Archivio per tag: Borsa

Iorio in difficoltà, Anna Tosolini di BPVI a Futura 150: possibile proroga dell'offerta delle azioni. E a Milano Unicredit perde il 2% in una Borsa in calo dello 0,21% per le banche

Mercoledi 27 Aprile 2016 alle 12:49
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Anna Tosolini, Head of Corporate Development in Banca Popolare di Vicenza da luglio 2015 dove l'Ad Francesco Iorio l'ha chiamata a far parte del suo staff di 10 nuovi manager, durante l'Assemblea dei soci dell'associazione "Futura 150" in sede Confartigianato Vicenza, presenti anche Andrea Beretta Zanoni e Silvio Fortuna al tavolo della presidenza, ha appena affermato che "entro le ore 16 di oggi ci sarà, probabilmente, la possibilitá di proroga dell'offerta delle azioni". Intanto Il Ftse Mib, comunica l'Ansa, perde lo 0,21% con Azimut in fondo al listino (-3%) al fianco di UniCredit (-2%), impegnato col Fondo Atlante proprio nel compesso salvataggio della Popolare Vicentina, del Banco Popolare (-1,9%), di Bper e Ubi (entrambe -1,8%).

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Borse: Milano +1,45%, Madrid +1,5%, Londra +0,3%, Parigi -0,2% e Francoforte -0,3%. Spread giù a 123, petrolio su. Fca -2,6%

Mercoledi 27 Aprile 2016 alle 00:12
ArticleImage Giornata a due velocità per le principali Borse europee, con Londra in crescita finale dello 0,3%, Parigi in calo dello 0,2% e Francoforte dello 0,3%. Chiaramente positive sia Milano (Ftse Mib +1,45% a 18.670 punti) sia Madrid (+1,5%) sul recupero dei gruppi bancari e dei titoli di Stato. Lo spread tra il Btp e il Bund chiude in calo a 123 punti base, col tasso sul decennale del Tesoro all'1,53%. Il petrolio chiude in rialzo a New York, dove le quotazioni salgono del 3,33% a 44,04 dollari al barile. Seduta pesante in Borsa a Milano, comunque, per Fca dopo la trimestrale.

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Borse Europa caute, bene Milano e Madrid. Unicredit a + 3,8%, Fca a -2%, spread a 127

Martedi 26 Aprile 2016 alle 16:54
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I mercati azionari del Vecchio continente restano sulla parità dopo l'avvio di Wall street e la diffusione dell'indice di fiducia dei consumatori negli Stati Uniti, l'ultimo dato macroeconomico di rilievo della giornata: Parigi e Francoforte cedono meno di mezzo punto percentuale, mentre Londra si mantiene in leggerissimo rialzo grazie alla ripresa dei titoli delle materie prime. Bene invece Madrid (+1,3%) e Milano (Ftse Mib +1,4%), spinte dagli acquisti sui titoli bancari e dalla salute dei titoli di Stato portoghesi, spagnoli e 'made in Italy'. Lo spread tra Btp e Bund oscilla su 127 punti base con il rendimento del decennale del Tesoro all'1,54%.

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Categorie: Banche

Unicredit recupera effetto Atlante e la Borsa è a +1,86% con bancari in testa. Fca a + 1,7%. Petrolio sale e apre in positivo Wall Street

Martedi 26 Aprile 2016 alle 15:46
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Milano vivace (+1,86%) con Ubi. Bene a Piazza Affari tutte le banche, occhi su Exor e Fca.

La Borsa di Milano prosegue vivace e sopra i livelli degli altri mercati europei, con un progresso dell'Ftse Mib dell'1,86%. Gli acquisti premiano i bancari, piuttosto deboli alla vigilia. Ubi è in testa al listino con un balzo del 5,3%. Banco Popolare sale del 5%. E ha accelerato ora anche Unicredit (+4,5%). Bper sale del 4% e Mps del 3,5%. Rispetto all'avvio è più frizzante Exor (+3,6%), con Fca (leggi a seguire) che avanza dell'1,7% in attesa della trimestrale. Nel resto d'Europa Londra sale dello 0,4%, Francoforte dello 0,2%. Parigi è sulla parità. E' più tonica solo Madrid (+1,2%). A livello settoriale sono vivaci le banche anche nel Vecchio Continente (+1,6%) con un balzo del 9,4% per Standard Chartered, dopo che nella trimestrale si sono molto ridotte - a sorpresa - le sofferenze della banca e le perdite sui crediti deteriorati.

