E sono 700! In Veneto i morti sul lavoro sono 69, a Vicenza 10. Ma Lega e M5S tagliano tariffe dei premi per indennizzi INAIL!
Con Marian Bratu, l'operaio delle Acciaierie Venete morto il 26 dicembre dopo oltre 7 mesi di agonia e atroci dolori per le ustioni riportate mentre lavorava e il boscaiolo morto il 27 dicembre a Chiuppano (VI), sono 700 i lavoratori morti per infortunio nei luoghi di lavoro da inizio anno. Questo numero spaventoso è certificato dalle liste dell'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro curato da Carlo Soricelli. Inoltre, se si considerano anche i decessi in itinere, le lavoratrici e i lavoratori morti (la stima è prudenziale) salgono a oltre 1400. In Veneto i morti sono 69: Venezia (12), Belluno (6), Padova‎ (5), Rovigo (3), Treviso (15), Verona (18), Vicenza (10).
Continua a leggereUn sussulto di orgoglio dei soci BPVi e Veneto Banca sabato in corteo a Vicenza: a condividerlo pochi sindaci, Filippo Busin di LN e Liliana Zaltron, Cappelletti, Girotto e Scarabel di M5S. Con Paragone capopopolo...
La manifestazione di venerdì sera 30 giugno in Piazza dei signori a Vicenza è stata l'occasione per un sussulto di dignità e orgoglio da parte dei soci presenti di Veneto Banca, arrivati in buona parte dalla Marca e che già avevano partecipato a dimostrazioni lungo le strade delle loro città con don Enrico Torta e il suo Coordinamento banche, e, soprattutto, da parte di quelli di Banca Popolare di Vicenza che avevano riempito i palazzetti quando a organizzarli c'era l'associazione "Noi che credevamo nella BPVi" di Luigi Ugone, ma che mai erano scesi in piazza così numerosi.
Continua a leggereLiquidazione coatta amministrativa BPVi e Veneto Banca, la proposta: lo Stato destini 800 mln del "regalo" di 3.5 mld a Intesa ad aumento di capitale da trasferire alla LCA per i soci da ristorare

Ignazio Visco su Il Corriere della Sera dice: «In Italia la crisi più grave ma le banche non sono crollate». VicenzaPiù: sono solo in liquidazione coatta amministrativa

Fabio Savelli ha intervistato per Il Corriere della Sera Ignazio Visco, il governatore uscente ma in cerca di conferma in Banca d'Italia dopo una stagione delle nostre banche che è davanti agli occhi di tutti e da noi ha visto la scomparsa in un colpo solo di Banca Popolare di Vicenza, che fino a poco tempo fa Bankitalia individuava come istituto di "elevato standing" e di Veneto Banca che per un po' aveva addirittura resistito alla bocciatura del governatore e del responsabile della Vigilanza Carmelo Barbagallo arrivando anche a superare lo stress test della BCE del 26 ottobre 2014, a differenza della BPVi di Gianni Zonin salvata in zona Cesarini da una discussa conversione obbligata di 250 milioni di bond subordinati, la madre di tutte le conversioni, salvo poi coinvolgere nel suo crack i montebellunesi puniti per la loro riluttanza a ubbidire ai vertici del sistema.Â
Continua a leggereIl primo ricorso alla Corte contro decreto Intesa Sanpaolo - BPVi - Veneto Banca, CorVeneto: «Viola la Costituzione», come previsto da VicenzaPiù

«Serve una soluzione tecnica a questo guazzabuglio giuridico», ha scritto solo due giorni fa su questo giornale il professor Tommaso dalla Massara, ordinario del dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Verona, a proposito del decreto legge dello scorso 25 giugno, con cui il Consiglio dei Ministri ha sostanzialmente dato «cornice» normativa all'operazione-Intesa.
Continua a leggereGianni Zonin è... "troppo forte": la sua ex azienda annuncia successi il giorno dell'azione di responsabilità e lui fa shopping a Milano dopo la messa in liquidazione della ex BPVi. Ma Bankitalia controlla tutto, ora. O no...?

