Quotidiano | Rassegna stampa |
Categorie: Banche, Economia&Aziende
Di Federico Nicoletti, da Il Corriere del VenetoAprire le
conciliazioni sulle azioni con i piccoli soci a fine settembre. Resta questo l'obiettivo immediato della
Veneto Banca targata
Atlante, a valle dei conti semestrali. Dopo Vicenza, dove il bilancio intermedio 2016 è stato chiuso con 795 milioni di perdite e 593 di rettifiche, tocca ora a Montebelluna svelare i numeri, venerdì prossimo. Anche qui non sono attese svolte rispetto a quanto visto nel primo trimestre, in perdita per 34 milioni. Anche perché si faranno sentire le ulteriore rettifiche sui crediti annunciate dall'amministratore delegato
Cristiano Carrus nell'assemblea azionisti dell'8 agosto per aumentare le coperture e accelerare la vendita degli 1,3 miliardi di euro di sofferenze nette, come chiesto da Atlante.
Continua a leggere
Quotidiano |
Categorie: Economia&Aziende
Tra i tanti episodi che attraversano la storia recente e, purtroppo, attuale della
Banca Popolare di Vicenza, c'è né un altro che, a nostra memoria, nessun organo di informazione ha segnalato. Ci riferiamo alla figura del
Dirigente Preposto che, nonostante il reato (uno dei tanti) che la
Procura della Repubblica di Vicenza ha in esame (tra cui le
false scritture contabili, come potete rivedere nell'
intervista video esclusiiva al Procuratore capo di Vicenza, Antonino Cappelleri che questa redazione ha pubblicato alcuni mesi fa) è lo stesso Dirigente che ha firmato i bilanci della
Bpvi dell'era di
Gianni Zonin, e continua a firmare i
bilanci anche nella cosiddetta nuova era di
Gianni Mion. Ancora più strana ci appare questa situazione, nel momento in cui
il Dirigente in esame risulta iscritto nel registro degli indagati per il reato di cui vi abbiamo detto.
Continua a leggere
Quotidiano |
Categorie: Politica, Economia&Aziende
«
Cosa cambia per gli automobilisti sull'A4 adesso? Niente, oggi», sorride il vicepresidente e ad del colosso Abertis di Barcellona, Francisco Reynés: «Un nuovo proprietario industriale ha bisogno di tempo: ci "chiudiamo" in ufficio, studiamo la situazione e poi agiremo». Una parola chiave è "spagnolo", certo: da ieri infatti è ufficialmente spagnola la proprietà dell'A4 Holding e dell'autostrada Brescia-Padova assieme alla A31 Valdastico...»: così arricchiva la
comunicazione ufficiale dell'acquisto da parte di Abertis di fondamentali infrastrutture venete il collega del GdV. Che poi sottolineava che «
lo sbarco di Abertis a Verona, lo dicono chiaro Reinés e del Rio (Carlos Del Rio, spagnolo solo omonimo del nostro ministro, presidente di
A4 Holding e uomo forte nella
Brescia - Padova e in
Infracom, ndr)
ha un obiettivo industriale preciso: portare qui le sue "buone pratiche industriali" di gestione ed espandersi sul mercato italiano...».Â
Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa |
Categorie: Politica, Economia&Aziende
I «sassi» di matera (e i nostri)di
Gigi Copiello, da
Il Corriere del VenetoVacanze a Matera. Toccherà a lei essere la «Capitale europea della cultura 2019». Mica a noi (già clamorosamente bocciati con la candidatura Venezia a vantaggio dei lucani). E Matera farà dei «sassi» - cioè il corpo architettonico e urbanistico di quel bellissimo centro storico - il palcoscenico di tutte quelle iniziative. «Sassi» che stanno tornando intriganti e splendenti, quasi per dimenticare di essere stati dolenti. Ma Matera mostra anche altri sassi: quelli che scendono dalla città , travi e piloni in cemento, fino ad una galleria e poi di nuovo travi e piloni in cemento. Ossia: 25 chilometri di tracciato ferroviario, di cui 11 in galleria e 14 in cavalcavia, per arrivare a una stazione nuova di zecca. Da cui non partirà mai alcun treno: il buco della galleria è pieno di gas, il viadotto in ferro (giusto davanti alla «cripta del peccato originale»: dipinti che tolgono il fiato) il viadotto di ferro si è «seduto» quando è stato appoggiato, mancano poi armamento ed elettrificazione.
Continua a leggere
Quotidiano |
Categorie: Banche, Economia&Aziende
Vi assicuro che per una piccola, ma aggressiva, redazione come la nostra è veramente faticoso, anche se altrettanto, professionalmente, "eccitante", seguire la
Banca Popolare di Vicenza ora di
Gianni Mion anche se ci siamo allenati seguendo la...
