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In: Gigi Copiello: "i poteri forti della città hanno cambiato indirizzo". Giacomo Possamai: "ora scegliamo bene i nostri interlocutori"

Ho letto con interesse sia il pezzo di Coppiello sia le osservazioni di Possamai. Del primo apprezzo il pragmatismo e la disincantata visione dei fatti e delle situazioni locali e regionali. Tutte cose che durante sua segreteria Cisl non avevo percepito, forse, anche per colpa mia. Di Giacomo Possamai, assai più maturo politicamente di quanto lo fossi io alla sua età, mi piace l'equilibrio e la prudenza , ai tempi, ma anche oggi, patrimonio della Democrazia cristiana. Queste due caratteristiche , soprattutto la seconda, le vorrei qualche volta allentate da maggior audacia e coraggio. Qualche volta, recentemente, questo è stato fatto e mi auguro accada ancora di più. Per venire a quanto sopra, direi che la sua proposta di aggregazioni nei servizi pubblici locali sia meritevole di sviluppi rapidi e consistenti.

In: Chi ha licenziato Ario Gervasutti, direttore de Il Giornale di Vicenza? Un ginepraio di scatole cinesi e membri di Cda tra cui i "gemelli" confindustriali Zigliotto, ex Cda di BPVi, e Vescovi, ex vicepresidente di Banca Nuova

Bravi Edoardo e Giulia. La ricerca non deve essere stata facile. La considerazione che viene spontanea é: quanta gente può mettere bocca sull'informazione del nostro povero foglio locale? Sarebbe di troppo anche un solo dei comproprietari e invece....

In: Dopo i fidi baciati, i bancomat "correlati". Prospetto BPVi: negli ultimi 3 anni 178 milioni di finanziamenti a Zonin e alle sue aziende. E poi a Zigliotto, Vescovi, consiglieri, sindaci...

Qualche cosa si sapeva, ma non tutto quello che riferisce VeneziePost. Ora è noto che per avere finanziamenti dell'Istituto in cui sei amministratore ci vuole l'unanimità del CdA. Sembra strano , comunque, che nessuno abbia avuto alcunché da ridire su questi estesi prestiti. Forse, aiuta a capire il fatto che negli ultimi 20 anni la Popolare non ha avuto un presidente , ma un monarca assoluto. Sarebbe , infine, utile sapere se il dott Iorio ha controllato che tutti questi affidamenti abbiano le opportune garanzie. Non fosse così, andrebbero subito informati i soci della banca.
buona domenica adriano verlato

In: Dopo il "Cda della forchetta" Banca Popolare di Vicenza in stand by per l'aumento: Consob prende tempo e Iorio non fa più proclami

Considerazioni corrette per vari motivi. Consob , oltre ad altri chiarimenti, ha scritto che i sottoscrittori sarebbero stati imbarazzati davanti ad una forchetta che è addirittura un forcone. Se lo spazio è così ampio,
compero più vicino allo 0,10 o a 3 euro? E possibile e probabile che nell'incertezza l'investitore soprassieda.La Banca d' Italia si è lasciata sfuggire che in un caso, pur non avendone il potere, ha chiesto ad un Istituto di cambiare il C d A. Cosa che è stata fatta. Perché con la Vicentina questo non è avvenuto? Forse per non dare un dolore a Zonin?