Vicenda di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, lavoce.info: vizi antichi

Da Atlante alla liquidazione
Veneto Banca e di Banca Popolare di Vicenza arrivano sulle prime pagine dei giornali nell’aprile 2016 perché devono lanciare un aumento di capitale. Se l’operazione fosse fallita, come era prevedibile, sarebbero state messe in risoluzione e soggette al bail-in. L’11 aprile, però, nasce il fondo Atlante – creato per far fronte alle crisi bancarie e finanziato dalle stesse banche italiane – che diventa l’azionista di maggioranza dei due istituti.
Continua a leggereTorna con una "lettera aperta" alla stampa sui fatti già denunciati Francesco Bedino, ex presidente di Bene Banca "commissariata" da Bankitalia in favore di BPVi ora "liquidata"

Banca Popolare di Vicenza, un epilogo scontato ma ad un prezzo elevatissimo per la collettività . Un costo di circa 250 euro a contribuente, una ulteriore beffa per i soci di Bene Banca (7.070 nel 2013) già penalizzati dalla particolare gestione commissariale a favore della BPVi; altro che investimento effettuato per minimizzare i rischi e massimizzare i profitti
Lettera aperta alla stampa
Lunedi 26.6, prima dell'alba e precisamente alle ore 04.49, Bankitalia ha diramato un comunicato in ordine alla avvenuta cessione da parte dei neonominati commissari liquidatori di un ramo di azienda delle FALLITE popolari venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) a Intesa SanPaolo, ai sensi del Decreto Legge n. 99 del 25.06.2017, approvato dal Consiglio dei Ministri il pomeriggio precedente nel corso di una riunione durata appena 20 minuti.
Continua a leggereMille o cinquecento soci truffati da BPVi e VB in piazza dei Signori: il GdV continua a fornire la versione "unica", noi vi facciamo vedere e ascoltare anche gli interventi di Ugone, Arman, Bertorelli... senza altre mediazioni
Pubblicato alle 15.28, aggiornato alle 17.05 con video. "Mille in piazza: punteremo su Montecitorio": questo è il titolo odierno de Il Gazzettino sulla manifestazione di ieri in Piazza dei Signori a Vicenza dei soci truffati dalla BPVi e da Veneto Banca. "Urla, cori, fischi. Rabbia in piazza. Siamo in mille, ci hanno truffati»": gli fa eco Il Corriere del Veneto mentre all'interno entrambi i quotidiani precisano che mille è il numero dato dagli organizzatori ma circa 500 è quello stimato dalla questura. Noi di VicenzaPiu.com stanotte non abbiamo scelto il titolo civetta quantitativo ma abbiamo provato a "trasmettere" il sentimento della piazza scrivendo, però, all'interno e ad inizio pezzo che erano "500 persone in piazza dei Signori secondo la questura, il doppio per gli organizzatori". E Il Giornale di Vicenza, uno dei maggior promoter delle azioni, in tutti i sensi, di Gianni Zonin come ha titolato?
Continua a leggereDon Enrico Torta ai soci fedeli alle fu BPVi e Veneto Banca: preghiamo perchè per voi ci sia giustizia e perchè gli uomini di governo siano "uomini" capendo che anche i loro cari un giorno potrebbero trovarsi in difficoltà
All'inizio dell'intensa e partecipata manifestazioni dei soci che hanno affollato venerdì 30 giugno con rabbia e mestizia Piazza dei Signori in rappresentanza delle decine di migliaia di piccoli e medi risparmiatori traditi dalla fiducia, che era diventata fede, nella Banca Popolare di Vicenza, ormai defunta insieme a Veneto Banca, che ogni giorno di più ci appare però come il vano agnello sacrificale al dio denaro mal gestito da Bankitalia, Consob e residui poteri politici, locali e nazionali, Luigi Ugone, presidente di "Noi che credevamo nella BPVi", e Andrea Arman, il suo omologo del "Coordinamento banche di don Enrico Torta", hanno lasciato la parola al prete.
Continua a leggereDon Torta prega con tutti, Ugone, Arman e Bertorelli spronano la gente delle fu BPVi e Veneto Banca a non mollare: ma poi c'è Intesa (con) Sanpaolo e piove, governo ladro. Intanto una signora piange per i soldi dati alla BPVi e non al fratello...
