Archivio per tag: FCA
Categorie: Economia&Aziende
Mike Manley nuovo Ad di Fca dopo l'aggravarsi delle condizioni di Sergio Marchionne: i suoi meriti aziendali favoriti, bando all'ipocrisia, da tagli e sfruttamento dei lavoratori
Sabato 21 Luglio 2018 alle 21:18
Ho letto delle condizioni evidentemente gravissime nelle quali versa Sergio Marchionne. Condizioni che hanno portato alla nomina immediata del britannico Mike Manley (a sinistra della foto con Marchionne, ndr) come Ad di Fca (Fiat Chrysler Automobiles) e di nuovi Ad a capo delle aziende riconducibili alla capogruppo. Penso che, specialmente, di fronte a queste situazioni sia umano riconoscere le capacità di Marchionne ma che non si debba essere ipocriti. Marchionne, come "padrone" di fatto della FCA, è stato un avversario (spesso un "nemico") per chi è contrario al sistema capitalista, al liberismo, al mercato come motore di qualsiasi cosa.
Continua a leggere
Categorie: Lavoro, Economia&Aziende
Cristiano Ronaldo alla Juventus della Exor a cui fa capo FCA, USB: lo sciopero dei lavoratori di Melfi licenziati in 1.640
Mercoledi 18 Luglio 2018 alle 09:15
Caro direttore dopo la dichiarazione dello sciopero ("Cristiano Ronaldo alla Juventus della Exor a cui fa capo FCA, USB: finalmente si parla della condizione operaia in Italia") è giusto sapere come lo sciopero è andato, per cui le allego il comunicato di USB di Melfi. A Melfi scioperano in centinaia, FCA cancella un turno. USB raggiunge l'obiettivo: far parlare il mondo delle condizioni di lavoro nel gruppo Alcune centinaia di lavoratori della FCA di Melfi hanno aderito allo sciopero indetto dall'Unione Sindacale di Base. Uno sciopero, come noto, proclamato contro la proprietà che da un lato annuncia 1640 licenziamenti a Melfi, oltre a quelli annunciati negli altri stabilimenti per effetto del disastroso piano industriale presentato da FCA, e dall'altro comunicava l'arrivo alla Juventus di Cristiano Ronaldo, con un ingaggio da favola.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Fca, Automotive News: cinese Great Wall interessata a marchio Jeep, non conferma ma Fca ma cinesi rilanciano su tutto il gruppo
Lunedi 21 Agosto 2017 alle 14:45
Il gruppo cinese Great Wall e' interessato ad acquistare il marchio Jeep da Fca ed e' in contatto con il gruppo italiano per vedere se la trattativa si puo' negoziare. Lo scrive il sito Usa Automotive News che dichiara di aver ricevuto una email dal presidente del gruppo automobilistico asiatico, Wang Fengying che scrive di essere intenzionato ad acquistare Jeep e di "essere in contatto con Fca" per iniziare i negoziati. Fca, scrive il sito, non ha rilasciato commenti. Automotive News scrive di aver sentito, dopo la mail del presidente del gruppo, il portavoce di Great Wall, Xu Hui, che ha dichiarato come il gruppo automobilistico ha espresso indirettamente l'interesse per la Jeep, ma non ha ancora fatto un'offerta formale o ha incontrato il consiglio di Fca.
