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Borsa: Europa riduce il calo, Milano resta a -0,4%

Di Ansa Lunedi 16 Maggio 2016 alle 13:47 | 0 commenti

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Borsa: Europa riduce calo, Milano -0,4%. Acquisti su materie prime, scivolano auto e banche, sprint Rcs
Riducono il calo le Borse europee a metà seduta, con Milano e Londra (-0,4% entrambe) che fanno un po' meglio di Parigi (-0,97%) e Madrid (-1,23%), mentre sono chiuse per festeggiare la Pentecoste Francoforte, Zurigo ed altre Piazze nordiche. Stabili i futures Usa, in attesa dell'indice manifatturiero dello Stato di New York, previsto in calo, mentre si preannuncia in rialzo il dato sull'edilizia abitativa. A parte gli estrattivo-minerari Anglo American (+4,93%), Antofagasta (+3,04%) e Glencore (+0,72%), spinti dalle quotazioni dei metalli, non ci sono altri settori in rialzo.

Cedono gli automobilistici Peugeot (-2,15%) ed (Fca -1,68%), mentre in campo bancario le vendite interessano Intesa (-2,16%), Unicredit (-1,85%), Natixis (-1,68%), Barclays (-1,45%) e Credit Agricole (-1,15%). Sprint di Rcs (+17,9%) in Piazza Affari, che si porta a quota 0,7 euro, come l'offerta della cordata guidata da Andrea Bonomi in alternativa all'Ops di Cairo (-1,44%).
Borsa: Milano vicina a parità (-0,1%). Sprint Telecom dopo conti, Rcs vola con Opa, scivola Exor
Si porta quasi in parità Piazza Affari dopo oltre 4 ore di scambi (Ftse Mib -0,1% a 17.713 punti), spinta da Banco Popolare (+7,96%), dopo un congelamento al rialzo, e Bpm (+3,85%), in vista del piano per la fusione. Bene anche Telecom (+3,24%) dopo i conti e l'aggiornamento del piano, mentre vola Rcs (+17,985), che si porta su quota 0,7 euro, come l'Opa anti Cairo (-1,44%) della cordata Bonomi-Mediobanca. Ancora negative Unicredit (-1,65%), Intesa (-1,71%), Cnh (-1,99%) ed Exor (-2,86%), frenata dal declassamento di Kepler. Giù Fca (-1,39%), bene invece Mediaset (+0,86%), mentre Eni (+0,15%) si porta in territorio positivo.
Aggiornamento delle 14:18
Borsa: Milano positiva con Banco-Bpm. In evidenza Telecom, rally Rcs con Opa Bonomi-Mediobanca
Gira in positivo Piazza Affari (Ftse Mib +0,11% a 17.761 punti), spinta da Banco Popolare (+5,5%) e Bpm (+2,54%), in vista del piano industriali presentato oggi, e Telecom (+3,48%) dopo i conti e la revisione del piano industriale. Rally di Rcs (+17,82%), allineata agli 0,7 euro per azione offerti dalla cordata guidata da Andrea Bonomi (Investindustrial) con la regia di Mediobanca (+0,15%). Deboli Exor (-2,74%), dopo il declassamento di Kepler, Cnh (-1,75%) ed Fca (-1,17%). Segno meno anche per Intesa (-1,62%), che sostiene l'Offerta di Cairo (-0,76%), e i componenti della cordata alternativa: Unicredit (-0,82%), Tod's (-1,32%) e Unipol (-0,18%).

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