«Pressioni sulle filiali: mutui in cambio di acquisto di 100 azioni». Scriveva, tra gli altri, Maurizio Cescon sul “Messaggero Veneto†il 14 settembre scorso: «Erogazione di mutui casa in cambio dell’acquisto di un pacchetto minimo di 100 azioni, per un controvalore di 6.250 euro. Secondo l’Antitrust il “sistema†messo in piedi da Banca Popolare di Vicenza nel biennio 2013-2014, in occasione dei maxi aumenti di capitale dell’era Zonin e applicato a migliaia di risparmiatori di Veneto e Friuli Venezia Giulia diventati soci loro malgrado, si identifica come pratica commerciale scorretta. Da qui la maxi multa da 4,5 milioni di euro (l’Autorità per il mercato e la concorrenza ha concesso uno sconto di 500 mila euro sul massimo di 5 milioni perchè BpVi ha i conti in rosso)...». Prima di proporvi in fondo* la prosecuzione dell'articolo, vi riveliamo e documentiamo qualcosa al riguardo dell'argomento delle "100 azioni scorrette".