Quotidiano

Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Gruppo ICM - Impresa Costruzioni Maltauro punta sull'estero, Ad Alberto Liberatori: fatturato in calo nel 2016 ma raddoppierà fino a 683 mln di euro nel 2019 con EBIBTA a 59.3 mln

Martedi 16 Maggio 2017 alle 01:00
ArticleImage L'azienda vicentina Gruppo ICM - Impresa Costruzioni Maltauro, come scrive nella nota che pubblichiamo, si conferma uno dei più importanti player italiani nel settore delle costruzioni e punta ai 683 milioni di fatturato nel 2019 rafforzando la propria presenza internazionale. In portafoglio a fine 2016 ordini per 2,2 miliardi Euro. Il Gruppo ICM - Impresa Costruzioni Maltauro, tra i top player italiani nel settore delle costruzioni e che comprende società attive nei grandi lavori di ingegneria civile, industriale e infrastrutturale, ha varato un Piano Industriale triennale (2017-2019) che punta a rafforzare l'azienda portandola a raddoppiare il fatturato che passerà dai 340 milioni di Euro del 2016 (in calo rispetto al 2015 per lo slittamento di alcune importanti commesse che, quindi, impatteranno positivamente sugli esercizi successivi) ai 451 milioni previsti per il 2017, sino ai 683 previsti per il 2019.

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Categorie: Fatti

Bcc verso l'Assemblea straordinaria, ecco perchè vince Iccrea

Lunedi 15 Maggio 2017 alle 11:26
ArticleImage Manca appena una manciata di giorni, poi le regole del gioco cambieranno ancora. Il prossimo 28 maggio le Bcc venete si incontreranno per un'assemblea "straordinaria", in tutti i sensi, destinata a fare storia e alla quale parteciperanno tutti i vertici del credito cooperativo veneto.  Il quadro è complesso. Il Cda delle Bcc Venete si è riunito lo scorso mercoledì per dare il via alla variazione dello statuto (cambiamenti già decisi nel 2014) e quindi convocare l'assemblea. E' stata questa probabilmente l'ultima decisione, presa unitariamente, dell'attuale Consiglio che esprima una maggioranza ormai solo teorica e non più pratica. L'attuale Cda, infatti, con 6 membri su 10 appoggia Cassa Centrale ma la maggioranza delle Bcc venete (13 a 11) si è schierata in favore di Iccrea

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Categorie: Banche, Economia&Aziende, giornalismo

"Prospetti falsi" di BPVi e Veneto Banca: la denuncia di Giuseppe Guzzetti dispersa tra i... Boschi

Domenica 14 Maggio 2017 alle 11:59
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Giovedì 11 maggio avevamo commentanto  e messo in copertina un lancio Ansa sulle accuse di estrema gravità che Giuseppe Guzzetti aveva fatto a chi, a cavallo del primo trimestre 2016, aveva autorizzato (Consob e Banca d'Italia) e, di conseguenza, a chi, a suo dire, aveva elaborato e/o presentato (Francesco Iorio, Cristiano Carrus & c.) "prospetti falsi" di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca  per le loro due progettate quotazioni in Borsa che, poi, a metà 2016 non si concretizzarono. Fu quel fatt(acci)o che spalancò definitivamente le porte alle valorizzazione "miserabile" da 10 centesimi per azioni pagate decine di euro ognuna dai poveri soci fino al 2014 (e anche nel 2015 dai più "disgraziati") e all'ingresso di fatto "totalitario" nelle due ex Popolari venete del Fondo Atlante. 

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Banche italiane, Il Sole: nel trimestre profitti quasi raddoppiati. VicenzaPiù: a spese di BPVi, Veneto Banca, Etruria... e con Banca d'Italia e Consob promotori finanziari?

Sabato 13 Maggio 2017 alle 14:48
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Pubblicato alle 13.38, aggiornato alle 14.48. Sotto il titolo "Banche italiane, nel trimestre profitti quasi raddoppiati" Luca Davi scrive oggi su Il Sole 24 Ore un'interessante analisi dell'andamento dei bilanci delle maggiori banche italiane che vi proponiamo di seguito insieme a una nostra, semplicissima domanda: quanto hanno beneficiato quelle banche e i loro profitti della migrazione di decine di milardi di raccolta, se ne contano almeno 65, da MPS, Banca Popolare di Vicenza, Banca Etruria e le altre 3 cosiddette "good banks", tutte in datata e mega crisi? Questa è in buona parte legata alle mala gestio conclamata, ma ancora non equamente attribuita, di molti dei loro amministratori, tutti sulla graticola soprattutto mediatica meno il presidente a sua insaputa di BPVi, Gianni Zonin, e col solo Vincenzo Consoli arrestato e "sequestrato" dei suoi beni.

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Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Io sto con Vincenzo Consoli, purchè si scrolli di dosso la cacca dei piccioni viaggiatori

Giovedi 11 Maggio 2017 alle 01:13
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Pubblicato il 9 maggio alle 23.52, aggiornato l'11 maggio alle 1.13. Fino al recente passato sono stati in pochi ma ancora oggi non sono in molti a volere leggere tra le righe (e che righe!) che Banca d'Italia avesse coperto gran parte delle magagne di Banca Popolare di Vicenza anche grazie ai buoni rapporti che Gianni Zonin aveva instaurato con palazzo Koch grazie a una tela di rapporti di alto livello, da Andrea Monorchio, l'ex ragioniere generale dello Stato nominato nel 2011 suo vice dal re del vino, fino a Gianandrea Falchi, ex capo della segreteria particolare di Bankitalia quando governatore era Mario Draghi, divenuto nel 2013 capo delle relazioni istituzionali della BPVi, per non parlare delle filiali aperte ogni altro giorno a Roma per "impiegare" postulanti locali sponsorizzati o, addirittura, provenienti dal "sistema".

