Fondo Atlante, lettera a Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca: "valutare fusione per cesura con il passato"
Sabato 29 Ottobre 2016 alle 12:36
Caso Roi e le "minacce" legali di Zonin a Coviello, direttore di VicenzaPiù. Intervista bis di Giulio Cainarca per Onda Libera su Radio Padania. Su tutto i dubbi su Cappelleri
Venerdi 28 Ottobre 2016 alle 19:46Si è conclusa questa mattina, 28 ottobre, l’intervista di Radio Padania a Giovanni Coviello, direttore di VicenzaPiù, sulla Fondazione Roi. Una battaglia combattuta in solitudine come ricorda il giornalista conduttore di Onda Libera Giulio Cainarca riprendendo il colloquio iniziato ieri, 27 ottobre. Un silenzio “grave del sistema Vicenza†come dichiara Coviello, anche sull’udienza che ha coinvolto proprio il nostro Direttore per cui Gianni Zonin, in qualità di presidente della Fondazione Roi, ha chiesto un risarcimento danni di 1 milione di euro a favore della fonadazione paradossalemente difesa dalle nostre rivelazioni.
Continua a leggereBanca Popolare di Vicenza e Veneto Banca più vicine dopo il vertice a Milano tra Anselmi, Carrus e Bragantini
Venerdi 28 Ottobre 2016 alle 15:01
Caso Roi: le minacce legali di Gianni Zonin a Giovanni Coviello su Onda Libera di Radio Padania. Il direttore di VicenzaPiu.com torna da Giulio Cainarca venerdì alle 10.40
Giovedi 27 Ottobre 2016 alle 22:34
Non è la prima volta che Radio Padania ci ospita per raccontare la nostra battaglia, ancora troppo solitaria, contro lo scandalo della Banca Popolare di Vicenza e del sistema che l'ha generato, favorito, tollerato e ignorato, ad arte per goderne singoli vantaggi. E anche oggi il coraggioso collega Giulio Cainarca, condurrore di Onda Libera, ha intervistato il nostro direttore sulle ultime evoluzioni del disastro che ha terremotato prima decine di migliaia di soci, molti dei quali ridotti sul lastrico, e ora sta cominciando a colpire, con le nuove scosse, i dipendenti della ex Popolare di cui 1.500, dice Gianni Mion, neo presidente di BPVi, molti di più temiano noi, verranno messi sulla porta dopo la gestione dell'ex presidente, Gianni Zonin, non suicida, vista la sua ottima salute personale, psicologica ed economica, ma omicida di tutto un territorio.
Continua a leggereCrisi Banca Popolare di Vicenza, Franco Conte del Codacons su VicenzaPiùTv: “la cultura del risparmio in Italia è a livelli del Ghana”
Giovedi 27 Ottobre 2016 alle 20:20In merito alle ultime vicissitudini della Banca Popolare di Vicenza abbiamo intervistato su VicenzaPiùTv il presidente del Codacons Veneto, Franco Conte, che affronta gli attuali argomenti su esuberi dei dipendenti, “bisogna partire dal recuperare la fiducia dei risparmiatori traditi†e apertura della sezione contenziosi bancari “dà più tranquillità agli azionisti con tempi più corti della giustizia†. Conte lancia poi “La giornata internazionale del risparmio†del 31 ottobre, istituita quasi 90 anni fa, con la quale Codacons promuove una carta del risparmio contro una “cultura del risparmio che in Italia è a livelli del Ghanaâ€. Continua a leggere
I soci di BP e BPM "incassano" il diritto di recesso ma quelli di BPVi e Veneto Banca sono ancora in lotta per vederlo riconosciuto
Giovedi 27 Ottobre 2016 alle 13:27
Assemblea del Clero di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol: i responsabili pongano rimedio alla situazione creata dal dissesto della BPVi e restituiscano il denaro sottratto
Mercoledi 26 Ottobre 2016 alle 23:47
Giovedì 27 l'Assemblea del Clero, in cui verrà esaminata la situazione economica della Diocesi di Vicenza, vedrà il Vescovo con il suo Presbiterio "trovarsi insieme per leggere l'attuale situazione della diocesi e per pensare nuove vie di evangelizzazione" avendo a tema "Il Vangelo e l'uso dei beni: la situazione economica della diocesi". Tra i materiali in preparazione all'assemblea figura il Rimando al Sinodo, la Nota della commissione dell'Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro e la nota del vescovo sulla Banca Popolare di Vicenza che qui riportiamo integralmente sperando che a leggerla non siano solo i "nuovi poveri" di Vicenza ma soprattutto "i soliti potenti": i politici, i "portatori di interessi" i media che sono al loro, non umile, servizio. Così scrive Mons. Beniamino Pizziol...
Continua a leggereLuigi Dalla Via nel Cda dell'aggregazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza: dopo Miranda di Confartigianato in BPVi Variati applica con l'artigiano ex sindaco di Schio lo schema che ha affossato la banca: competenza da evitare
Mercoledi 26 Ottobre 2016 alle 23:42
Prima edizione alle 20.18. Aggiornamento alle 23.42. Sono sempre più nere le nubi che avvolgono quella che in Consiglio Comunale di Vicenza ieri è stata definita dagli sponsor dell'operazione, il politico per tutte le stagioni, Achille Variati, e Matteo Marzotto, il rampollo ora attempato della famiglia che tanto ha dato in passato e di più ha preso di recente dal nostro territorio, un'aggregazione tra la Fiera di Vicenza e Rimini Fiera ma che gli oppositori, tra l'altro privati di ogni diritto preventivo a conoscere ambiti e condizioni della scelta da votare, vedono come un assorbimento dell'attività fieristica berica per una futura fagocitazione nella newco Italian Exhibition Group, di cui Vicenza avrà il 19% e due membri del Cda.
Continua a leggereGrandi Opere e Tav, 31 arresti. C'è anche il figlio di Andrea Monorchio, l’ex vice in BPVi e "collante" romano di Gianni Zonin
Mercoledi 26 Ottobre 2016 alle 17:32
Nozze riparatrici tra Veneto Banca e BPVi, Occhio di lince: non le celebreranno i "divisi" Mion e Iorio e servono 2,5 miliardi di euro... almeno
Mercoledi 26 Ottobre 2016 alle 17:07
Su Lettera 43 a firma di Occhio di lince c'è un interessante articolo sulle due ex Popolari Venete che vi proponiamo di seguito e che ha un titolo illuminante: "Veneto Banca e BPVi, le difficili nozze riparatrici. La Bce spinge per la fusione Veneto Banca-BpVi. Ma non mancano gli ostacoli: esuberi, cessione dei Npl, ricerca di investitori". Ma fusione o non fusione, resta la questione che queste due banche sembrano non avere alcun futuro, né da sole né tantomeno assieme. Difficile, se non impossibile, appare, infatti, trovare qualcuno che ci voglia mettere dei quattrini magari a sconto con azioni emesse a 0,05 euro, metà del valore attuale di ognuna, perchè quello in effetti sarebbe il valore oggi. E magari non per ognuna di esse per l'accoppiata... se la BCE farà meglio i conti visto che per Danièle Nouy servirebbero almeno 2,5 mld di euro, ma per noi, immodestamente, ne mancano già altrettanti solo per la Banca Popolare di Vicenza.
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