Macelleria finanziaria: l'80% delle sofferenze è del 10% dei clienti delle banche tanto poi le pagano i "poveracci", il 90% del totale. Meno male che BPVi ha fatto credito al territorio...
Domenica 3 Luglio 2016 alle 11:58"Tutto va ben madama la marchesa", la canzone preferita dallo "smidorlato" che racconta o beve bugie sulla BPVi: ora tocca alla liquidità che mai avrebbe potuto avere
Domenica 3 Luglio 2016 alle 01:36
«Ci sono stati momenti in cui tanto la Banca Popolare di Vicenza quanto Veneto Banca hanno avuto problemi di liquidità . La perdita repentina di raccolta e i contemporanei impegni finanziari hanno fatto scendere l'indice Lcr (Liquidity coverage ratio), che misura, appunto, il rischio di liquidità delle banche, sotto i livelli previsti dalla Bce. Parte dei 150 miliardi di garanzia pubblica che la Commissione europea ha concesso di stanziare al governo italiano sarebbe servita per fronteggiare i problemi legati alle difficoltà di ottenere i finanziamenti necessari per ripristinare i livelli minimi. Di qui a dire, però, che le due ex popolari venete si sarebbero potute salvare anche senza il pronto soccorso del fondo Atlante, ce ne corre»: e ce ne corre più di tanto perchè quello che ha scritto Marino di Thiene, Smiderle per gli amici della BPVi, sul quotidiano confindustriale locale parte da un'informazione ancora una volta data ai suoi lettori in maniera così errata da farci chiedere al collega "smidorlato" se c'è o ci fa...
Continua a leggereDraghi: incertezza economia globale alta, Bce pronta a far fronte alle urgenze Brexit
Martedi 21 Giugno 2016 alle 18:24La Bce è pronta a far fronte a tutte le urgenze che potrebbero seguire al referendum britannico: lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi parlando al Parlamento Ue che ha aggiunto come l'incertezza resta alta, e rischi al ribasso sono ancora significativi, a causa del continuo stato di fragilità dell'economia globale e degli sviluppi geopolitici. Draghi, incertezza economia resta alta. Sensibili rischi a ribasso, pronti ad agire se necessario L'incertezza resta alta, e rischi al ribasso sono ancora significativi, a causa del continuo stato di fragilità  dell'economia globale e degli sviluppi geopolitici lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi parlando al Parlamento Ue, assicurando che la Bce monitorerà  l'evoluzione delle prospettive dei prezzi e resta pronta ad agire usando tutti gli strumenti disponibili entro il nostro mandato, se necessario per raggiungere i nostri obiettivi. Continua a leggere
I 58.000 soci ingannati dalla BPVi per Il Fatto messi in mezzo anche da "pezzi interi della classe dirigente veneta...". Potevano non sapere Luciano Vescovi a Vicenza e Achille Variati qui, in provincia e in Italia?
Venerdi 17 Giugno 2016 alle 22:11Brexit, Bce: rischio per la crescita dell'Eurozona
Giovedi 16 Giugno 2016 alle 15:30Un'eventuale 'Brexit' votata al referendum inglese rappresenta un rischio per la crescita dell'Eurozona. Lo dice ripetutamente la Bce nel suo bollettino, secondo cui i rischi al ribasso sono ancora connessi all'andamento dell'economia mondiale, all'imminente referendum sulla permanenza del Regno Unito nell'Unione europea e ad altri rischi geopolitici. Continua a leggere
Draghi, resta lavoro crediti deteriorati delle banche
Giovedi 9 Giugno 2016 alle 10:33"I bilanci delle banche non sono stati riparati completamente, come dimostra l'alto stock di crediti deteriorati in alcune parti della zona euro. C'è quindi bisogno di nuovo lavoro su questi asset, e le condizioni perché ciò accada devono essere realizzate dalle giuste politiche ed autorità ". Così il presidente Bce Mario Draghi parlando al Brussels economic forum. Continua a leggere
Tasso Bund tocca nuovo minimo storico
Mercoledi 8 Giugno 2016 alle 10:26Il tasso del Bund tocca un nuovo minimo storico a 0,033% dal precedente minimo di 045% segnato ieri, nel giorno in cui è partito il nuovo piano di stimolo della Bce incentrato sugli acquisti di obbligazioni societarie. Il rendimento del Bund si è poi riportato allo 0,038% e il differenziale tra i titoli decennali di Italia e Germania viaggia sui 137 punti base. Continua a leggere
Il Corriere della Sera: soldi Bce anche per i bond delle società
Venerdi 3 Giugno 2016 alle 08:16L'8 giugno la Banca centrale europea inizierà a comprare titoli di imprese sui mercati: è una nuova fase, annunciata in marzo, del Quantitative Easing che l'istituzione guidata da Mario Draghi sta conducendo per cercare di fare crescere l'inflazione e dare più energia all'economia dell'eurozona. Poi, il 22 giugno, effettuerà la prima operazione del nuovo programma di rifinanziamento a lungo termine delle banche, a tassi particolarmente favorevoli, chiamato Tltro II. Diventeranno così operative anche le decisioni più recenti della Bce. Non avendo posto in essere tutte le misure già deliberate, era poco pensabile che il Consiglio dei governatori, riunito ieri a Vienna invece che a Francoforte come al solito, annunciasse qualcosa di nuovo. Infatti, non l'ha annunciato.
Continua a leggereGuzzetti di Cariplo: fondo Atlante senza i 536 milioni delle Fondazioni non partiva e BPVi andava alla malora
Venerdi 27 Maggio 2016 alle 15:01"Se non c'erano le Fondazioni, Atlante non partiva, e se non c'era Atlante, la Banca Popolare di Vicenza andava alla malora lei e qualcuno che aveva dato la garanzia". Lo ha detto il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, interpellato sul recente intervento del fondo targato Quaestio Sgr del quale è stato uno dei promotori. Il presidente della Fondazione Cariplo ha sottolineato inoltre che "senza i 536 milioni delle Fondazioni, il livello fissato dalla Bce di 4 miliardi non sarebbe stato raggiunto e Atlante non poteva partire. Continua a leggere
Liikanen: l'inflazione in Eurozona è eccezionalmente bassa. La politica monetaria della Bce non basta per una crescita sostenibile
Martedi 24 Maggio 2016 alle 14:48La politica monetaria della Bce da sola "non è sufficiente" per una crescita sostenibile. Lo ha detto il governatore della Banca centrale della Finlandia, Erkki Liikanen, sottolineando che l'inflazione in Eurozona è "eccezionalmente" bassa e che per rafforzare la crescita dell'economia gli Stati membri dell'euro devono portare avanti riforme strutturali e politiche di bilancio. Continua a leggere