Reti d’impresa: il 6 giugno un convegno di Confartigianato per conoscerle meglio partendo dai dati di un’indagine
Lunedi 6 Giugno 2016 alle 23:06 | 0 commenti
Confartigianato Vicenza
Un incontro sulle Reti d’Impresa per conoscerne meglio la realtà , tra caratteristiche e opportunità . È quanto propone il convegno promosso da Confartigianato Vicenza per oggi (lunedì 6 giugno) al Centro Congressi di via Fermi, a partire dalle 18.30. Punto di partenza dell’incontro sarà la mappatura sulle Reti promossa dal Movimento Donne Impresa, frutto di una raccolta di dati, poi elaborati e aggregati, forniti dalle aziende e che ha portato a indicazioni molto utili sul tema.Â
Partendo dai risultati di tale indagine e dall'interesse crescente delle imprese a trovare nelle Reti uno strumento competitivo, Confartigianato intende favorire, attraverso l'informazione e l'accompagnamento delle aziende stesse, la creazione di nuove realtà di tale tipo.
Ciò anche in considerazione del fatto che talvolta, di fronte alla prospettiva del “fare reteâ€, permangono elementi di diffidenza e resistenza culturale in quel mondo delle piccole imprese che hanno fatto dell’individualità , dell’autonomia, della singola specializzazione e della flessibilità le chiavi del loro successo.
Per questa ragione l’informazione e la consulenza possono essere il punto di svolta e di scelta. E in questa direzione, ritenuta strategica, punta Confartigianato Vicenza proprio partendo dalle evidenze emerse dai 682 questionari raccolti tra tutte le aziende associate.
Dalla mappatura emerge che i settori dove si fa di più rete sono la Manifattura (68,2%), i Servizi (18,2%) e infine le Costruzioni (13,6%); che quattro reti su dieci sono inter provinciali; che partecipa già a una rete il 3,4% delle imprese intervistate; che si fa rete per sviluppare nuovi servizi e prodotti nonché per affrontare nuovi mercati in Italia e all’estero; e che arriva all’85,7% la presenza delle donne.
Ma le risposte dei questionari dicono anche, e soprattutto, che il 70% (441) delle imprese ha “voglia di fare rete†e dimostra interesse ad approfondire il tema.
Anche perché la Rete è sinonimo di collaborazione tra soggetti ma, al tempo stesso, salvaguarda spazi più o meno ampi di autonomia gestionale.
Da tempo Confartigianato ha istituito un ufficio dedicato alle Reti, e oggi può dare una vera e propria consulenza integrata, con un team di esperti in grado di accompagnare le imprese in un percorso dove la forma giuridica di aggregazione è l’ultimo aspetto a cui arrivare, da scegliere cioè in funzione degli scopi. Lavorare sugli obiettivi è infatti la premessa fondamentale di un’idea progettuale che va sviluppata con una precisa strategia da imprenditori disposti a fidarsi gli uni degli altri, a investire tempo e denaro, a essere supportati da professionisti qualificati nella fase di start-up e in quelle operative successive.
La risposta di Confartigianato va proprio in questa direzione, affiancando le imprese in un percorso strutturato utile ad approfondire e sviluppare l’idea di business e a individuare la formula di rete “su misura†per ogni progetto.
Non solo: l’ufficio preposto offre assistenza sia nella fase costitutiva, occupandosi della redazione del contratto e di tutti gli adempimenti previsti dalla normativa, sia nelle fasi di sviluppo, con servizi appositamente pensati. E già per una prima valutazione del progetto le aziende possono rivolgersi alle sedi
Questi, dunque, i temi del convegno che sarà aperto da Paola Zanotto, presidente vicentina del Movimento Donne Impresa, con l’intervento “Le Reti d’Impresa, driver per l’imprenditoria femminileâ€. Toccherà poi a Carlotta Andracco presentare i risultati della mappatura condotta dall’Ufficio Studi mentre Erica Parolin, dell’Ufficio Reti d’Impresa di Confartigianato Vicenza, spiegherà quali sono le opportunità e le sfide insite in tale scelta strategica. Moderato da Giampietro Vecchiato di PR Consulting, il dibattito vedrà poi le testimonianze di Daniela Rader (Rete Italian Building System) e di Debora Vigolo (Rete Valle Agno) su due esperienze avviate in materia.
Confartigianato del territorio.
“Questa ricerca sfata il luogo comune secondo il quale il piccolo imprenditore è un inguaribile individualista. In realtà , sono proprio le piccole aziende quelle che meglio hanno capito che in un'economia globale aggregarsi vuol dire competere meglio sui mercati nazionali ed esteri senza rinunciare alle proprie specificità – spiega il presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo -. Fare investimenti, pensare a piani di marketing e di sviluppo, fare campagne di comunicazione e trasformare le idee in progetti di business diventa più facile se ci si mette in Rete, magari con l’accompagnamento di associazioni come la nostra e con la presenza di un manager di reteâ€.
“Come Movimento Donne il nostro impegno è di sensibilizzare in particolare le imprenditrici a intraprendere questa stradaâ€, aggiunge Paola Zanotto.
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