Archivio per tag: Telecom
Categorie: Politica, Lavoro, Economia&Aziende
Centinaia di licenziamenti alle vicentine Omba e Lovato, a Embraco e Telecom... Ma tutti parlano dell'aumento dell'occupazione "certificato" dall'ISTAT. Vediamo i dati
Mercoledi 10 Gennaio 2018 alle 21:03
Sono di questi giorni le notizie di migliaia di licenziamenti che ci saranno molto probabilmente alla Telecom e gli annunci dei 500 licenziamenti alla piemontese Embraco (della multinazionale Whirlpool), dei 120 alla Omba di Torri di Quartesolo dopo i 90 della vicentina Lovato Gas. Ma le notizie che si leggo sono quelle dell'aumento dell'occupazione "certificato" dall'ISTAT. Tutti contenti, governo e padroni. Ma che tipo di occupazione è se si è sempre sotto ricatto, se si rischia il licenziamento in ogni momento, se le retribuzioni sono sempre più basse e i ritmi di lavoro sempre più alti, se si continua a delocalizzare?Facciamo allora una riflessione sui dati ISTAT e sul lavoro oggi in Italia.
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Telecom scommette sul Brasile e Tim lancia la fibra ottica
Mercoledi 25 Maggio 2016 alle 12:47
Telecom, assemblea a Rozzano. Avviato rilancio controllata, Paese tornerà a crescere
Telecom continua a credere nel Brasile. "In Brasile c'è una pesante crisi economica e politica, che ha avuto ripercussioni sulle nostre attività . Il Brasile nonostante questo rimane un paese dalle enormi potenzialità che sicuramente tornerà a crescere. E' un Paese in cui bisogna rimanere e investire in un'ottica di lungo periodo. Ci crediamo tanto da aver avviato rilancio della nostra controllata" ha detto il presidente Giuseppe Recchi in assemblea. Continua a leggere
Telecom continua a credere nel Brasile. "In Brasile c'è una pesante crisi economica e politica, che ha avuto ripercussioni sulle nostre attività . Il Brasile nonostante questo rimane un paese dalle enormi potenzialità che sicuramente tornerà a crescere. E' un Paese in cui bisogna rimanere e investire in un'ottica di lungo periodo. Ci crediamo tanto da aver avviato rilancio della nostra controllata" ha detto il presidente Giuseppe Recchi in assemblea. Continua a leggere
Borsa: Wall Street apre in calo, Milano positiva
Mercoledi 18 Maggio 2016 alle 16:47
Borsa: Wall Street apre in calo, Dj -0,2%. S&P 500 perde lo 0,20%
Apertura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,20% a 17.495,84 punti, il Nasdaq cede lo 0,15% a 4.708,79 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,20% a 2.043,05 punti. Borsa Milano positiva dopo Wall Street. Corrono Bper (+6%) e Ubi, piatta Fca, debole Telecom Le Borse europee rimangono generalmente piatte dopo l'avvio di Wall Street, con Londra (-0,6%) frenata e Milano (Ftse Mib +1%) che si muove meglio delle altre grazie agli acquisti sul settore del credito. Bene in particolare Bper, che sale di quasi il 6% dopo un breve passaggio dall'asta di volatilità , e Ubi (+5% dopo essere stata fermata in asta a sua volta) dopo le ipotesi di un loro interessamento per Veneto Banca. Continua a leggere
Apertura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,20% a 17.495,84 punti, il Nasdaq cede lo 0,15% a 4.708,79 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,20% a 2.043,05 punti. Borsa Milano positiva dopo Wall Street. Corrono Bper (+6%) e Ubi, piatta Fca, debole Telecom Le Borse europee rimangono generalmente piatte dopo l'avvio di Wall Street, con Londra (-0,6%) frenata e Milano (Ftse Mib +1%) che si muove meglio delle altre grazie agli acquisti sul settore del credito. Bene in particolare Bper, che sale di quasi il 6% dopo un breve passaggio dall'asta di volatilità , e Ubi (+5% dopo essere stata fermata in asta a sua volta) dopo le ipotesi di un loro interessamento per Veneto Banca. Continua a leggere
Borsa: Europa riduce il calo, Milano resta a -0,4%
Lunedi 16 Maggio 2016 alle 13:47
Borsa: Europa riduce calo, Milano -0,4%. Acquisti su materie prime, scivolano auto e banche, sprint Rcs
Riducono il calo le Borse europee a metà seduta, con Milano e Londra (-0,4% entrambe) che fanno un po' meglio di Parigi (-0,97%) e Madrid (-1,23%), mentre sono chiuse per festeggiare la Pentecoste Francoforte, Zurigo ed altre Piazze nordiche. Stabili i futures Usa, in attesa dell'indice manifatturiero dello Stato di New York, previsto in calo, mentre si preannuncia in rialzo il dato sull'edilizia abitativa. A parte gli estrattivo-minerari Anglo American (+4,93%), Antofagasta (+3,04%) e Glencore (+0,72%), spinti dalle quotazioni dei metalli, non ci sono altri settori in rialzo. Continua a leggere
