Archivio per tag: Salvatore Gaziano
Categorie: Economia&Aziende
Gianni Mion prova a non far precipitare la BPVi e intanto fa decollare Avio, Il Fatto: un successo di ingegneria finanziaria
Mercoledi 12 Aprile 2017 alle 15:08
"Si trasforma in un razzo missile, coi circuiti di mille valvole, tra le stelle sprinta e va...". Non è Ufo Robot ma così si potrebbe commentare il debutto di Avio a Piazza Affari dove, più che di un atterraggio, dovremmo parlare di un decollo visto che in pochi giorni di contrattazione il titolo è salito di un 30 per cento con scambi vorticosi soprattutto dal primo giorno di quotazione sul segmento Star di Borsa Italiana avvenuto lunedì. Parliamo di un gioiello italiano dell'high tech, tra i leader mondiali in un settore come quello della propulsione spaziale dove Avio occupa una posizione rilevante nel mercato dei lanciatori. Un'azienda specializzata in razzi che portano nello spazio i satelliti utilizzati per la telefonia e i canali televisivi, i servizi Internet e la geolocalizzazione satellitare. Fino a una decina di anni fa a mandare satelliti nello spazio erano gli Stati, ora i due terzi del mercato sono coperti da società private come Google tanto che si stima che i satelliti messi in orbita raddoppieranno dai 642 del 2010-2015 ai 1318 del 2016-2020.
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Categorie: Banche
Atlante e la "fortuna" della Banca Popolare di Vicenza: senza la crisi di Unicredit non sarebbe nato, paga Federico Ghizzoni
Mercoledi 25 Maggio 2016 alle 07:18
«L'uscita. Il capo della seconda banca italiana rimette il suo mandato. Pesa la maldestra operazione veneta, ma anche le difficoltà del gruppo. Scelte sbagliate ereditate dall'espansione dell'era profumo». In quessto sommario dell'interessante articolo di Stefano Feltri e Salvatore Gaziano sul Il Fatto Quotidiano è sintetizzata l'ipotesi sommessamente avanzata su questo mezzo: il Fondo Atlante è stato messo su, in fretta e furia, dal sistema Italia (leggasi Governo e vertici finanziari) non per salvare la Banca Popolare di Vicenza, che altrimenti sarebbe stata lasciata al suo destino o a una fine peggiore dell'attuale, ma per evitare che nel gorgo finisse Unicredit, che ha usato la "leva" del possibile default (ora lo chiamano "risoluzione") della BPVi per convincere chi di dovere al grande passo.
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