Il profondo rosso del calcio: dopo l'eBook "Vicenza. La città sbancata" dovremo scrivere "Vicenza. La città scalciata"?
Martedi 7 Giugno 2016 alle 08:53
Simone Nastasi, su IlFattoQuotidiano.it col titolo "Il calcio italiano in profondo rosso" riporta e commenta il report della FIGG che in 168 pagine analizza i bilanci in profondo rosso delle società di serie A, B e Lega Pro, tra cui c'è il Vicenza Calcio appena passato di mano alla Vi.Fin. di Alfredo Pastorello e Marco Franchetto che di soldi freschi pare che ne immetteranno ben pochi, se non nessuno e, nell'indifferenza e nela disinformazione totale, pare che giochino con i numeri delle dialzioni e dei tagli obbligati dei debiti come hanno fatto Giani Zonin, Samuele Sorato, Giuseppe Zigliotto con i finti aumenti di capitale. Il rapporto sullo stato di salute del nostro calcio (pubblicato nei giorni scorsi, elaborato dal centro studi Arel e dalla società di consulenza Pwc e mantenuto in stato di come vigile solo dagli introiti televisivi) «è una diagnosi impietosa dal punto di vista economico e finanziariocon raccontano che il nostro "sistema calcio" è in profondo rosso. Per 536 milioni di euro che si riferiscono alla stagione 2014-15...».
Continua a leggereIl Sud batte il Nord: più 13% di potere d'acquisto
Lunedi 6 Giugno 2016 alle 09:32
di Roberto Mania, da la Repubblica
I contratti nazionali producono diseguaglianze. Ed è una diseguaglianza che non ti aspetti: il salario nominale uguale per tutti, infatti, avvantaggia i lavoratori del Sud e i proprietari di casa del Nord. In media il potere d'acquisto è più basso di circa il 13% nelle regioni settentrionali rispetto a quelle meridionali, con un picco del 32% tra gli insegnanti della scuola elementare pubblica. Risultato della contrattazione non collegata alle dinamiche della produttività e al costo reale territoriale della vita. Numeri presentati al Festival dell'economia di Trento dal professor Andrea Ichino, dell'European University Institute di Firenze, e frutto di un lavoro condotto insieme a Tito Boeri, presidente dell'Inps e professore alla Bocconi, e a Enrico Moretti dell'Università di Berkely, uno dei consulenti economici del presidente Barack Obama. Continua a leggere
Trasformazioni in Spa: dopo bail-in Etruria, dopo spa per Ubi, BPVi e Veneto Banca e in attesa della fusione tra Banco e Bpm Visco richiama Creval, Bper, Sondrio e Bari
Lunedi 6 Giugno 2016 alle 08:43
Bankitalia Suona la sveglia per quattro Popolari In rosso un trevigiano su quattro In arrivo Mion e Micheli (Tim). Sondrio, Creval, Bari e Bper ancora impermeabili al cambiamento. Eppure la Spa e le fusioni aumenteranno l'efficienza
di Stefano Righi, da Il Corriere Economia
Rimandate a settembre. Il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nelle sue Considerazioni finali sul centoventiduesimo esercizio dell'istituto ha posto l'accento sui ritardi con cui alcune banche popolari di grande dimensione stanno mettendo mano alla trasformazione della forma sociale. «La legge di riforma delle banche popolari - ha detto il Governatore - ha posto le premesse per risolvere il duplice problema del controllo sull'operato degli amministratori che, nelle forme cooperative può essere poco efficace o addirittura soggetto a incentivi perversi».
Continua a leggereAumento capitale, Intesa provoca e "Per Veneto Banca" dice: non perdiamo la banca. Intanto il Corriere della sera recensisce libro di VicenzaPiù "Vicenza. La città sbancata"
Domenica 5 Giugno 2016 alle 12:30
Antenna Tre Nordest, buco da 6,7 milioni. Collabora con Tva e Tele Chiara
Sabato 4 Giugno 2016 alle 12:40
Il Corriere della Sera: soldi Bce anche per i bond delle società
Venerdi 3 Giugno 2016 alle 08:16
L'8 giugno la Banca centrale europea inizierà a comprare titoli di imprese sui mercati: è una nuova fase, annunciata in marzo, del Quantitative Easing che l'istituzione guidata da Mario Draghi sta conducendo per cercare di fare crescere l'inflazione e dare più energia all'economia dell'eurozona. Poi, il 22 giugno, effettuerà la prima operazione del nuovo programma di rifinanziamento a lungo termine delle banche, a tassi particolarmente favorevoli, chiamato Tltro II. Diventeranno così operative anche le decisioni più recenti della Bce. Non avendo posto in essere tutte le misure già deliberate, era poco pensabile che il Consiglio dei governatori, riunito ieri a Vienna invece che a Francoforte come al solito, annunciasse qualcosa di nuovo. Infatti, non l'ha annunciato.
Continua a leggereIl Corriere del Veneto. Banco Popolare, BPVi e Veneto Banca: 12,4 miliardi di euro di capitale bruciato
Venerdi 3 Giugno 2016 alle 08:10
Il Fatto Quotidiano: Banco Popolare e Veneto Banca trascinano giù la Borsa di Milano
Giovedi 2 Giugno 2016 alle 11:24
Banco Popolare e Veneto Banca si preparano a chiedere ai soci e al mercato 2 miliardi di euro e mentre per il primo la strada sembra più facile, per l'istituto di Montebelluna il percorso è arduo vista la difficoltà di trovare sottoscrittori interessati, al di là di Atlante che verrà in soccorso per evitare un rischio sistemico, paventato ieri anche dal ministro dell'economia Pier Carlo Padoan. Vicende che hanno alimentato la tensione in Borsa (Milano -1%), alla luce anche del recente fallimento dell'operazione sull'istituto di Vicenza, passato nella mani del fondo salva-banche. Giù il comparto del credito: il Banco (-6,2%) che ha aggiornato i minimi storici a quota 4,16 euro, insieme alla promessa sposa Bpm (-4,7%). Male anche Carige (-6,6%), Bper (-4,3%) e Mps (-3,8%), precedute da Ubi (-2,5%), Mediobanca e Unicredit (entrambe -1,8%); Intesa ha perso l'1,6%.
Continua a leggereIl Sole 24 Ore, segreti industriali: Valbruna di Amenduni vince anche negli Usa: l'indiana Viraj inibita a vendere Inox per 16,7 anni
Giovedi 2 Giugno 2016 alle 11:09
Il Fatto, la Serenissima concessione: la proroga al 2026 è un regalo dell'Anas ai gestori
Mercoledi 1 Giugno 2016 alle 09:59
Nell'A4 il socio di maggioranza è Banca Intesa con il 44,8%, seguita dal gruppo Astaldi (società ingegneristica) e dalla famiglia Tabacchi (un tempo proprietari di Safilo), che però questi quattrini li vedranno solo nel gennaio 2023, perché ora Abertis (che può contare sul sostegno di un pool di banche spagnole tra cui Caixa Bank), dovrà versare un anticipo di soli 5 milioni nei prossimi mesi. In compenso, però, potrà incassare gli introiti di una delle autostrade più trafficate d'Italia: quei 146 km, infatti, rappresentano la terza strada nazionale per traffico, con 91 mila veicoli al giorno e 340 milioni di ricavi annui.
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