestando il relativo interesse a farlo, alla proposta fatta lunedì 9 gennaio dai vertici di BPVi Gianni Mion, presidente, e Fabrizio Viola, Ad delle banca di Vicenza e presidente del Comitato esecutivo di quella di Montebelluna, che ha fatto una proposta analoga, anche se tecnicamente diversa, tramite Massimo Lanza, presidente, e Cristiano Carrus, Ad di Veneto Banca. La doppia e simile proposta di transazione, che è stata recapitata con una lettera (clicca qui per il modello standard) è stata illustrata alla stampa (erano una trentina i colleghi presenti o collegati) prospettando ai 94.000 soci individuati dalla BPVi come "beneficiari" i 9 euro e ai 75.000 dell'Istituto montebellunese il 15% della perdita subita negli ultimi 10 anni.
Continua a leggereEx Popolari, Codacons chiede indagini e sequestri per i debitori insolventi per concorso in bancarotta fraudolenta

Nuovo colpo di scena sulla vicenda dei grandi debitori insolventi delle banche. Il Codacons presenta infatti oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alle Procure di Siena, Arezzo, Ferrara, Ancona, Chieti, Vicenza e Treviso, in cui si chiede alla magistratura di acquisire i nomi dei soggetti insolventi nei confronti degli istituti di credito ubicati sul territorio di competenza, e procedere nei loro confronti per il reato di concorso in bancarotta fraudolenta. "Grazie a tale denuncia la magistratura, come è in suo potere, potrà acquisire i nominativi degli insolventi di Mps, Banca Etruria, Banca Marche, Carife, Carichieti, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca senza attendere norme o provvedimenti specifici - spiega il Codacons - Una volta acquisiti i nomi dei debitori delle banche in crisi o salvate dallo Stato, sarà possibile verificare le responsabilità di tali soggetti alla luce del reato di concorso in induzione alla bancarotta fraudolenta". Continua a leggere
Referendum jobs act, Camusso: valutiamo ricorso a corte Ue, intendiamo continuare la battaglia

Transazione per soci BPVi e Veneto Banca: la risposta di Patrizio Miatello per Associazione Ezzelino III da Onara

Spett.li Signori, con la presente esprimo il mio sincero parziale apprezzamento rispetto allo sforzo finora profuso, sia da parte di "Banca Popolare di Vicenza" che da parte di "Veneto Banca", nel tentativo di porre rimedio ai danni causati ai tanti risparmiatori/soci delle due Banche, derivanti dalle cattive gestioni passate dei due Istituti. Precedenti gestioni che, sembrerebbero viziate sia da gravi profili di illegalità , sia da diffusi atteggiamenti agiti da molte parti oltrepassando ogni buona regola riferibile ad un chiaro rapporto Banca-Correntista-Banca. Si sono così intersecati tra di loro atti compiuti da singoli attori presenti negli organici delle Banche che hanno dolosamente e consapevolmente tradito il loro ruolo, volgendolo unidirezionalmente verso il conseguimento dei propri interessi economici personali.
Continua a leggereNomi debitori banche, Codacons: istanza d'accesso a Bankitalia, MEF, MPS, BPVI, Veneto Banca...

Transazione soci BPVi: le prime 250 manifestazioni di interesse, 50 adesioni e cento domande online. Video integrale proposta Popolari venete per capire di più
Lunedì 9 gennaio, scrivevamo poco fa, i vertici di Banca Popolare di Vicenza e quelli di Veneto Banca si sono allenati alla "prossima fusione" prospettando insieme la proposta di transazione che verrà recapitata da oggi via lettera (clicca qui per il modello standard) ai 94.000 soci individuati dalla BPVi come "beneficiari" dei 9 euro e ai 75.000 dell'Istituto montebellunese a cui andrebbe il 15% della perdita subita negli ultimi 10 anni, per motivi spiegati ieri (in sostanza il largo range del valore delle emissioni di quest'ultima ex Popolare a fronte del valore di fatto uguale tra i 60 e i 62,50 euro della Popolare vicentina). Ad oggi e fino a pochi minuti prima della chiusura di questa nota ci sono state 250 manifestazioni di interesse, 50 transazioni firmate e un centinaio di domande online.
Continua a leggereBanche, 31 gennaio esame commissione inchiesta: in commissioni Finanze si punta a testo unico
