Archivio per tag: BPVi

Categorie: Economia&Aziende

Credito Sportivo commissariato da sette anni: un altro primato di Bankitalia dopo la miopia con BPVi!

Mercoledi 17 Gennaio 2018 alle 09:06
ArticleImage Ennesima proroga (che ai sensi del TUB, Testo Unico Bancario, è definita tecnica e funzionale alla chiusura della procedura, nonchè della durata di al massimo due mesi) da parte di Bankitalia del commissariamento del Credito Sportivo: sette anni (dal dicembre 2011) e non è ancora finita, un primato impareggiabile... Rammento a tutti ed ancora una volta come invece il commissariamento più veloce della storia è stato quello della Bene Banca, durato 12,5 mesi, affidato a Giambattista Duso, ad di Marzotto Sim, partecipata al 9.8% da BPVi, e incrociatosi con favori a Banca Popolare di Vicenza che ricevette in "deposito" di fatto quasi tutta la sua cassa!

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Processo Veneto Banca, udienza storica: gup Lorenzo Ferri ha ammesso la costituzione di parte civile di tutti gli azionisti sia per l'aggiotaggio che per l'ostacolo alla vigilanza. Parti offese anche Bankitalia e Consob

Martedi 16 Gennaio 2018 alle 18:50
ArticleImage Roma. Nostro servizio. Questa volta la sala "Occorsio" non era disponibile e gli spazi più angusti hanno reso difficile il lavoro di avvocati e consulenti, pressati come sardine nella calca alimentata dalle diverse decine di risparmiatori che si sono presentati all'udienza del processo Veneto Banca. C'era molta attesa per le decisioni del gup Lorenzo Ferri sulla richiesta di costituzione di parte civile delle migliaia di azionisti e obbligazionisti i cui risparmi e il cui capitale - spesso sottoscritto come condizione di accesso a normali finanziamenti - sono stati azzerati. L'attesa non è andata delusa perchè con una decisione storica, che non ha precedenti, il giudice ha ammesso la costituzione di tutti gli azionisti per entrambi i reati per i quali si procede: aggiotaggio e ostacolo all'esercizio delle funzioni di vigilanza delle autorità preposte.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Intesa Sanpaolo ha ricomprato bond senior BPVi e Veneto banca per 1,7 miliardi

Lunedi 15 Gennaio 2018 alle 22:29
ArticleImage Intesa Sanpaolo annuncia al mercato i risultati del proprio invito ai portatori dei titoli senior garantiti dallo Stato di seguito indicati, emessi dalle ex Banche Venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) a presentare offerte di vendita dei propri titoli in contanti e al prezzo di acquisto. Al termine dell'Offerta, scaduta lo scorso 12 gennaio, sono stati validamente offerti in vendita titoli per un valore nominale aggregato equivalente a 1,703 miliardi circa suddiviso in un valore nominale aggregato equivalente a 823,5 milioni in relazione ai titoli aventi scadenza 3 febbraio 2020 e in un valore nominale aggregato equivalente a 879,8 milioni in relazione ai titoli aventi scadenza 2 febbraio 2020. Da Radiocor Il sole 24 Ore per VicenzaPiu.com

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Buon andamento del mercato italiano nel 2017: per Gilles Guibout il "merito" è anche della (ri)soluzione per BPVi e Veneto Banca

Lunedi 15 Gennaio 2018 alle 22:25
ArticleImage Per Gilles Guibout, gestore del fondo PIR AXA WF Framlington Italy - AXA Investment Managers, il 2017 e' stato un ottimo anno, sia per l'economia che per i mercati azionari come riporta la sua analisi su Radiocor Il sole 24 Ore. In Italia la crescita e' stata rivista diverse volte durante l'anno con impatto positivo sugli utili societari e quindi sul mercato azionario, che ha messo a segno una delle migliori performance al mondo. Per il nuovo anno dobbiamo tenere sotto osservazione i tre fattori che sono stati responsabili del buon andamento del mercato italiano nel 2017: l'economia, che e' in miglioramento; le banche, dopo la soluzione trovata per il Monte dei Paschi di Siena e per le banche venete; e i Pir (Piani Individuali di Risparmio), che hanno spinto enormi flussi di denaro sulla Borsa italiana.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

CRA di Brendola sconsigliava sottoscrizione di azioni BPVi nel 2014: denunciata da Zonin la Bcc vince la causa. Guru della finanza i vertici di Brendola o cieca Bankitalia?

Domenica 14 Gennaio 2018 alle 00:01
ArticleImage Carlo De Benedetti a gennaio 2015, dopo essere stato abitualmente a colloquio con Panetta (Vice DG di Bankitalia) ed a "colazione con Renzi", questo è testualmente quanto dichiarato dall'imprenditore alla Consob), impartiva l'ordine di acquisto di un basket di azioni di banche popolari con l'accortezza di evitare quelle della Banca Popolare di Vicenza. Ma ancor prima una Bcc vicentina (la Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola), nel suo periodico informativo destinato ai propri soci e clienti (molte Bcc usano una siffatta formula di dialogo con la propria compagine sociale), nel 2014 aveva apertamente sconsigliato di partecipare all'aumento di capitale della Popolare di Vicenza di 900 milioni di euro, all'epoca in corso.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Prima del decreto Renzi su Popolari Carlo De Benedetti ne acquistò i titoli, ma non quelli di BPVi... Lui sapeva che non era di "elevato standing", Bankitalia no?

