Archivio per tag: Giovani
Under35, 7mln da genitori, pur con lavoro. Istat: nel 2015 sono il 62,5% dei giovani non sposati
Sabato 24 Settembre 2016 alle 13:36
I giovani tra i 18 e i 34 anni che vivono ancora in famiglia con i genitori sfiorano i 7 milioni. A rilevarlo è l'Istat, che di recente ha aggiornato i dati al 2015. Precisamente gli under35 non sposati che condividono lo stesso tetto con mamma e papà sono 6 milioni 868mila, il 62,5% del totale (considerando i celibi o nubili in quella fascia d'età ). E' la stessa quota che già si registrava l'anno prima, una sorta di costante quindi. Si tratta di studenti (35,5%), disoccupati (29,7%) ma non mancano gli occupati (31,8%).
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Categorie: Lavoro
Lavoro, rapporto Istituto Toniolo: giovani pronti adattarsi, non sono rinunciatari
Sabato 20 Agosto 2016 alle 14:02
E' aumentata molto negli ultimi anni la disponibilità dei giovani ad adattarsi al lavoro e a continuare a cercare di vedere positivamente la propria vita. Emerge dal 'Rapporto Giovani', promosso dall'Istituto Toniolo di Studi Superiori, secondo il quale i giovani tra 18 e 32 anni valutano con un voto medio di 4,3 (su una scala da 1 a 5) il senso di soddisfazione sulla propria vita. Dallo studio, presentato al Meeting di Rimini, emerge anche che tra gli under 30 che vivono con i genitori, la percentuale di chi progetta l'uscita entro un anno dall'intervista è poco più di un quarto nella fascia 18-24 e a poco più di un terzo nella fascia 25-29. "L'Italia è uno dei paesi che meno hanno aiutato i giovani a proteggersi dai rischi della crisi", spiega uno dei curatori del rapporto, Alessandro Rosina. "Eppure i giovani italiani non sono rinunciatari. Hanno in partenza progetti di vita importanti da mettere in atto e un atteggiamento positivo verso il lavoro".
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Consumi: cresce fiducia, ma i giovani spendono di meno
Giovedi 19 Maggio 2016 alle 21:22
La fiducia dei consumatori italiani cresce. Nel primo trimestre 2016 l'indice si attesta a quota 59 punti (due in più rispetto allo stesso arco temporale nel 2015). Ma la media europea di 81 punti resta lontana per non parlare di quella di paesi trainanti per l'economia come Germania e Regno Unito, entrambi a 97. A spendere sono soprattutto le fasce più mature (+20 milioni tra i 45 e i 54 anni, +396 mln dai 55 ai 64, +778 mln oltre i 65), a differenza degli under 35 e 44 che mostrano variazioni in netta diminuzione.
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