Vincenzo Consoli, “La Gabbia” alla villa palladiana in centro a Vicenza: tra buonuscita e stipendi milionari, jet dell'istituto e prestiti di Veneto Banca
Poche settimane prima dell'arresto di ieri 2 agosto di Vincenzo Consoli, l'uomo dell'ascesa e poi della caduta di Veneto Banca, la giornalista Francesca Carrarini della trasmissione La Gabbia di La7 ha realizzato un servizio “premonitore†nel centro di Vicenza, tra la filiale di Veneto Banca in piazza dei Signori e la villa palladiana “blindataâ€in centro a Vicenza dove risiede Consoli con la moglie e all'interno della quale ora è sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Continua a leggere
A Zugliano incontro su Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca con il Codacons e il direttore di VicenzaPiù Giovanni Coviello per "Vicenza. La città Sbancata"

Veneto Banca: indagati Diego Xausa e Michele Stiz dello Studio Adacta di Vicenza. Non lo sono Giacomo Cavalieri e Luigi De Anna, i loro omologhi in BPVI. Intanto Gianni Zonin in gita anche in Banca Nuova non inquina le prove

I domiciliari per Consoli presuppongono non validità ultimi aumenti per nuovi soci BPVi e Veneto Banca che hanno votato, esposto di Don Torta: si annullino assemblee ed effetti

Dopo gli arresti domiciliari chiesti e ottenuti dalla Procura di Roma a carico di Vincenzo Consoli, ex Ad di Veneto Banca, il Coordinamento Associazioni Banche Popolari Venete "don Enrico Torta" fa un ragionamento molto semplice e lo traduce in un esposto-diffida teso ad annullare le assemblee di Veneto Banca del 19 dicembre 2015 e di Banca Popolare di Vicenza del 5 marzo 2016 (e successive) e la conseguente negoziabilità del pacchetto azionario delle due banche sino alla conclusione dei procedimenti penali inviato ieri a tutti gli interlocutori interessati tra cui i vertici delle due banche e trasmesso alle Procure della Repubblica Italiana, al Ministero del Tesoro e tutti i suoi componenti, a tutti i Parlamentari di Camera e Senato, a tutti i Consiglieri della Regione Veneto.
Continua a leggere"Dalla vostra parte" in diretta: i soci della BPVi agitano "Vicenza. La città sbancata". E Maurizio Gasparri in studio chiede: "Perchè ai domiciliari Consoli e non anche Gianni Zonin?"

Veneto Banca, l'ad Cristiano Carrus: impegno a ristabilire un clima di rinnovata fiducia e trasparenza

La nota del Gruppo Veneto Banca in seguito ai sequestri e all'arresto di Vincenzo Consoli
I dirigenti di Veneto Banca hanno offerto oggi e offriranno sempre piena collaborazione all’Autorità giudiziaria ed alla Guardia di Finanza, che ha eseguito provvedimenti e perquisizioni su eventi riferiti a passate amministrazioni nell’ambito delle indagini da tempo avviate dalla Procura di Roma, in relazione alle già note ipotesi di reato di aggiotaggio e di ostacolo alla vigilanza. L’Amministratore Delegato Cristiano Carrus dichiara che “la Banca è la prima ad essere interessata a fare totale chiarezza su quanto avvenuto in passato ed il nuovo Consiglio di Amministrazione, che si insedierà dopo l’assemblea di lunedì 8 agosto, proseguirà senza indugio e con grande determinazione nell’azione di responsabilità nei confronti di chi si è reso responsabile del dissesto delle bancaâ€. Continua a leggerePerquisizioni show per Veneto Banca e soft per BPVi, arresti e sequestri di beni per Vincenzo Consoli ma non per Gianni Zonin: Treviso, Vicenza e Roma o pool unico di pm?

Vincenzo Consoli è stato arrestato, Procura di Roma ordina sequestro per milioni di euro legati a Veneto Banca. Accelerazione anche per inchiesta BPVi?

Una newco tra Rimini, Bologna e Parma fa della Fiera di Vicenza un nano nell'abbraccio con quella romagnola

Potrebbe essere un abbraccio mortale quello tra la Fiera di Vicenza e quella di Rimini se si concretizzasse la newco emiliano-romagnola tra le fiere di Rimini, Bologna e Parma, che, in base alle considerazioni di oggi su Il Sole 24 Ore, nascerebbe anche in presenza della definizione dell'accordo di fusione della Fiera di Rimini con Vicenza, elaborato da Matteo Marzotto dopo che quello con Verona è saltato e forse non per tradimenti e quant'altro ma per l'impossibilità di assorbire le mega esposizioni finanziarie di Vicenza in quelle pure consistenti della Fiera di Verona. Se la fusione tra la Fiera berica e quella romagnola, scelta soprattutto perchè capace di "digerire" il grande debito vicentino (ben 40 milioni di euro solo con la BPVi) già oggi è data con una previsione di rapporto di pesi 20 - 80 nella mega fiera ipotizzata dalla nascita della newco Vicenza sarebbe un nano irrilevante.
Continua a leggereSolo in 35 per Franco Vanni sul caso BPVi al Festival Democratico, un lettore: poca verve PD ma colloquio interessante anche su poche denunce, bene non utilizzare legali vicentini
