Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

C'erano "I ragazzi della 3ª C" a fine favolosi anni ‘80: oggi "la 3ª C" (CCC) va al debito a lungo termine della "fu" nostra BPVi. Adesso vi arrivano altre telefonate dopo quelle dal 2012 in poi...

Di Giancarlo Marcotti Sabato 18 Marzo 2017 alle 11:43 | 0 commenti

ArticleImage

Ricordate "I ragazzi della 3ª C"? E' stata una delle prime serie televisive prodotte in Italia, andata in onda alla fine dei "favolosi anni ‘80", anni in cui non si poteva neppure ipotizzare che le società di rating potessero attribuire al debito a lungo termine della nostra Banca Popolare di Vicenza "la 3ª C" (CCC). Anni in cui i correntisti della "nostra" Banca dormivano sonni tranquilli, non come adesso che, a decine, vengono ricoverati al San Bortolo perché oltre ai loro soldi hanno perso il sonno. Ricoverati con la diagnosi di "disturbo post-traumatico da stress", una patologia tipica dei reduci di guerra. E forse di una guerra si tratta. Ed allora, prima che si compia uno scempio come quello di Lehman Brothers, che il giorno prima era una tripla A (AAA) ed il giorno dopo una D (Default), le società di rating, ha iniziato la Fitch, lo hanno voluto dire in maniera chiara: il debito a lungo termine della BPVi è stato tagliato a CCC e quello a breve termine a C. Cosa significa?

Significa rischio considerevole, estremamente speculativo, insomma, rischio di perdere il denaro!

Naturalmente stiamo parlando del "debito" della Banca, ossia delle obbligazioni emesse dall'Istituto di Via Btg Framarin, perchè, per quanto riguarda le azioni, da tempo quello di perdere il capitale non è più un rischio, ma una certezza.

Non può così che tornarmi alla mente quando, era il lontano 30 agosto del 2012, all'indomani del downgrade di Fitch a BB+ (area di non investimento o investimento speculativo), lanciavo il mio "WARNING" dalle colonne di VicenzaPiù, su cui il giorno prima la notizia era stata puntualmente data (vedi "Vicenza. La città sbancata", seconda edizione a pagina 44-45).

E ricordate come terminavo quell'articolo che potete leggere a pag 45/47 dello steso libro?

Vi mettevo in guardia, avvisandovi che, dalla Banca, sarebbero arrivate delle telefonate per decantare le "grandi opportunità" nell'investire i vostri risparmi in azioni ed obbligazioni della BPVi.

Oggi vi telefonano per un altro motivo.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
Gli altri siti del nostro network