BPVi e Veneto Banca, Il Fatto: Bruxelles attacca l'Italia, i privati devono metterci 1,5 miliardi
Sabato 20 Maggio 2017 alle 12:00
Sulla pelle di due banche e di un pezzo del sistema bancario italiano si sta giocando una guerra allo sfascio. La bomba l'ha sganciata la Direzione concorrenza della Commissione europea guidata Margrethe Vestager, ordinando a Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca un maggiore apporto di capitali privati nel complesso salvataggio pubblico. Altrimenti niente via libera. Per scompaginare il già debole fronte italiano della trattativa la notizia è stata fatta filtrare giovedì alla Reuters. Secondo il Sole 24 Ore la richiesta è di 1 miliardo. La realtà è anche peggiore: al Fatto risulta che la cifra è 1,5 miliardi. Non solo. Gli uomini della Vestager hanno anche "consigliato" di usare il braccio volontario del Fondo di garanzia dei depositi (Fondo interbancario di tutela dei depositi, ndr) per trovare i soldi. Il fondo è alimentato dalle banche italiane, già spremute dal governo. "Abbiamo già dato" ha detto ieri l'ad di Bper Alessandro Vandelli.
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Meno lavoro e poca sicurezza ma mega buonuscite per due miliardi di euro
Sabato 20 Maggio 2017 alle 11:03
La lettera denuncia del consigliere regionale Antonio Guadagnini: Veneto Banca aveva l'influenza, BPVI era messa peggio, ma con la "cura" subita, oggi hanno la polmonite acuta
Sabato 20 Maggio 2017 alle 00:01Il consigliere regionale Antonio Guadagnini ha già letto in Consiglio regionale una coraggiosa lettera denuncia sulle diversità delle situazioni delle due ex Popolari venete da lui ricostruite e sulla disparità dei trattamenti da lui rilevati per Veneto Banca rispetto alla Banca Popolare di Vicenza, entrambe ora ridotte come sono a causa, scrive il Consigliere regionale, di questi comportamenti e della "colpevole indifferenza da parte di autorità , CDA e manager verso il principio cardine che tiene in piedi ogni azienda, gli istituti di credito sopra ogni altro: la fiducia". Guadagnini ha letto il suo documento tra una preoccupante indifferenza generale documentata dal video qui riproposto e ha provato anche a diffonderlo tramite una serie di media, pochi dei quali, e non sempre nella versione integrale di seguito riportata, hanno accettato oggi di renderla nota. Ogni commento appare superfluo su auanto apepna detto, molto utile su quanto leggerete qui, liberamente.
Continua a leggereÈ tassabile l'indennizzo corrisposto dalla Banca Popolare di Vicenza (e da Veneto Banca). Dopo il danno, la beffa
Venerdi 19 Maggio 2017 alle 23:20
L'istituto di credito Banca Popolare di Vicenza (le stesse considerazioni valgono per Veneto Banca, ndr) ha proposto ai soci un accordo transattivo (Offerta Pubblica di Transazione, Opt) che prevede la corresponsione di una somma forfettaria (€ 9,00 per azione per la BPVi, il 15% dell'impegno economico sostenuto per la Veneto Banca, ndr), a fronte della rinuncia, da parte dell'azionista, ad agire contro l'istituto di credito in relazione alle operazioni di acquisto o sottoscrizione di azioni dallo stesso effettuate nel tempo, o al mancato loro disinvestimento. Ci si interroga in merito al trattamento fiscale dell'indennizzo riconosciuto in ragione dell'accordo transattivo di cui sopra, e alla possibilità di compensazione del medesimo con una eventuale minusvalenza da cessione.
Continua a leggereGrazie a Gianni Zonin, Achille Variati, Confindustria e i loro sodali ecco la triste immagine di Vicenza in Italia: è... la Verità
Venerdi 19 Maggio 2017 alle 22:32
L'Agenzia delle Entrate tasserà i "ristori" della transazione. Luca Canale: l'opposto di quanto assicuratoci da BPVi e Veneto Banca
Giovedi 18 Maggio 2017 alle 22:18
Gentile direttore, informo lei e i suoi lettori che ho ricevuto dall'Agenzia delle Entrate risposta al mio interpello in merito alla tassabilità degli importi derivanti dall'accordo transattivo, l'Offerta Pubblica di Transazione proposta da Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca (i mitici "9 euro o 15%"). L'Agenzia delle Entrate conferma, come da nostra interpretazione, che tali importi sono tassabili come "redditi diversi derivanti da assunzioni di obblighi di fare, non fare o permettere" (articolo 67, comma 1, lettera L, TUIR). Quindi chi ha aderito all'offerta transattiva BPVI e Veneto Banca dovrà dichiarare tali importi nella dichiarazione dei redditi 2017 e ci dovrà pure pagare le tasse, al contrario di quanto dichiarato e assicurato (verbalmente, ovviamente, mai per iscritto) dai funzionari e dirigenti BPVI e VB sia durante incontri in filiale che pubblicamente in conferenze stampa, assemblee etc.
Luca Canale
Continua a leggereMargrethe Vestager: "Per MPS tagli dolorosi. Su BPVi e Veneto Banca non siamo così avanti, servono più capitali privati"
Giovedi 18 Maggio 2017 alle 21:27
Variati: “I tagli alle Province sono tagli ai servizi. Facciamo appello alla responsabilità del Parlamento”
Mercoledi 17 Maggio 2017 alle 17:25
Il 20 settembre 2016 Belpietro denunciava "interessamenti" di Renzi per Etruria dal 19 febbraio 2014, ora Del Rio racconta i suoi con BPER ma tutti si scandalizzano solo per Maria Elena Boschi. Per la gioia di Bankitalia
Martedi 16 Maggio 2017 alle 15:26
Derivati MPS, Il Fatto: chiesto processo per Viola, ora Ad BPVi, e Profumo, neo Ad di Leonardo. VicenzaPiù: ma non fu Banca d'Italia a indicare quella scelta agli indagati?
Martedi 16 Maggio 2017 alle 13:20