Città europea dello sport, Vicenza si candida ufficialmente. Sbrollini: grande opportunità, abbiamo qualcosa in più degli altri candidati
Lunedi 2 Novembre 2015 alle 14:46 | 0 commenti
C'è molto ottimismo tra i promotori della candidatura di Vicenza a Città Europea dello Sport 2017, anche se, come dice l'assessore Nicolai "ci stiamo solo candidando, non abbiamo ancora vinto". In effetti il capoluogo berico dovrà vedersela con altre città come Cagliari, Catania, Orvieto, Pesaro, Forlì, e non sarà facile. Il dossier da presentare alla sede del Coni a Roma il prossimo 6 novembre è stato presentato in Sala degli Stucchi questa mattina lunedì 2 novembre.
A contendersi il riconoscimento saranno comuni con più di 25mila e meno di 500mila abitanti in grado di dimostrare l'impegno costante e innovativo nella promozione dello sport. Una commissione di Aces (Associazione Capitale europea dello Sport) valuterà le proposte e deciderà nella primavera del 2016 l'adesione ai valori richiesti di promozione della salute e dell'integrazione dei cittadini, oltre alla qualità delle infrastrutture cittadine.
"I dati dicono che la nostra città ama lo sport" ha detto Daniela Sbrollini, responsabile sport e welfare per il PD. "Abbiamo qualcosa in più rispetto alle altre città , perché qui siamo riusciti a mettere insieme sport e welfare, lo sport è nel Dna della società vicentina. Sarà una grande opportunità e una vetrina straordinaria, oltre ad un volano per l'economia. Vogliamo infatti coinvolgere tutti gli attori del mondo dello sport e le imprese, l'importante è che ci crediamo fino in fondo. Se dovesse andare bene vuol dire creare tantissimi eventi nel corso del 2017".
I dati sono quelli pubblicati dal Sole 24 Ore, che ha classificato Vicenza al 10° posto nazionale come indice di sportività , con 75mila vicentini che praticano attività sportive. A Vicenza sono presenti 73 impianti sportivi e 400 sono mediamente gli eventi organizzati ogni anno.
"Abbiamo investito milioni di euro in questi anni nell'impiantistica" ha ricordato l'assessore alla formazione Umberto Nicolai. "Dei 75mila cittadini che praticano sport 25mila sono tesserati e 50mila lo fanno per passione. Noi lavoriamo per tutti, se nascono i campioni meglio ma i vicentini sanno che fare sport vuol dire stare bene. Ho chiesto a tanti amici di essere coinvolti in questo progetto, dagli enti sportivi alle associazioni di categoria, e spero che anche a Roma si accorgano di questo impegno".
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