Ristori a vittime BPVi, Veneto Banca & c., appello al sottosegretario Alessio Villarosa: per mettere ordine convochi con Di Maio CNCU a supporto della cabina di regia al Mef
Mercoledi 5 Dicembre 2018 alle 15:00Egregio onorevole sottosegretario Alessio Villarosa, nello spirito di collaborazione che ci sta vedendo uniti nel cercare una soluzione per i soci vittime delle banche di cui alla legge 205 e, poi, all'articolo 38 capo III della legge di bilancio in via di discussione sia come giornalista/direttore di VicenzaPiù.com che segue dal 2010 il dramma in arrivo delle due banche venete sia come vice presidente dell'associazione di cittadinanza attiva Vicenza Più Coraggio mi permetto di aderire al suo appello al "remare insieme" nel video qui pubblicato sottoponendole una riflessione che parte da alcune evidenti premesse.
Continua a leggereMassimo Bitonci apre alla proposta di VicenzaPiù "taglia costi legali" per il ristoro ai risparmiatori banche in Lca e risolte e la fa sottoporre al "tavolo di coordinamento permanente" tra le associazioni
Domenica 11 Novembre 2018 alle 11:45Continua a leggere
Il tribunale di Venezia cambia orientamento e le baciate BPVi e Veneto Banca sono di sicuro legittime? Tonino De Silvestri: non è vero. Scrivete al direttore a [email protected]
Giovedi 1 Settembre 2016 alle 23:14
«Le possibili tutele per i soci traditi della Banca Popolare di Vicenza: intervista all'avv. Tonino De Silvestri, già magistrato di Cassazione. Scrivete al direttore a [email protected]»: è questo il titolo che davamo ieri, 31 agosto, alla nostra intervista per VicenzaPiùTv all'avv. Tonino De Silvestri, già magistrato di Cassazione e noto pm della procura di Vicenza che "provò" ad indagare su Gianni Zonin a cavallo dei primi anni 2000 con gli esiti ben noti e riassunti da Giovanna Faggionato su Lettera 43 facendo riferimento anche a nostre "denunce". E lì sottolineavamo che «proprio perchè noi la storia l'abbiamo scritta mentre si svolgeva oggi ci preoccupiamo non solo di completarla anche con le inchieste in corso e di seguire gli incerti sviluppi attuali della nuova gestione della BPVi, targata Gianni Mion, Salvatore Bragantini e Francesco Iorio, ma cerchiamo di trasferire da tempo i consigli che possano aiutarli ai soci traditi dalla Banca...». Non tutti i 118.000 i possessori di azioni della Banca Popolare di Vicenza (ma lo stesso vale per gli oltre 80.000 di Veneto Banca) possono avere pretese perchè, scrivevamo, «molto diverse sono le singole posizioni, alcune delle quali non difendibili o addirittura "privilegiate"».Â
Continua a leggereLe possibili tutele per i soci traditi della Banca Popolare di Vicenza: intervista all'avv. Tonino De Silvestri, già magistrato di Cassazione. Scrivete al direttore a [email protected]
Mercoledi 31 Agosto 2016 alle 23:20"Le possibili tutele per i soci traditi della Banca Popolare di Vicenza": è questo il titolo che diamo alla nostra intervista per VicenzaPiùTv all'avv. Tonino De Silvestri, già magistrato di Cassazione e noto pm della procura di Vicenza che "provò" ad indagare su Gianni Zonin a cavallo dei primi anni 2000 con gli esiti ben noti e riassunti da Giovanna Faggionato su Lettera 43 facendo riferimento anche a nostre "denunce". Come diciamo nell'introduzione dell'intervista che ripubblichiamo oggi alle 23.20 dopo averla lanciata alle 12.38 a De Silvestri (e altre sono in cantiere), che lasciò la procura per le vicende legate a Zonin, VicenzaPiù ha raccontato fin dal 13 agosto 2010 (e raccolto ora nel libro "Vicenza. La città sbancata" che dall'ottimo 56° posto di luglio è arrivato addirittura al 34° nella classifica dei testi più venduti nella sezione Economia - Crisi e disastri finanziari disponibili a livello mondiale su Amazon) la storia del flop della Banca Popolare di Vicenza che non poteva vedere solo chi non voleva cogliere dati e segni premonitori.Â
Banca Popolare di Vicenza: profondo rosso al Cda del 5 settembre. Se il foglio locale lo addolcisce, ne sono corresponsabili la classe politica e i vertici dell'imprenditoria locale
Domenica 28 Agosto 2016 alle 11:00Lunedì prossimo, 5 settembre, il nuovo Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Vicenza è chiamato ad approvare sotto la presidenza di Gianni Mion col vice vicario Salvatore Bragantini la relazione di bilancio semestrale in cui, come più volte scritto, ci saranno nero su bianco le nuove perdite dell'istituto, che, in conseguenza delle manovre di pulizia dei conti ancora in atto, potrebbero superare il mezzo miliardo inizialmente indicato dai precedenti vertici di cui faceva parte il confermato ad Francesco Iorio e avvicinarsi, lunedì o successivamente, almeno miliardo da noi ipotizzato. (cfr "Tra costi "addio" Cattolica e NPL svanisce un altro miliardo della BPVi. Si avvicina un altro aumento di capitale...", 5 agosto 2016).
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