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Oggi è previsto un consiglio comunale di fatto monotematico che dopo l'esame del "bilancio consolidato del gruppo Comune di Vicenza dell'anno 2015", si legge nella convocazione,  farà seguito alla "richiesta di dibattito presentata il 4.7.2016 dai consiglieri Rucco, Baggio e Bastianello sulle prospettive di aggregazione di AIM S.p.A. e sull'attuazione degli impegni presi con un ordine del giorno approvato nel merito dal Consiglio comunale". Abbiamo ascoltato oggi, in anteprima per i nostri lettori, che potranno seguire più informati il dibattito in diretta streaming sul sito del comune e, poi, tramite i nostri e gli altrui resoconti, l'amministratore unico del gruppo Aim, Paolo Colla, che ci ha sintetizzato il quadro che, dopo aver risanato l'azienda che "ora presenta parametri invidiabili", andrà a prospettare fra poco in sala Bernarda.

"La proprietà - ci ha premesso Colla - dovrà, innanzitutto, scegliere tra il valorizzare o meno, nella ricerca di partner adeguati, per mercati e solidità organizzativa e finanziaria, la struttura attuale di multiutility di Aim (in primis la distribuzione  e la commercializzazione di energia e, in stretto collegamento, la raccolta e il trattamento dei rifiuti) e, poi, se cercare partner "aggregatori" (ad esempio Hera, ndr), quindi esterne, più grandi e con un peso proporzionalmente maggiore del "cuore" vicentino, oppure se società aggregabili (ad esempio Ascopiave) che, per territorialità e dimensioni, possano lasciare a Vicenza il gisuto peso per gestire un proprio fondamentale patromonio, in termini economici e dis ervizio alal comunità".

Abbiamo anche chiesto cosa consiglierebbe lui alla proprietà, ma, per sapere questo, c'è il video senza nostri filtri e a disposizione delle vostre interpretazioni e degli interventi di oggi dei consiglieri comunali...