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Unicredit dopo la "fuga" da BPVi: Ghizzoni in uscita nel cda del 24 maggio. Avviso non partito ma data quasi certa

Di Redazione Economica VicenzaPiù Sabato 21 Maggio 2016 alle 14:45 | 0 commenti

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Sembra ormai certa, secondo voci raccolte dall'Ansa, la convocazione a stretto giro del Cda straordinario di Unicredit per martedì prossimo 24 maggio che dovrà mettere mano a una situazione di difficoltà le cui prime avvisaglia si sono avute con l'uscita della Banca dalla "garanzia" per l'aumento di capitale della BPVi fissata, però, in un pre accordo mai concretizzatosi in un accordo vero, fatto da cui nasce l'intervento del Fondo Atlante per salvare il salvabile della Banca ad oggi ancora gestita dal Cda "intermedio" in cui Francesco Iorio dovrebbe rimanere nonostante molte voci di dissenso sulla sua passata ma recente gestione. L'avviso per la convocazione del Cda ufficialmente non è ancora partito, ma l'allerta, conferma l'Ansa, è massima.

All'ordine del giorno il tema della governance, già affrontato dai soci lunedì scorso con l'Ad Federico Ghizzoni, per approvare il metodo per la ricerca del suo successore. Quanto alle cessioni, determinanti per l'andamento del titolo in Borsa (ieri +7,59%), risultano essere abbastanza infondate le possibili vendite di Fineco e della polacca Bank Pekao, indicati come gioielli di famiglia e per questo determinanti dal punto di vista operativo per garantire i ricavi del Gruppo.

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