Se la richiesta di stato di insolvenza per Veneto Banca proposta dal pm trevigiano Massimo De Bortoli venisse accettata dal tribunale civile di Treviso, questa aprirebbe nuovi scenari per i risparmiatori che hanno azioni della popolare di Montebelluna (discorsi analoghi come causa effetto si potrebbero fare per la Banca Popolare di Vicenza, ndr). "La domanda di insolvenza farà finalmente chiarezza su quanto è accaduto in Veneto: l'intervento di carattere amministrativo della Bce è inspiegabilmente la 'base giuridica' su cui poggia il decreto del governo, che ha portato alla liquidazione coatta di Veneto Banca - ha spiegato l'avvocato Andrea Arman, presidente del coordinamento don Torta".
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Si chiude un'annata difficile per l'agricoltura vicentina, segnata da livelli di produzioni insoddisfacenti di molti prodotti agricoli, alti costi dei mezzi di produzione, calo degli investimenti e problemi di varia natura, a cominciare dall'andamento climatico sfavorevole, che hanno compromesso la redditività di coltivazioni e allevamenti. Le stime del Centro studi Confagricoltura confermano una fase congiunturale difficile, ancora una volta in controtendenza rispetto all'andamento dell'economia generale del Paese. Nei primi nove mesi dell'anno il settore primario italiano aveva già accumulato un calo del 3,4% del valore aggiunto in termini reali rispetto allo scorso anno, mentre il resto dell'economia ha proseguito la tendenza di crescita registrando un aumento del Pil di un punto e mezzo percentuale.
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Siamo nella pausa delle festività natalizie - scrive il senatore M5SGianni Girotto nella nota che pubblichiamo e che accompagna il suo video messaggio - e proprio in questi giorni si conclude l'esperienza della Commissione d'inchiesta sulle banche, che dopo tutti gli scandali per il Pd era inevitabile e l'ha utilizzata come "carota" elettorale, anche si è poi trasformata in un boomerang. In questi quattro mesi abbiamo capito e scoperto comportamenti poco lodevoli, per non dire scorretti, di alcune banche: prassi che hanno potato all'attuale crisi e che vanno corrette subito.
Di Andrea Ruscica*, da Il Sole 24 Ore Radiocor Plus per VicenzaPiù. E' la storia che si ripete. Anzi che si trasforma. E' l'eterno incontro-scontro tra uomo e macchina. Una storia iniziata ai tempi della rivoluzione industriale e che oggi, anche in ottica di Digital Transformation, e' sempre attuale. L'Intelligenza Artificiale, infatti, si sta facendo strada nei processi produttivi e cosi' si aprono nuove frontiere all'interno delle imprese sia sotto il profilo economico sia sotto quello sociale e del lavoro. E se fino ad ora l'innovazione tecnologica era vista come un mezzo per affrontare nuove sfide e nuove opportunita', adesso comincia a fare paura: i robot sostituiranno in un futuro prossimo il lavoro umano?
La carta stampata e l'opinione pubblica non avevano ancora smaltito lo stupore scaturito in seguito all'audizione di Gianni Zonin, il Presidentissimo di Banca Popolare di Vicenza che, alle incalzanti domande dei parlamentari interroganti della Commissione Bicamerale di Inchiesta sulle banche, ha costellato le proprie risposte con una serie interminabile di "non ricordo", "non so", "non avevo poteri esecutivi" che gli sono valsi l'appellativo di "smemorato di Vicenza", che a Palazzo San Macuto sono andate in onda, in diretta webtv, altre audizioni caratterizzate da altrettanta invocata amnesia, senza tuttavia che i media se ne accorgessero o riportassero la notizia.
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Intesa Sanpaolo, si legge su FirenzePost, ha raggiunto un accordo con i sindacati per l'uscita volontaria di 9 mila persone. L'accordo fa seguito a quanto già concordato in relazione all'acquisizione dei rami di attività delle ex banche venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca). L'intesa prevede che il gruppo accolga tutte le domande di uscite volontarie pervenute, presentate da circa 7.500 persone nell'ambito del Fondo di Solidarietà , con le ultime uscite previste entro il 30 giugno 2020.
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"L'operazione contribuisce ad irrigidire la situazione di parte corrente del bilancio comunale, come dettagliatamente evidenziato dall'allegato A e conseguentemente può rendere più complesso il mantenimento degli equilibri di bilancio degli anni futuri anche in relazione alla diminuzione del patrimonio disponibile ai sensi dell'art 193 comma 3 del D. Lgs 267/2000". Questa è la nota conclusiva del Ragioniere Capo del Comune di Vicenza sul parere alla proposta di deliberazione del 19/12/2017 "Promozione di un fondo immobiliare ai sensi del comma 2 dell'art 33 del D L 98/2011".
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