BPVi di
Gianni Zonin da tempo, per l'esattezza dal 13 agosto 2010 come documenta "
Vicenza. La città sbancata", una selezione di ben 342 pagine di nostri articoli pubblicati da quel giorno
per raccontare la verità sulla banca e provare a tutelare i lettori che fossero soci o volessero diventarlo incantati dalle sirene di via Btg. Framarin (l'ormai ex Popolare) e di Via Fermi (la cabina di regia del quotidiano confindustriale locale). È faticoso perchè non facciamo in tempo a iniziare a sviluppare un tema che scopriamo che ci sono altri due argomenti interessanti, curiosi o scabrosi da approfondire.
Continua a leggere
Quotidiano |
Categorie: Economia&Aziende
La
Regione Veneto rende noto che i riflessi pesantemente negativi che sta avendo la crisi delle
banche venete anche sull'andamento economico e patrimoniale delle P.M.I. del territorio veneto sono stati affrontati da un tavolo di lavoro con le rappresentanze dei principali attori dell’attività economica a livello regionale, convocato oggi a Palazzo Balbi a Venezia dal presidente della Regione
Luca Zaia. L’obiettivo è di arrivare in tempi brevi ad un piano operativo che individui idonei strumenti di sostegno finanziario con cui consentire alle imprese di uscire dalle difficoltà temporanee create dalle problematiche che affliggono gli istituti di credito.
Continua a leggere
Quotidiano |
Categorie: Economia&Aziende
A4 Holding, Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova e Infracom comunicano in una nota comune che si sono riuniti oggi 8 settembre i Consigli di Amministrazione di A4 Holding S.p.A e delle controllate Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A. e Infracom Italia, che hanno provveduto a nominare i nuovi Consigli di Amministrazione delle rispettive società in seguito all’ingresso di Abertis in A4 Holding con una quota del 51,4%. Di seguito tutti i nomi con la composizione dei tre nuovi organi direttivi.
Continua a leggere
Quotidiano |
Categorie: Economia&Aziende
Il decreto 'taglia-partecipate' è appena stato pubblicato in Gazzetta ufficiale, entrerà in vigore il 23 settembre. Scatta quindi il countdown e per marzo ogni amministrazione dovrà mettere a punto il piano di revisione straordinaria, una sorta di 'black list' delle partecipazioni. Per dismetterle ci sarà un anno di tempo. Sempre entro sei mesi dovrà essere messa a punto la ricognizione del personale, con l'indicazione delle eventuali eccedenze.Â
Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa |
Categorie: Banche, Economia&Aziende
In attesa di sapere se sarà lo stesso per chi sta "salvando" (?) Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, per ora Atlante e chi l'ha finanziato, poi si vedrà , leggiamo "Quando i salvataggi bancari sono un affare" di Ettore Livini, da La RepubblicaI salvataggi bancari non sono uguali per tutti. Un po' perché molti paesi (anche europei) sono riusciti a mandarli in porto prima dell'era-bail in, evitandosi i mal di testa dell'Italia. Un po' perché qualcuno - Gran Bretagna e Usa in primis è riuscito a trasformare un problema in un'opportunità . Spendendo una valanga di soldi dei contribuenti per mettere in sicurezza il credito, ma chiudendo l'operazione guadagnandoci addirittura del denaro. Il caso del Tarp - il salvagente di Washington ai propri istituti e all'auto - è di gran lunga quello di maggior successo. Il Tesoro a stelle e strisce ha speso 426 miliardi di dollari per puntellare i conti dei colossi di Wall Street e di Detroit, ritrovandosi dopo la crisi dei subprime azionista di controllo non solo di Freddie Mac e Freddie Mae, le due grandi aziende di mutui, ma pure delle quattro maggiori banche americane.
Continua a leggere
Quotidiano |
Categorie: Fatti, Economia&Aziende
«
Banca d'Italia ridà a rate a Vicenza quanto ricevuto da BPVi per palazzo Repeta: affitto record dei suoi uffici per 202.000 euro annui. A Giuseppe Zanetti, vip Fiamm di Dolcetta?» così scrivevamo e "provocavamo" gli interessati sulla notizia che Bankitalia «
stando al suo sito, paga per i suoi uffici, un appartamento in centro al primo piano della Galleria del Pozzo Rosso, al civico 13, dove ha concentrato i pochi dipendenti rimasti, 202.000 euro all'anno, la cifra più alta per uno qualunque degli uffici non di proprietà in cui opera». Volevamo saperne di più, scrivevamo poi, «
sull'operatività della sede di "vigilanza", sulle dimensioni dell'ufficio e sui vicentini beneficiari del canone d'affitto» che ci chiedevamo se fosse in qualche modo «
riparatorio» per il gentile e discusso acquisto per ben per 9,3 milioni di euro da parte della
Banca Popolare di Vicenza con
Gianni Zonin presidente di Palazzo Repeta, la sede precedente di Banca d'Italia a Vicenza.
Continua a leggere