VicenzaPiùEconomia - Spettacoli, cultura, eventi, gossip di Vicenza, Bassano, Thiene, Schio, Montecchio, Arzignano e del Vicentino.

Borsa: Europa giù dopo previsioni Ue. Sotto pressione banche, materie prime, petrolio e auto. Ampliano le perdite le Borse europee dopo le previsioni economiche dell'Ue. Milano (Ftse Mib -2%) è la peggiore, preceduta da Madrid (-1,7%), Francoforte (-1,6%), Parigi -1,24%) e Londra (-0,72%). In Piazza Affari pesano le banche, da Mps (-5,47%) a Banco Popolare (-4%) e Unicredit (-3,45%), mentre nel resto del Continente Commerzbank lascia sul campo il 7,7% e Ubs il 6,41% dopo i conti trimestrali, che favoriscono invece Bnp (+2,24%) e Hsbc (+0,1%). Sotto pressione le materie prime da Anglo American (-7,95%) a Glencore (-4,7%) ed i petroliferi Tullow (-6,72% a Shell (-2,9%). Pesano gli automobilistici Bmw (-3,11%), dopo la trimestrale, Peugeot (-3,08%) e Fca (-2%).

Borsa: Milano in rosso con banche(-2,6%). Sprofondano Mps e Carige, stop per Banco, Unicredit -5%
Bagno di sangue per le banche in Piazza Affari a metà seduta, con l'indice Ftse Mib in calo del 2,6%. Maglia nera è Mps (-7,12%), ma non se la passano meglio Carige (-6%) e Unicredit (-5%). Stop al ribasso per Banco Popolare (-6,5% teorico), mentre Bpm (-3,07%), Intesa (-2,95%) e Bper (-3,17%) cedono la metà. Le vendite non risparmiano il resto del paniere principale, con Cnh (-4%) ed Fca (-2,67%) in forte tensione. Non fa meglio Eni (-2,87%), che sconta il calo del greggio insieme ai rivali europei, mentre si consola solo chi ha sottoscritto le azioni di Technogym a 3,25 euro, che nel giorno del debutto segna un rialzo dell'11,2% a 3,61 euro.