Sabato 13 Gennaio 2018 alle 11:09
ArticleImage Nelle varie audizioni alla commissione bicamerale di inchiesta, trasmesse in diretta web tv, abbiamo tutti assistito ad un valzer di autoassoluzioni, dopo un primo round in cui sono volati gli stracci tra Banca d'Italia e Consob proprio sulla vicenda dei controlli sulle banche venete, finite a giugno 2017 in LCA (leggasi fallimento). Dopo questa parentesi, in ogni caso poco edificante, tutti i vigilantes del sistema bancario chiamati in audizione hanno reso testimonianze avanti la Commissione di Inchiesta sulle banche dichiarando come in realtà avessero svolto il compito loro affidato facendo tutto quanto era nelle rispettive competenze, riconoscendo talvolta qualche difetto di comunicazione tra le Authority e scaricando le colpe maggiori sulla novellata normativa voluta dall'Europa.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Decreto Popolari, Il Fatto: De Benedetti compra azioni perchè ha "parlato con Renzi". VicenzaPiù: compra tutto ma non BPVi...

Mercoledi 10 Gennaio 2018 alle 14:18
ArticleImage L'operazione - nelle carte secretate della procura di Roma la telefonata dell'allora editore di "Repubblica" con il suo broker. Un affare da 600 mila euro. L'ingegnere seppe in anticipo della riforma e ordinò acquisti in borsa sulle banche

"Passa, ho parlato con Renzi ieri, passa". Il 16 gennaio 2015, l'ingegnere Carlo De Benedetti chiama il suo broker Gianluca Bolengo per invitarlo a comprare azioni di banche popolari. L'allora presidente del Gruppo Espresso (che edita Repubblica) gli spiega di aver saputo che a breve il governo varerà la riforma del settore: è stato il premier in persona - dice - a riferirglielo il giorno prima.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

"Il valore delle azioni Zonin lo decideva alla cena degli uccelli. Le baciate le proponeva lui dopo i buchi sui derivati, mi fidavo ma il peggio deve arrivare": esclusiva VicenzaPiù con collega di M di Michele Santoro

Lunedi 8 Gennaio 2018 alle 23:09
ArticleImage

Chi volesse andare subito al dunque del titolo salti alla parte in corsivo in fondo* e, poi, magari torni qui per conoscere come si lavora per fare del buon giornalsimo. A novembre e dicembre, quindi, ho accompagnato nel Vicentino (geograficamente) e non solo (per le provenienza degli "incontrati") un giovane e bravo collega, collaboratore di livello della nuova rubrica M (come Mostro o Mistero) di Michele Santoro su Rai 3 che parte l'11 gennaio in prima serata con un servizio sulle... banche.  L'ho accompagnato affascinato da una sua promessa di parlare della BPVi anche dalla prospettiva nuova e mai finora percorsa, se non da noi, della Fondazione Roi, portata anch'essa al disastro come la Banca Popolare di Vicenza e col solito beneplacito dei poteri locali, da Gianni Zonin.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Liquidazione coatta amministrativa BPVi e Veneto Banca, Il Mattino di Padova: ci sono altri sei mesi di tempo. Intanto da azioni di responsabilità nasce minaccia "fiscale"

Sabato 6 Gennaio 2018 alle 11:39
ArticleImage Ci sono ancora sei mesi, fino al 30 giugno 2018, per liquidare tutte le attività e società delle ex popolari venete non rilevate da Intesa SanPaolo. Esiste infatti, riferiscono fonti autorevoli, un secondo documento ufficiale della DgComp che dà più fiato ai liquidatori di BPVi e Veneto Banca. Un atto formale, validato anche da Bankitalia, che sposta di sei mesi la data perentoria contenuta nell'allegato `B" inserito tra gli atti del «contratto di cessione d'azienda» firmato all'alba del 26 giugno 2017, nello studio milanese dell'avvocato Carlo Pedersoli, dai liquidatori di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca per la cessione a Intesa delle parti buone al costo di 1 euro.

Continua a leggere

Il lettore cliente di Intesa Sanpaolo col cerino in mano dei bond subordinati BPVi ci scrive: "grazie per aver rivelato il caso, supportino tutti la vostra informazione indipendente"

Giovedi 4 Gennaio 2018 alle 21:07
ArticleImage Il 7 dicembre 2017 sotto il titolo «BPVi, Veneto Banca, LCA e Intesa Sanpaolo: nel ginepraio a rimetterci è sempre il cliente. Il caso dei bond subordinati e "rifiutati" anche dai media locali. Così la "fiducia" vale solo 1€» abbiamo raccontato il caso, non di certo l'unico e nonostante questo "ignorato", al solito, dal quotidiano locale, di un lettore, trovatosi sbalzato con i suoi bond subordinati, dalla Banca Popolare di Vicenza a quella ora in LCA conla filaile ex BPVi di Banca Intesa Sanpaolo, documentava lui, a negare documenti dovuti per tutelare i suoi interessi nonostante sia ancora un suo correntista.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
Gli altri siti del nostro network