Quotidiano |

Borse: Milano +1,45%, Madrid +1,5%, Londra +0,3%, Parigi -0,2% e Francoforte -0,3%. Spread giù a 123, petrolio su. Fca -2,6%

Di Ansa Mercoledi 27 Aprile 2016 alle 00:12 | 0 commenti

ArticleImage

Giornata a due velocità per le principali Borse europee, con Londra in crescita finale dello 0,3%, Parigi in calo dello 0,2% e Francoforte dello 0,3%. Chiaramente positive sia Milano (Ftse Mib +1,45% a 18.670 punti) sia Madrid (+1,5%) sul recupero dei gruppi bancari e dei titoli di Stato. Lo spread tra il Btp e il Bund chiude in calo a 123 punti base, col tasso sul decennale del Tesoro all'1,53%. Il petrolio chiude in rialzo a New York, dove le quotazioni salgono del 3,33% a 44,04 dollari al barile. Seduta pesante in Borsa a Milano, comunque, per Fca dopo la trimestrale.

Il titolo, il peggiore tra quelli a elevata capitalizzazione di Piazza Affari, ha perso il 2,6% a 7,03 euro dopo aver toccato un minimo di seduta a 6,94

Secondo gli operatori le vendite sono scattate soprattutto per il dato dell'indebitamento netto industriale, che a fine marzo è stato di 6,6 miliardi, in aumento di 1,5 miliardi rispetto a fine dicembre 2015 e in genere peggiore delle stime degli analisti, che si aspettavano anche un dato inferiore ai sei miliardi.

Leggi tutti gli articoli su: Borsa, 26 aprile 2016

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
Gli altri siti del nostro network