Riducono il calo le Borse europee a metà seduta, con Milano e Londra (-0,4% entrambe) che fanno un po' meglio di Parigi (-0,97%) e Madrid (-1,23%), mentre sono chiuse per festeggiare la Pentecoste Francoforte, Zurigo ed altre Piazze nordiche. Stabili i futures Usa, in attesa dell'indice manifatturiero dello Stato di New York, previsto in calo, mentre si preannuncia in rialzo il dato sull'edilizia abitativa. A parte gli estrattivo-minerari Anglo American (+4,93%), Antofagasta (+3,04%) e Glencore (+0,72%), spinti dalle quotazioni dei metalli, non ci sono altri settori in rialzo. Continua a leggere
Ultime da Piazza Affari: riduce il calo (-0,4%)
Lunedi 16 Maggio 2016 alle 12:33
Borsa: Milano cede (-0,9%), giù Exor. Telecom spinta da conti e piano, sospesa Rcs in attesa di nota
Prosegue il calo di Piazza Affari (Ftse Mib -0,96% a 17.559 punti), frenata da Exor (-3,61%), che sconta il taglio della raccomandazione degli analisti di Kepler dopo i conti diffusi venerdì scorso, e dai bancari. Cedono Ubi Banca (-2,69%), Unicredit (-2,68%), Intesa (-2,25%), Mps (-2%), Banco (-1,39%) e Bpm (-1,13%). In calo anche Yoox Nap (-2,58%), mentre Telecom (+3,13%) viene spinta dai conti e dall'aggiornamento del piano industriale. Occhi puntati su Buzzi (+2,34%), debole invece Fca (-2,12%). Sospesa Rcs in attesa di una nota, in vista di una possibile offerta alternativa all'Ops di Cairo (-1,44%). In luce tra i minori Premuda (+12%) e Stefanel (+7,87%), deboli invece Esprinet (-9%) e Seat Pg (-4%). Continua a leggere
Prosegue il calo di Piazza Affari (Ftse Mib -0,96% a 17.559 punti), frenata da Exor (-3,61%), che sconta il taglio della raccomandazione degli analisti di Kepler dopo i conti diffusi venerdì scorso, e dai bancari. Cedono Ubi Banca (-2,69%), Unicredit (-2,68%), Intesa (-2,25%), Mps (-2%), Banco (-1,39%) e Bpm (-1,13%). In calo anche Yoox Nap (-2,58%), mentre Telecom (+3,13%) viene spinta dai conti e dall'aggiornamento del piano industriale. Occhi puntati su Buzzi (+2,34%), debole invece Fca (-2,12%). Sospesa Rcs in attesa di una nota, in vista di una possibile offerta alternativa all'Ops di Cairo (-1,44%). In luce tra i minori Premuda (+12%) e Stefanel (+7,87%), deboli invece Esprinet (-9%) e Seat Pg (-4%). Continua a leggere
Le prime dai mercati: timida ripresa per Unicredit, Bpm e Banco, spread a 120, euro e petrolio in rialzo, oro stabile
Martedi 3 Maggio 2016 alle 09:58
Cambi: euro in rialzo a 1,1562 dollari Yen a 122,35 Euro ancora in rialzo in avvio di scambi in Europa a 1,1562 dollari dopo aver già superato quota 1,15 ieri sera al termine della seduta a Wall Street. Contro lo yen la moneta unica passa di mano a 122,35. Spread Btp apre stabile a 120 punti Rendimento all'1,46% Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 120 punti, sui livelli tenuti ieri per tutta la seduta. Il rendimento è all'1,46%. Petrolio: in rialzo sopra 45 dollari Brent a 46,18 dollari Il petrolio è in rialzo a 45,04 dollari per il barile Wti e a 46,18 dollari per il Brent. Oro: poco mosso, vicino a 1.300 dollari Guadagna il 22% quest'anno Oro stabile a 1.290,28 dollari l'oncia dai 1.291,55 dollari della vigilia quando però aveva corso fin sopra i 1.303 dollari. Il metallo giallo quest'anno segna un progresso del 22%.
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Borse europee in calo, Milano contiene le perdite
Giovedi 28 Aprile 2016 alle 16:59Segnano ancora un trend negativo le borse europee, che già da stamattina registravano un calo del Ftse Mib. Anche Piazzaffari fa registrare il segno meno, contenendo però le perdite. Le Borse europee si confermano pesanti con la Boj e la Fed attendiste sulle manovre sui tassi. Ora, nel primo pomeriggio, si guarda al dato sul Pil dagli Usa. L'indice d'area Stoxx 600 cede oltre un punto percentuale con vendite in particolare su banche e assicurazioni. Nel credito Deutsche Bank sale del 2,16% con la trimestrale in calo ma sopra le attese degli analisti. Il Co-Chief Executive Officer, John Cryan ha indicato che "il 2016 sarà l'anno di picco per i nostri sforzi di ristrutturazione".
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