Borsa: chiusa Tokyo, Milano in rialzo, Europa poco mossa, bene Mps, Unicredit e Saipem. Bce: ripresa ma con rischi
Giovedi 5 Maggio 2016 alle 12:09 | 0 commenti
8:40 Borsa: Asia senza smalto, chiusa Tokyo. Listini faticano a riprendere tono, in calo indici pmi Cina. Seduta senza spunti particolari per le Borse asiatiche, con Tokyo e Seul chiuse per festività  . Hong Kong procede in ribasso dello 0,25%, Shanghai cede lo 0,09% mentre Shenzhen avanza dello 0,41% e Sydney dello 0,15%. I listini dell'area, dopo sei sedute consecutive in ribasso, faticano a ripartire. In Cina l'indice pmi composto e dei servizi ha registrato un calo ad aprile mentre Nomura ha messo in luce il pericolo che i titoli azionari asiatici possano scendere ancora a causa dell'aumento dei rischi globali. Intanto il dollaro ha ripreso quota sullo yen, salendo dello 0,1% a 107,15 e portando allo 0,6% il rialzo nelle ultime due sedute: l'apprezzamento va di pari passo con le attese degli economisti per un rialzo dei tassi quest'anno, salite di nuovo sopra il 50%.
9:14Â Borsa: Europa poco mossa in avvio. Parigi cede lo 0,07%, Londra invariata. Avvio di seduta poco mosso per le Borse europee. Francoforte ha iniziato le contrattazioni in progresso dello 0,22%, a quota 9.849 punti, Parigi cede lo 0,07% a 4.321 punti mentre Londra si mantiene invariata a 6.112 punti.
9:34 Borsa: Milano +1,1% con banche, bene Mps. Bene Unicredit e Saipem, debole il lusso con Moncler e Ferragamo. Avvio di seduta positivo per Piazza Affari che prova a rialzare la testa dopo i cali delle scorse sedute. Il Ftse Mib avanza dell'1,15% sostenuto dal rimbalzo dei bancari, trainato da Mps (+5,42%) nel giorno della trimestrale. Molto bene anche Unicredit (+2,71%), Bper (+1,98%) e Bpm (+1,91%). Fuori dal comparto bancario si mettono in luce i petroliferi con Saipem (+2,64%), Eni (+2,16%) e Tenaris (+1,55%) mentre corrono anche Mediaset (+3,13%), dopo che ieri i conti trimestrali della controllata spagnola hanno registrato una crescita dell'utile e dei ricavi, e Cairo (+3,97%). Debole il lusso con Moncler (-0,4%) e Ferragamo (0,49%).
11:40 Bce: attenzione a nodo inflazione-salari. Consiglio pronto ad agire con tutti strumenti disponibili. Nel contesto attuale indispensabile assicurare che le condizioni di inflazione estremamente bassa non si radichino in effetti di secondo impatto sul processo di formazione dei prezzi e salari. Lo scrive la Bce nel bollettino economico, ribadendo che gli acquisti di debito pubblico proseguiranno fino a marzo 2017 o oltre se necessario e che il consiglio direttivo, se necessario, agirà ricorrendo a tutti gli strumenti disponibili nell'ambito del proprio mandato
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