La disoccupazione in Italia: uno sguardo al femminile
Martedi 1 Agosto 2017 alle 17:58 | 0 commenti
La ALDAI-Federmanager guarda con cauto ottimismo ai dati sull'occupazione, analogamente a quanto esplicitato dal Ministro Giuliano Poletti. Intendiamo sottolineare in particolare l'aspetto delle donne manager. Dai risultati dell'indagine "Le donne dirigenti oggi" realizzata dal Gruppo Minerva ALDAI-Federmanager in collaborazione con il Centro 'Carlo F. Dondena' dell'Università Bocconi di Milano, è emersa una disparità a livello di carriera e seniority dimostrata dal fatto che "nell'80% dei casi, le manager intervistate hanno dichiarato di avere un superiore di sesso maschile, mentre solo il 59% dei colleghi maschi ha un superiore diretto" - afferma il Presidente ALDAI-Federmanager Romano Ambrogi. Inoltre dalle ultime indagini sul tema delle quote rosa BCG ha evidenziato un gap ancora importante: le donne che raggiungono posizioni di vertice sono il 22%, a fronte di una media europea del 29%".
"Questo dato - continua Ambrogi - si incrocia perfettamente con la recente indagine ISTAT poiché, nonostante il picco massimo di quote rosa di questo giugno (l'occupazione femminile sfiora il 50% in Italia, ovvero il valore più alto dal 1977), bisogna comunque far fronte al ritardo con il resto dei Paesi dell'Unione Europea". Inoltre, sempre dai dati del medesimo sondaggio, risulta che tra gli aspetti importanti per la carriera di una donna spiccano la "flessibilità nei tempi di lavoro" con il 70% delle preferenze a pari merito con i "servizi di supporto alla donna che lavora". A seguire lo "smartworking" con il 68% e "welfare aziendale" al 66%. Le donne manager, sempre più proattive nei confronti del lavoro, dimostrano un orientamento moderno in linea con gli aspetti europei sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista familiare.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.