«Sparisce sua maestà Gianni Zonin e il sistema resta vedovo. Perde i pezzi pure la Fiera di Vicenza. Sgretolato il potentato che da 20 anni gravitava attorno a BPVi. In liquidazione la Camera di Commercio di Vicenza. Il Vicenza Calcio, precipitata di C, rischia il fallimento»: nel titolo e nel sommario dell'articolo odierno di Ignazio Mangiano, che vi proponiamo di seguito, sono messi in fila i fatti che da tempo raccontiamo e che hanno "sbancato" e "demolito" una città intera e il suo territorio, economico ed umano grazie all'azione congiunta di Gianni Zonin, Achille Variati, i vertici di Confindustria Vicenza e i loro innumerevoli sodali, i principali dei quali elencati dal collega.Continua a leggere
Stasera la seduta del consiglio comunale monotematica sulla fusione tra Aim Vicenza e Agsm Verona, in cui non era previsto alcun voto, è stata particolarmente pacata anche se la discussione è stata, inusualmente, ricca di spunti, che approfondiremo domani, dopo la relazione dell'amministratore unico di Aim, Paolo Colla, accompagnato dal direttore generale Dario Vianello e palesemente affaticato anche nella voce, ha detto, dalla lunga trattativa in corso che necessita ancora di mettere a fuoco alcuni punti fondamentali per i vertici vicentini. Le opposizioni, lo anticipiamo, hanno prima di tutto rinnovato le proteste per il lamentato ostruzionismo alla consultazione doverosa, e propedeutica ad ogni valutazione tecnica dell'operazione, di tutti i documenti.
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Oggi Francesco Rucco, Liliana Zaltron, Sabrina Bastianello, Roberto Cattaneo, Claudio Cicero e Lucio Zoppello presenti fisicamente e Manuela Dal Lago e Valentina Dovigo, assenti per motivi personali ma allineati con i colleghi, hanno presentato a nome di tutti i gruppi di opposizione una iniziativa comune sul tema della possibile aggregazione di Aim Vicenza con Agsm Verona lamentando «i fatti di recente accaduti nel comune capoluogo con riguardo "al negato accesso agli atti" verificatosi in quest'ultimo periodo in ordine alla relazione dell'Advisor PricewaterhouseCoopers Advisory Spa (PWC per comodità ) denominato "Analisi delle opzioni strategiche" commissionato da AIM SPA, società di proprietà (100% socio unico) del Comune di Vicenza».
Claudio Cicero, consigliere comunale capogruppo della Lista Cicero, e Francesco Rucco,consifgielre comunale e capogruppo di Idea Vicenza, hanno presentato un'interrogazione sull'avviso pubblico emesso a cavallo delle festività natalizie, precisamente il 22 dicembre, per una "indagine di mercato ai fini dell'espletamento di una procedura negoziata" per l'affidamento biennale del bar sulla terrazza della Basilica Palladiana il cui termine è stato fissato a una data ritenuta troppo vicina: il 12 gennaio. Pubblichiamo di seuito il documento.
Premesso che:
• L'apertura del bar sulla terrazza della Basilica è stato in questi anni uno dei principali motivi di "vanto" del vicesindaco Jacopo Bulgarini D'Elci e di questa amministrazione.-
Achille Variati ha sempre pensato solo e sempre alla comunità e ad esempio, per rimanere a questi giorni, il 20 agosto il quotidiano degli amici dei quartieri alti (quelli inquinanti e... inquinati) gli aveva fatto rispondere al vescovo Beniamino Pizziol, che aveva centrato sull'accoglienza il tema della tradizionale lettera ai fedeli invitando i sindaci a evitare «decisioni per fini elettorali», con un secco «Vicenza non può accogliere più di così. Anzi, non deve accogliere di più, altrimenti salta tutto». Ma oggi il nostro "quattropoltrone" sindaco fa un salto di qualità e, alla vigilia del Santo Natale, dopo che il suo direttore generale Antonio Bortoli se ne era tenuto alla larga, ricevendo almeno per ora solo un mediatico buffettino sulla sua faccia ruvida, promette e minaccia una sua discesa in Procura di Vicenza se, leggiamo sul GdV, entro fine gennaio non arriverà da Roma una misura per evitare il crac finanziario della provincia.
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