Archivio per tag: Opa
Categorie: Economia&Aziende
Save di Marchi, Agorà Investimenti: in Consob documento Opa a 21 euro su società di gestione degli scali di Venezia e Treviso
Mercoledi 30 Agosto 2017 alle 00:05
Agorà Investimenti rende noto di aver depositato oggi presso la Consob la bozza del documento relativo all'Offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa sulla totalita' delle azioni ordinarie di Save, diverse dalle azioni gia' detenute, direttamente o indirettamente, dall'offerente e dai soggetti che agiscono di concerto con Agorà Investimenti (clicca qui per il documento). Prosegue quindi l'iter relativo al riassetto di Save, la societa' che gestisce gli scali di Venezia e Treviso. A inizio agosto e' arrivato il via libera di Bankitalia e il 9 agosto scorso Enrico Marchi ha liquidato il socio storico Andrea De Vido.
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Della Valle su Rcs: sarà un'operazione di mercato, voglio che l'azienda vada bene e che i giornalisti non siano influenzati da nessuno
Giovedi 26 Maggio 2016 alle 11:58
Rcs:Della Valle,non buoni contro cattivi. Azienda deve andar bene con giornalisti non influenzati da soci
Tra l'Opa e l'Ops su Rcs ''non è una questioni di buoni contro cattivi, di grandi contro piccoli, ma un'operazione di mercato pura. Perché Bonomi entra con un fondo e quindi deve fare i conti. Adesso vediamo cosa decide il mercato''. Lo ha affermato Diego della Valle, schierato con Bonomi, Mediobanca, UnipolSai e Pirelli nell'offerta sulla casa editrice, alternativa a quella di Cairo. "A me interessa che questa azienda vada bene'' ''con una classe di giornalisti che non venga influenzata da nessuno, tanto meno dagli azionisti: se sono questi presupposti rimarrò in Rcs in eterno, altrimenti vado", ha aggiunto. Continua a leggere
Tra l'Opa e l'Ops su Rcs ''non è una questioni di buoni contro cattivi, di grandi contro piccoli, ma un'operazione di mercato pura. Perché Bonomi entra con un fondo e quindi deve fare i conti. Adesso vediamo cosa decide il mercato''. Lo ha affermato Diego della Valle, schierato con Bonomi, Mediobanca, UnipolSai e Pirelli nell'offerta sulla casa editrice, alternativa a quella di Cairo. "A me interessa che questa azienda vada bene'' ''con una classe di giornalisti che non venga influenzata da nessuno, tanto meno dagli azionisti: se sono questi presupposti rimarrò in Rcs in eterno, altrimenti vado", ha aggiunto. Continua a leggere
Rcs sull'offerta di Bonomi: è a premio su prezzi borsa, ma non concordata e comunicata dalla società
Venerdi 20 Maggio 2016 alle 12:54
Rcs: Cda, Opa a premio su prezzi Borsa. Offerta non concordata o preventivamente comunicata a societÃ
Il Cda di Rcs ha fatto un esame preliminare dell'Opa di Andrea Bonomi e ha rilevato che il prezzo di 0,70 euro offerto è a premio sulle quotazioni di borsa degli ultimi 3, 6 e 12 mesi dalla data dell'annuncio. Rispetto alla comunicazione dell'Ops di Urbano Cairo l'8 aprile è invece a premio sui 3 e 6 mesi e a sconto sui 12 mesi. Prima dell'8 aprile, ha segnalato il board del gruppo editoriale, il target price degli analisti si attestava a 0,81 euro per azione. Continua a leggere
Il Cda di Rcs ha fatto un esame preliminare dell'Opa di Andrea Bonomi e ha rilevato che il prezzo di 0,70 euro offerto è a premio sulle quotazioni di borsa degli ultimi 3, 6 e 12 mesi dalla data dell'annuncio. Rispetto alla comunicazione dell'Ops di Urbano Cairo l'8 aprile è invece a premio sui 3 e 6 mesi e a sconto sui 12 mesi. Prima dell'8 aprile, ha segnalato il board del gruppo editoriale, il target price degli analisti si attestava a 0,81 euro per azione. Continua a leggere
Mercato: Cisl tratta su CCnl, Pfizer compra Anacor, Rcs contro Opa di Bonomi
Lunedi 16 Maggio 2016 alle 14:49
Assicurazioni: Cisl, trattativa su Ccnl. Incontri fissati il 30 e 31 maggio
Riparte la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei dipendenti delle compagnie di assicurazione. Lo rende noto la First-Cisl secondo cui "nei giorni scorsi, infatti, i sindacati hanno incontrato la delegazione datoriale - Ania - forti dell'ampio mandato dei lavoratori che, negli ultimi mesi, hanno partecipato numerosi alle assemblee organizzate su tutto il territorio nazionale". Il consenso alla mobilitazione, ai presidi e alle altre eventuali iniziative necessarie, raccolto durante le tornate assembleari, ha portato alla riapertura del tavolo negoziale. "L'Ania, da parte sua, pur avendo delineato le aree in cui intende intervenire, ha dato disponibilità a discutere sulle richieste sindacali". First Cisl, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, parteciperà ai prossimi incontri - che si terranno il 30 e 31 maggio - per proseguire il negoziato, auspicando tempi brevi per il suo esito. Continua a leggere
Riparte la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei dipendenti delle compagnie di assicurazione. Lo rende noto la First-Cisl secondo cui "nei giorni scorsi, infatti, i sindacati hanno incontrato la delegazione datoriale - Ania - forti dell'ampio mandato dei lavoratori che, negli ultimi mesi, hanno partecipato numerosi alle assemblee organizzate su tutto il territorio nazionale". Il consenso alla mobilitazione, ai presidi e alle altre eventuali iniziative necessarie, raccolto durante le tornate assembleari, ha portato alla riapertura del tavolo negoziale. "L'Ania, da parte sua, pur avendo delineato le aree in cui intende intervenire, ha dato disponibilità a discutere sulle richieste sindacali". First Cisl, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, parteciperà ai prossimi incontri - che si terranno il 30 e 31 maggio - per proseguire il negoziato, auspicando tempi brevi per il suo esito. Continua a leggere
Categorie: Banche
Atlante: sì ad azioni BPVi a 10 cent, ma no ad Opa. Serve flottante per poi venderle in Borsa o pesano ancora i dubbi sulla convenienza?
Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 22:34
Confermata la nostra indiscrezione di oggi ("Banca Popolare di Vicenza, a Milano accordo tra Iorio e Fondo Atlante: azione a 10 cent per tutti") sembra spianarsi (il dubbio è d'obbligo dopo i mille up & down di questa storia) la sofferta strada verso l'aumento di capitale da 1,763 miliardi della Banca Popolare di Vicenza che per il 75% sarebbe sottoscritto dal Fondo Atlante della Quaestio SGR, a cui partecipa da "garante" governativo con 500 milioni anche la Cassa Depositi e Prestiti e che è subentrato a salvare Unicredit e... i proclami di Iorio. Ma c'è un "ma". Il Fondo, infatti, ha ribadito di essere disposto a farsi carico della parte, maggioritaria, non sottoscritta del capitale a 10 centesimi per azione, il minimo stabilito dall'ormai famoso "Cda della forchetta".
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