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Categorie: Associazioni, Banche, Fatti

C'è filo conduttore tra dirigenza vecchia e nuova di BPVi e Veneto Banca? Se lo chiede Piatrizio Miatello di Ezzelino III da Onara

Martedi 9 Maggio 2017 alle 20:15
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Riceviamo e pubblichiamo una nota di Piatrizio Miatello, presidente dell'Associazione Ezzelino III da Onara

Le vicende di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca ci hanno insegnato a non fidarci mai del sistema bancario. Dalle carte della Procura di Roma in nostre mani emerge, ormai senza nessuna ombra di dubbio, che gran parte del personale delle due banche era a conoscenza della gravissima situazione in cui versavano entrambi gli Istituti Bancari. Nonostante ciò, solo pochissimi soggetti si sono astenuti dall'eseguire le direttive diramate dai vertici. In tale cotesto la tutela dal risparmiatore, che ricordiamo essere sempre una persona, è scomparsa. Ma c'è un filo conduttore tra la vecchia dirigenza e la nuova dirigenza delle due banche? Processualmente, per ora, nulla lega la vecchia dirigenza a quella nuova. Moralmente ed eticamente però, se con la vecchia dirigenza il concetto di persona è scomparso, ciò continua ad essere anche ora ed allo stesso modo per la nuova dirigenza.

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Categorie: Politica, Fatti

Dopo la presentazione con Liliana Zaltron e M5S di "Roi. La Fondazione demolita" domande dei presenti e risposte chiare di Coviello su Roi, Fiera, Aim, Marlane Marzotto e Tav Tac senza fermate per i nuovi poveri

Lunedi 8 Maggio 2017 alle 20:56

Il 5 maggio, dopo la presentazione a Villa Lattes, grazie all'iniziativa promossa da Liliana Zaltron, capogruppo del Movimento 5 Stelle Vicenza, di "Roi. La Fondazione demolita", il secondo libro dossier della collana Vicenza Papers "firmato" da Giovanni Coviello, direttore di VicenzaPiù e autore anche del best seller locale "Vicenza. La città sbancata", è nato un fuoco di fila di domande da parte dei presenti non solo sul caso Roi tuttora non "risolto" e sulla rappresentazione plastica che i misfatti intorno alla Fondazione danno della cupola che sovrasta Vicenza, ma anche sugli altri punti interrogativi sulla cessione della Fiera di Vicenza, su quella che ci si augura in aborto della Aim Vicenza, su Matteo Marzotto, sulla Marlane Marzotto e sul progetto di una Tav Tac, che come ha sottolineato Coviello, mai accomodante nelle sue risposte, ben poche fermate potrà proporre in una città e in un territorio che ormai è stato svenato ga gestioni folli quando non dolose.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Banche in pressing per la riforma del bail-in, Il Sole: a rischio anche i bond senior

Domenica 7 Maggio 2017 alle 21:36
ArticleImage L'introduzione delle regole di risoluzione per la gestione delle crisi bancarie, con la direttiva Brrd sul bail in, ha posto nuovi oneri a carico delle Autorità che vigilano sulla trasparenza, sia nazionali che europee come l'Esma, senza che esse siano state coinvolte nel processo di formazione di tali norme. E senza che siano consultate nemmeno ora che si è aperta, a livello comunitario, una fase di revisione di quella direttiva. C'è da aspettarsi che il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, torni ad alzare il livello di attenzione sulle implicazioni del bail in per il risparmiatore nel suo discorso annuale al mercato finanziario domani a Milano.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

E delle BCC vogliamo parlare? Dopo la crisi BPVi che ha "collassato" anche Veneto Banca Antonio Guadagnini denuncia: il disegno del "sistema" e di Bankitalia è svuotare il Veneto

Domenica 7 Maggio 2017 alle 11:39
ArticleImage Il Parlamento ha fatto una legge per riordinare il settore delle Banche di credito cooperativo vendendola come una cosa necessaria per il settore. Il mantra è che ci sono troppe banche in Italia e che quindi bisogna ridurne il numero, aumentandone le dimensioni. Cominciamo dicendo che negli USA le banche di piccole dimensioni (Community bank e Credit unions) sono molto più diffuse che in Italia e non mi pare che il sistema bancario americano soffra particolarmente. Aggiungiamo che è fin troppo semplice dimostrare che nel belpaese ci sono banche piccole che funzionano benissimo e banche grandi che vanno malissimo: tra le altre, Montepaschi, Popolare di Milano, la stessa Unicredit, non è che abbiano fatto faville in questi anni. La realtà è che con questa riforma si voleva accentrare tutto il potere a Roma (tanto per cambiare).

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Categorie: Economia&Aziende

L'ex avvocato Massimo Malvestio ora gestore di fondi a Malta dice a Possamai: "per salvare BPVi e Veneto Banca serve un miracolo"

Domenica 7 Maggio 2017 alle 09:53
ArticleImage «Servirebbe un formidabile miracolo per salvare le due popolari venete»: può essere questo il sunto della lunga intervistadi Paolo Possamai per Il Mattino di Padova, e ripresa da VeneziePost, a Massimo Malvestio, l'autore del "Mala gestio" edito da Marsilio e NordestEuropa nel lontano 2012, che "della devastante crisi in atto nel sistema finanziario nordestino aveva visto i tratti con largo anticipo. In questione vi è la sopravvivenza di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, dato che se ne propalano ai quattro venti le condizioni drammatiche, minando alla radice la fiducia del pubblico. E i tempi di intervento di Bce, Dg Comp della Ue, Bankitalia sono una variabile imperscrutabile".

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Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
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