Continua a leggere
Borsa: Milano cede, pesano presunte irregolarità di Fca, Wall Street apre debole
Lunedi 23 Maggio 2016 alle 14:31
Borsa: Milano cede (-2,2%), Fca -4%. Fattore di rettifica salva UnipolSai, Intesa e Generali
Segna il passo Piazza Affari al traguardo di metà seduta (Ftse Mib -2,26% a 17.624 punti). Oltre allo stacco cedola, che interessa 21 blue chips su un totale di 71 società che remunerano i soci, pesano Fca (-4,36%), per le presunte irregolarità sulle emissioni di alcuni veicoli in Germania, Cnh (-1,91%) sulla scia delle vendite di Caterpillar ed Unicredit (-1,73%), il cui Cda sul rinnovo del vertice è convocato per domani. Se la cavano, ma solo sulla carta, le società che hanno staccato il dividendo prima dell'apertura. Intesa cede il 5,01%, che diventa un rialzo dello 0,83% con il fattore di rettifica, UnipolSai il 7,84%, ma con la rettifica guadagna lo 0,35% e Generali lascia sul campo il 4,55% (+1,16% rettificato). Continua a leggere
Segna il passo Piazza Affari al traguardo di metà seduta (Ftse Mib -2,26% a 17.624 punti). Oltre allo stacco cedola, che interessa 21 blue chips su un totale di 71 società che remunerano i soci, pesano Fca (-4,36%), per le presunte irregolarità sulle emissioni di alcuni veicoli in Germania, Cnh (-1,91%) sulla scia delle vendite di Caterpillar ed Unicredit (-1,73%), il cui Cda sul rinnovo del vertice è convocato per domani. Se la cavano, ma solo sulla carta, le società che hanno staccato il dividendo prima dell'apertura. Intesa cede il 5,01%, che diventa un rialzo dello 0,83% con il fattore di rettifica, UnipolSai il 7,84%, ma con la rettifica guadagna lo 0,35% e Generali lascia sul campo il 4,55% (+1,16% rettificato). Continua a leggere
Fca, Berlino interpella Roma e autorità omologazione auto per valutare dati Fiat
Lunedi 23 Maggio 2016 alle 12:35
Fca: Berlino interpella Bruxelles e Roma. Autorità omologazione italiana valuti dati Fiat
Il ministero dei Trasporti tedesco ha inviato a Bruxelles e all'autorità italiana di omologazione delle auto i risultati delle misurazioni su un modello di auto Fiat. E' quanto scrive la Frankfurter Allgemeine Zeitung, in un articolo pubblicato oggi dal titolo "Il dieselgate diventa un caso politico". "Fiat si è rifiutata di fornire la propria versione davanti alla nostra commissione di indagine - scrive la Faz riportando una dichiarazione del ministero di Berlino - ora i risultati delle nostre misurazioni verranno spediti dall'autorità di omologazione (Kba) alla commissione Ue e ai tecnici dell'autorità di omologazione italiana". Continua a leggere
Il ministero dei Trasporti tedesco ha inviato a Bruxelles e all'autorità italiana di omologazione delle auto i risultati delle misurazioni su un modello di auto Fiat. E' quanto scrive la Frankfurter Allgemeine Zeitung, in un articolo pubblicato oggi dal titolo "Il dieselgate diventa un caso politico". "Fiat si è rifiutata di fornire la propria versione davanti alla nostra commissione di indagine - scrive la Faz riportando una dichiarazione del ministero di Berlino - ora i risultati delle nostre misurazioni verranno spediti dall'autorità di omologazione (Kba) alla commissione Ue e ai tecnici dell'autorità di omologazione italiana". Continua a leggere
Aumenta del 9% la consegna auto in Europa, Fca diventa quarto costruttore per vendite segnando un 13,6%
Venerdi 13 Maggio 2016 alle 09:39
Consegne auto Ue, +9% aprile. Fca +13,6. Gruppo italo-americano diventa quarto costruttore per vendite
Continua a crescere il mercato europeo dell'auto. Nel mese di aprile sono state immatricolate nell'Unione Europea e nei Paesi Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) 1.318.820 vetture, il 9% in più dello stesso mese del 2015. I dati sono dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei. Nei primi quattro mesi del 2016 le consegne sono state 5.251.757, con un incremento dell'8,3% sull'analogo periodo dell'anno scorso. Continua a leggere
Continua a crescere il mercato europeo dell'auto. Nel mese di aprile sono state immatricolate nell'Unione Europea e nei Paesi Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) 1.318.820 vetture, il 9% in più dello stesso mese del 2015. I dati sono dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei. Nei primi quattro mesi del 2016 le consegne sono state 5.251.757, con un incremento dell'8,3% sull'analogo periodo dell'anno scorso. Continua a leggere
Apertura del mercato: borse europee in leggero calo, mentre Milano in rialzo a +0,18%. Petrolio sotto 44 dollari, oro in calo e spread a 125 punti
Mercoledi 4 Maggio 2016 alle 09:44
Petrolio: torna sotto 44 dollari. Brent a 45,03 dollari Le quotazioni del petrolio sono in ribasso dopo i dati sulle scorte Usa in aumento: i contratti sul greggio Wti con scadenza a giugno che tornano sotto i 44 dollari al barile a 43,75 dollari. Il brent, in lieve recupero dopo le perdite nette della vigilia, vale 45,03 dollari al barile il Brent. Oro: in calo a 1.279 dollari l'oncia. In attesa nuove decisioni Fed Quotazioni dell'oro di nuovo in calo in Asia in attesa di nuove mosse di politica monetaria in Usa: il lingotto con consegna immediata cede lo 0,5% a 1.279 dollari l'oncia. Cambi: euro torna sotto 1,15 dollari. Yen a 122,87Â Euro in lieve calo in avvio di giornata sui mercati valutari sotto quota 1,15 dollari a 1,1494 dollari (1,1509 ieri sera dopo la chiusura di Wall Street). Contro lo yen la moneta unica passa di mano a 122,87.
Continua a leggere