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Borsa: Borsa: Fca vola a 11 euro, massimo assoluto dallo spin-off Ferrari. Nota della Fim Cisl

Di Redazione Economica VicenzaPiù Mercoledi 16 Agosto 2017 alle 11:00 | 0 commenti

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Ore 11.00. Le sirene cinesi spingono le azioni Fiat Chrysler a segnare il nuovo record in Borsa dallo scorporo di Ferrari avvenuto nei primi giorni del 2016. Le quotazioni infatti salgono del 3,8% a 11,02 euro. Le Fiat Chrysler segnarono 12,92 euro il 30 dicembre 2015, l'ultima seduta in cui il titolo scambio' incorporando il valore di Ferrari prima dell'assegnazione ai soci Fca delle azioni di Maranello avvenuta con la seduta del 4 gennaio. Anche Ferrari (+1,6%) e' oggetto di acquisti oggi tanto da sfiorare i massimi storici intraday toccati a 95,3 euro lo scorso 9 agosto: le quotazioni di Ferrari segnano al momento 94,85. Non lontana dai record e' la stessa holding Exor: il titolo sale del 3,3% a 53,85 euro (54,6 euro il top registrato a meta' maggio).

Ore 9.39. Le Fiat Chrysler tornano a correre in Borsa spinte ancora dalla speculazione sull'interesse di gruppi auto cinesi per la casa italo-americano. Dopo il +8% di lunedi', le azioni del gruppo hanno avviato le contrattazioni con un nuovo rialzo dell'1,6% mentre quelle dell'azionista di riferimento Exor, che lunedi' avevano segnato +4,2%, salgono di un altro 2,6%. Secondo i rumors riportati da Automotive News, l'interesse - che si e' tradotto in una offerta giudicata non adeguata - riguarderebbe un perimetro di attivita' che includerebbe i marchi Fiat, Jeep, Ram e Dodge e da cui sarebbero esclusi Alfa Romeo e Maserati. Gli analisti finanziari sono al momento cauti nell'assegnare un grado di probabilita' di riuscita all'operazione.

Sintesi situazione. Il gruppo Fca sarebbe nel mirino di acquirenti cinesi. Lo afferma 'Automotive News', citando fonti secondo cui il gruppo italo-americano rappresenta 'un target attraente' per i grandi gruppi del settore nell'ex Celeste Impero. Le fonti indicano che 'almeno un'offerta' e' stata presentata questo mese da un costruttore cinese, respinta comunque al mittente da Fca in quanto non ritenuta sufficiente. Nel frattempo, aggiungono le fonti, altri importanti gruppi cinesi del settore automotive hanno condotto esami di due diligence con l'obiettivo di una possibile acquisizione di Fca, mentre funzionari del Lingotto si sono recati nel Paese asiatico per colloqui con rappresentanti di Great Wall Motor e delegazioni cinesi, la scorsa settimana, hanno visitato il quartier generale di Fca ad Auburn Hills (Detroit) per incontri. Automotive News non identifica i gruppi interessati ma indica che diverse fonti citano tra i candidati Dong Feng Motor, Zhejiang Geely e Guangzhou, attuale partner di Fca in una jv in Cina. Una possibile vendita includerebbe Jeep e Ram, Dodge, Chrysler e Fiat, lasciando fuori comunque Maserati e Alfa Romeo. Nessun commento da parte di Fca o dei gruppi cinesi, il cui interesse per il costruttore guidato da Sergio Marchionne, secondo le fonti, e' legato al fatto che la rete globale e i prodotti di Fca rispettano i requisiti del Governo di Pechino, che ha messo sotto pressione le imprese del Paese per espandersi al di fuori della Cina.
Sirene cinesi su Fiat Chrysler che scatta in Borsa ed e' la migliore del Ftse Mib. Il titolo della casa italo-americana sale del 3,46% a 10,1 euro. Secondo quanto riporta da Automotive News, un costruttore cinese ha presentato qualche settimana fa una offerta per acquistare il gruppo Fca ma la proposta e' stata respinta in quanto ritenuta non adeguata. Altri gruppi cinesi, sempre secondo la stessa fonte, avrebbero messo nel mirino Fca ritenuto un target ideale per l'espansione degli stessi sui mercati internazionali. Le indiscrezioni sono alla base del rimbalzo odierno delle quotazioni che, complice la correzione dei mercati della scorsa settimana, ha raggiunto venerdi' i minimi da un mese in area 9,8 euro. Bene anche Exor (+1,3%) e Ferrari (+1,6%).
Il fattore Cina fa accelerare ulteriormente le Fiat Chrysler in Borsa spingendole ai massimi da quattro mesi e a un rialzo del 7,7% con volumi piu' che raddoppiati rispetto alla media degli ultimi trenta giorni. Le azioni della casa italo-americana trattano a quota 10,57 euro con scambi pari all'1,2% del capitale ordinario. La corsa sul listino - che sta avendo effetto anche sulle quotazioni della holding di controllo Exor (+4,1%) e su Ferrari (+2,6%) - e' iniziata questa mattina dopo le indiscrezioni pubblicate da Automotive News secondo cui qualche settimana fa un costruttore cinese avrebbe presentato una offerta per acquisire il gruppo Fca con una proposta economica a premio rispetto ai valori attuali vedendosi opporre un rifiuto per l'inadeguatezza della stessa. Ma, secondo la stessa fonte, sono diversi i gruppi cinesi dell'auto ad aver avviato contatti per studiare il dossier Fiat ritenuto un target attraente per le strategie di espansione sui mercati internazionali dei colossi asiatici delle quattro ruote. Nessun commento sulla questione e' stato fatto dal quartier generale di Fca.
La Fim Cisl, in una nota, precisa di non avere elementi di verifica delle notizie relative all'interesse del gruppo cinese Great Wall Motor per Fca emerse oggi da Automotive News, ma auspica che se tale ipotesi prevedesse peraltro uno spacchettamento del gruppo, venisse sonoramente rigettata dal vertice del Gruppo. Secondo il segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli, un conto e' consolidarsi a livello mondiale in alleanza con player con grande capacita' finanziaria e industriale, un altro e' cedere gran parte del gruppo per mantenere AlfaRomeo e Maserati. "Questa seconda ipotesi - aggiunge - sarebbe industrialmente una follia che non solo non sta in piedi, ma avrebbe pesanti ricadute su molti stabilimenti italiani. Un conto e' semplificare la produzione delle piccole vetture a bassa marginalita', altro e' spacchettare un gruppo che ha invece bisogno di crescere e su cui attendiamo piena occupazione per il prossimo anno. Nelle prossime settimane sara' utile fare il punto con il vertice del gruppo sul percorso per garantire tali obiettivi e sulle strategie internazionali".


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