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Borsa: Milano accelera, Unicredit +5%. Sempre debole Fineco, Fca recupera parte delle perdite
Migliora ancora l'andamento di Piazza Affari (Ftse Mib +1,6%) che si muove sostanzialmente in linea con gli altri listini europei, sostenuti soprattutto dai titoli delle materie prime, dell'energia e bancari. A Milano è proprio il settore finanziario a spingere, con Unicredit che sale ancora (+5% cercando di recuperare quota tre euro), seguita da Mediolanum (+3,8%), Yoox Nap (+3,4%), Azimut e Bper (+2,5%). Bene anche Luxottica e Finmeccanica (+2,2%), debole ma in miglioramento rispetto all'avvio Fca (-1%), in calo del 2% Finecobank, con anche le controllate Unicredit all'estero, per le quali è stata ipotizzata una dismissione di quote: la polacca Pekao a Varsavia cede il 2%, Yapi Kredi a Istanbul l'1,5%.

Borsa: Europa cresce, Milano +1,7%. Piazza Affari migliore tra listini maggiori, bene Atene
Mercati azionari del Vecchio continente in netto rialzo grazie alla ripresa dei titoli delle materie e dell'energia, con Milano (Ftse Mib +1,7%) che è la migliore grazie all'ulteriore spinta del settore bancario. Londra sale dell'1,5%, Parigi dell'1,4%, Madrid segna un aumento del'1,3% con Francoforte che è di qualche frazione la più cauta in crescita dell'1,1%. Tra i listini 'minori' Atene segna un rialzo del 2%. In Piazza Affari resta in forte recupero Unicredit (+5,8% a 2,95 euro), con Mediolanum, Bper e Mps in aumento di oltre tre punti. In salute Eni (+1,9%), si avvicina alla parità (-0,7%) Fca mentre Finecobank si conferma la peggiore in ribasso del 2,2% a 6,39 euro.