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Vicenza per il No: "la grande finanza ha condizionato la riforma costituzionale". E nel vicentino portano Marco Travaglio

Di Edoardo Andrein Venerdi 14 Ottobre 2016 alle 17:25 | 0 commenti

Il Comitato "Vicenza per il No", sostenuto tra gli altri da Fiom, Anpi, Bocciodromo, No Dal Molin, Sinistra Italiana, Movimento 5 Stelle e Rifondazione comunista, presenta una serie di iniziative, in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre, per convincere i vicentini a bocciare la riforma: in primis è in programma uno spettacolo teatrale con Marco Travaglio. Nella sede della Cgil di Vicenza ad annunciare gli appuntamenti c'erano Roberta Radich, ex attivista No Triv e dell’ “Altra Europa con Tsipras”, e Maurizio Ferron, Segretario provinciale della Fiom, i quali hanno affrontato diverse tematiche sul tema riforma, a partire da quella economico-finanziaria.

"Il tema della finanza ha condizionato e orientato le scelte sul progetto di riforma della Costituzione - esordisce Ferron - ricordo il documento d'affari della Jp Morgan e la lettera della Bce che suggeriscono ai governi di intervenire su una serie di materie che guarda caso sono oggetto della riforma costituzionale".

“Si tratta di una riforma neo liberista – aggiunge l'esponente Fiom - che stravolge la forma di Stato e governo, gli equilibri fondamentali: va a cadere la divisione dei poteri, con una forte commistione tra interessi economici e dei cittadini, apre la strada ad una liberalizzazione del mercato. La paventata caduta dei mercati in stile Brexit è una lampante mistificazione, sono slogan”.

“A livello di stampa - aggiunge Roberta Radich - non c'è sufficiente spazio per le motivazioni del no, e anche il quesito sulla scheda non ci convince. Dal silenzio mediatico rispetto alle ragioni del No è nato proprio lo spettacolo di Travaglio, che non è stato semplice portarlo a Vicenza”.

I due esponenti di “Vicenza per il No” rispondono anche sull' “alleanza” nella contrarietà alla riforma con i partiti di destra:

“A volte usiamo argomenti uguali, ma queste sono riforme che la destra aveva già presentato: la loro è una posizione strumentale finalizzata a un obiettivo politico immediato”.

Il prossimo incontro pubblico in agenda sarà con il vicepresidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Maddalena che si terrà Villa Tacchi, in viale della Pace, martedì 18 ottobre alle 20.30. Mentre lo spettacolo teatrale che vedrà protagonisti Travaglio e l’attrice Giorgia Salari nei panni del ministro Maria Elena Boschi, si terrà a Schio, al Teatro Astra, sabato 29 ottobre alle ore 20.45. Il costo del biglietto della rappresentazione teatrale sarà di 12 euro.


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