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Borsa: Europa in perdita dopo dati Usa. Solo Londra resta in terreno positivo, Madrid cede l'1%
I listini europei perdono posizioni dopo la pubblicazione dei dati americani sul lavoro, con un calo del tasso di disoccupazione accompagnato però da un numero di posti creati al di sotto delle previsioni. Nel Vecchio Continente, l'unica piazza a restare in terreno positivo è Londra, che guadagna mezzo punto percentuale. Scivolano le altre: Milano dello 0,8%, Francoforte e Parigi dello 0,5%, Madrid dell'1,1%. In Piazza Affari le banche tornano ad appesantire il listino, con Mps che scivola del 4%, Banco (nel giorno del via libera Consob all'aumento di capitale) e Bper di oltre il 3%, mentre Bpm perde il 2%.

Petrolio: apre in calo a NY,48,6 dollari. Cede l'1,10%
Apertura in calo per il petrolio a New York scambiato a 48,63 dollari al barile (-1,10%).
Borsa: Wall Street apre in calo, Dj -0,32%. Pesa brusca frenata occupazione americana a maggio
Apertura in calo per Wall Street dopo il dato sulla brusca frenata dell'occupazione Usa a maggio. Il Dow Jones perde lo 0,32% e il Nasdaq lo 0,28%. In territorio negativo anche l'indice S&P500 che cede lo 0,21%.
Borsa, Milano cede dopo dati Usa, -1,7%. Banco e Mps -5%, male anche Unicredit e Intesa, Fca in asta
Corrente di vendite sulle Borse europee e in particolare su Madrid (-1,9%) e Milano (Ftse Mib -1,7%) dopo gli ultimi dati macroeconomici dagli Stati Uniti e l'avvio debole di Wall street. In Piazza Affari, in particolare, soffre ancora il settore del credito, con Mps e il Banco popolare che cedono oltre il 5% mentre Bper perde il 4,5% dopo una sospensione in asta di volatilità. Male anche Unicredit e Ubi in negativo di oltre tre punti percentuali e Intesa in calo del 2%. Negli altri comparti pesanti anche Exor (-4%) e Fca (in calo di oltre il 3% prima di venire fermata in asta), con Rcs che si 'sgonfia' un po' (-2% a 0,76 euro) dopo che la Consob ha fissato i nuovi termini per l'esame dell'Opa Bonomi. In controtendenza Cnh, che sale del 3%.