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Borsa: Milano riduce calo (-0,3%). Positive Ubi, Intesa, Unicredit e Banco, giù Bper
Si controbilanciano i rialzi ed i ribassi in Piazza Affari, che a fine mattinata riduce il calo portandosi poco sotto la parità (Ftse Mib -0,3% a 17.660 punti). Contrastate Eni (-2,57%) e Saipem (+2,47%), positivi i bancari Intesa (+2,85%), Ubi (2,26%), Unicredit (+1,9%) e Banco (+1,9%), cauta Bpm (+0,58%), debole invece Bper (-1,86%). Segno meno per Tenaris (-2,52%), Yoox Nap (-1,84%) e Telecom (-1,6%). Sale Rcs (+0,7% a 0,72 euro), poco sopra l'Opa a 0,7 euro lanciata dalla cordata che fa capo a Investindustrial, alternativa all'Ops di Cairo (-1,18% a 4,47 euro).

Sugli scudi tra i titoli a minor capitalizzazione Zucchi (+22,73%), dopo il via libera alla ristrutturazione del debito. Scivolone di Seat Pg (-4%) e Gabetti (-3,55%). 
Borsa: Europa riduce calo, Milano +0,4%. Futures Usa negativi, in arrivo dati macro
Azzerano il calo le Borse europee dopo i verbali di aprile della Bce, mentre si confermano in negativo i futures su Wall Street. Milano (Ftse Mib +0,4% a 17.873 punti) ha invertito la rotta, insieme a Madrid (+0,08%), mentre Parigi (-0,1%) si avvicina allo zero. Ancora in calo Francoforte (-0,25%) e Londra (-1,02%). Negativi i futures su Wall Street in attesa di una lunga serie di dati macro, dall'indice manifatturiero della Fed di Chicago alle richieste di disoccupazione, dalla fiducia commerciale misurata dalla Fed di Filadelfia al cosiddetto 'indice principale', composto da una serie di indicatori economici negli Stati Uniti.