Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, lettera dei presidenti vicentino e trevigiano di Confartigianato: “vogliamo chiarezza per le nostre imprese”

I soci di BP e BPM "incassano" il diritto di recesso ma quelli di BPVi e Veneto Banca sono ancora in lotta per vederlo riconosciuto

La Manovra del governo non esalta le imprese manifatturiere vicentine

La Legge di Stabilità lascia soddisfatte a metà le imprese manifatturiere, che attraverso il Presidente di Apindustria Confimi Vicenza, Flavio Lorenzin, condividono le prime valutazioni sulla manovra finanziaria del Governo. Se le notizie più lusinghiere arrivano dalla proroga del nuovo iperammortamento, degli ecobonus e delle sterilizzazioni su Iva e accise, restano diverse perplessità sul fronte delle semplificazioni, per le quali lo stesso Lorenzin è titolare della delega a livello nazionale in Confimi Industria.
Continua a leggereAssemblea del Clero di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol: i responsabili pongano rimedio alla situazione creata dal dissesto della BPVi e restituiscano il denaro sottratto

Giovedì 27 l'Assemblea del Clero, in cui verrà esaminata la situazione economica della Diocesi di Vicenza, vedrà il Vescovo con il suo Presbiterio "trovarsi insieme per leggere l'attuale situazione della diocesi e per pensare nuove vie di evangelizzazione" avendo a tema "Il Vangelo e l'uso dei beni: la situazione economica della diocesi". Tra i materiali in preparazione all'assemblea figura il Rimando al Sinodo, la Nota della commissione dell'Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro e la nota del vescovo sulla Banca Popolare di Vicenza che qui riportiamo integralmente sperando che a leggerla non siano solo i "nuovi poveri" di Vicenza ma soprattutto "i soliti potenti": i politici, i "portatori di interessi" i media che sono al loro, non umile, servizio. Così scrive Mons. Beniamino Pizziol...
Continua a leggereLuigi Dalla Via nel Cda dell'aggregazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza: dopo Miranda di Confartigianato in BPVi Variati applica con l'artigiano ex sindaco di Schio lo schema che ha affossato la banca: competenza da evitare

Prima edizione alle 20.18. Aggiornamento alle 23.42. Sono sempre più nere le nubi che avvolgono quella che in Consiglio Comunale di Vicenza ieri è stata definita dagli sponsor dell'operazione, il politico per tutte le stagioni, Achille Variati, e Matteo Marzotto, il rampollo ora attempato della famiglia che tanto ha dato in passato e di più ha preso di recente dal nostro territorio, un'aggregazione tra la Fiera di Vicenza e Rimini Fiera ma che gli oppositori, tra l'altro privati di ogni diritto preventivo a conoscere ambiti e condizioni della scelta da votare, vedono come un assorbimento dell'attività fieristica berica per una futura fagocitazione nella newco Italian Exhibition Group, di cui Vicenza avrà il 19% e due membri del Cda.
Continua a leggereNozze riparatrici tra Veneto Banca e BPVi, Occhio di lince: non le celebreranno i "divisi" Mion e Iorio e servono 2,5 miliardi di euro... almeno

Su Lettera 43 a firma di Occhio di lince c'è un interessante articolo sulle due ex Popolari Venete che vi proponiamo di seguito e che ha un titolo illuminante: "Veneto Banca e BPVi, le difficili nozze riparatrici. La Bce spinge per la fusione Veneto Banca-BpVi. Ma non mancano gli ostacoli: esuberi, cessione dei Npl, ricerca di investitori". Ma fusione o non fusione, resta la questione che queste due banche sembrano non avere alcun futuro, né da sole né tantomeno assieme. Difficile, se non impossibile, appare, infatti, trovare qualcuno che ci voglia mettere dei quattrini magari a sconto con azioni emesse a 0,05 euro, metà del valore attuale di ognuna, perchè quello in effetti sarebbe il valore oggi. E magari non per ognuna di esse per l'accoppiata... se la BCE farà meglio i conti visto che per Danièle Nouy servirebbero almeno 2,5 mld di euro, ma per noi, immodestamente, ne mancano già altrettanti solo per la Banca Popolare di Vicenza.
Continua a leggereEsuberi BPVi, Luca Zaia: una tragedia. Con Veneto Banca, spezzettamento, vendita o fusione

L’assemblea dei soci di Fiera di Vicenza approva l’integrazione con Rimini Fiera: Luigi Dalla Via indicato come componente del nuovo cda

Ipotesi di conciliazioni con i vecchi soci BPVi travolti dal Vajont del risparmio: Codacons scrive a [email protected]

Ecco altre informazioni utili ai soci traditi dalla Banca Popolare di Vicenza che ci possono scrivere per chiarimenti e consigli a cui risponderemo direttamente o pubblicando qui, sul nostro quotidiano web www.vicenzapiu.com, le risposte per i casi più generali e di interesse comune e mantenendo, se richiesto, un totale anonimato. Ecco, quindi, le informazioni odierne curate oggi da Codacons Veneto
1) Ipotesi di conciliazioni con i vecchi soci. I tavoli dovrebbero essere attivati a settimane! La soluzione potrebbe tradursi in un'offerta secca di risarcimento, più articolata e attenta per le fasce più deboli dei soci, tra dimensione dell'investimento e condizioni sociali. L'obiettivo generale sarebbe di costruire una proposta, che permetta di ridurre la perdita sulle azioni a livelli inferiori di quelli patiti dagli azionisti delle grandi banche quotate nell'ultimo anno.
Continua a leggereMatteo Marzotto siede con Achille Variati per celebrare l'ultimo flop vicentino, quello della vendita della Fiera di Vicenza. La maggioranza impedisce la discussione su fatti e scelte. Noi abbiamo conati di vomito. E voi?