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Le borse e le materie prime a metà mattina: Unicredit impegnata in Atlante dopo il -4,5% di ieri sta recuperando lo 0,9%

Martedi 26 Aprile 2016 alle 12:18
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Ci scusiamo con i nostri lettori per il ritardo di stamattina, dovuto a motivi tecnici, nel fornirvi il nostro nuovo servizio di informazioni economiche e finanziarie che vi accompagneranno ogni girno e con continuità su VicenzaPiù in collaborazione con l'agenzia Ansa. Per recuperare il ritardo vi proponiamo tutte insieme le notizie finora arrivate da Borse e mercati e cioè, in sintesi, queste: "Petrolio: in rialzo a 42,79 dollari Petrolio: in rialzo a 42,79;Tokyo chiude in ribasso, -0,49%; Oro: in calo a 1.235,8 dollari Oro: in calo a 1.235,8 dollari; Cambi: euro in aumento a 1,1269 dollari. Borsa: Asia debole, Tokyo giù; Crisi: spread stabile a 126 punti. Borsa: Milano in rialzo (+0,73%) con Mps; Borsa: Milano accelera (+1,4%) con Ubi; Export extra Ue a marzo -5,2% su anno.". Di seguito i dettagli.

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Categorie: Banche

Borse UE giù per banche e materie prime. Milano la peggiore a -1,52%, Intesa a -3% e Unicredit a -4,95% per Atlante "salva BPVi"

Lunedi 25 Aprile 2016 alle 19:55
ArticleImage Listini soffrono con banche e materie prime e l'apertura negativa di Wall Street non aiuta le borse europee che confermano i cali, appesantite dalle materie prime (-2,9% l'indice Dj stoxx del settore) e dalle banche (-1,7%). Piazza Affari chiude in ribasso: l'indice Ftse Mib ha ceduto l'1,52% a 18.403 punti mentre lo spread tra il Btp e il Bund chiude in rialzo a 127 punti base, col tasso sul decennale del Tesoro all'1,53%, ai massimi da febbraio scorso. Anche l'Europa termina in calo con Francoforte e Londra a perdere oltre lo 0,7% e con le principali borse europee tutte in discesa, appesantite dal cattivo andamento di materie prime e banche, nonché dall'intonazione debole di Wall Street.

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Categorie: Banche

Milano maglia nera con banche: male Intesa, pesante Unicredit per rischio Fondo Atlante

Lunedi 25 Aprile 2016 alle 13:13
ArticleImage Piazza Affari indossa la maglia nera tra i listini europei, appesantita dalle prese di beneficio sulle banche dopo i forti rialzi della scorsa settimana in scia al varo del fondo Atlante (nato per salvare banche come la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, oltre che per acquistarne i NPL e per supportare gli aumenti anche di Banco Popolare e non solo, ndr). Il Ftse Mib cede l'1,15%, seguito da Francoforte (-0,85%), Parigi (-0,54%) e Londra (-0,33%), con i titoli delle materie prime (-3,2% l'indice Dj Stoxx di settore) che zavorrano i listini assieme a banche (-1,4%) ed energetici (-1,3%). Gli investitori sono rimasti delusi dall'indice Ifo, sotto le attese degli analisti, e guardano ora all'indice pmi in arrivo dagli Usa nel pomeriggio.

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Categorie: Banche

Mercati: petrolio arretra, oro sale. Borse: poco mossa Europa con Milano, debole l'Asia

Lunedi 25 Aprile 2016 alle 11:08
ArticleImage Petrolio: Wti arretra a 43,46 dlr barile, oro sale a 1.234 dollari l'oncia, Borse: Europa e Milano aprono poco mosse, Asia debole

Il petrolio ripiega dai massimi da 5 mesi. Il greggio Wti scende a 43,46 dollari al barile perdendo l'1,8%. Il prezzo dell'oro in rialzo sui mercati asiatici. Il metallo prezioso sale a 1.234 dollari l'oncia a Singapore. Avvio poco mosso per le principali piazze finanziarie europee. La Borsa di Francoforte ha aperto in rialzo dello 0,05%, con l'indice Dax a quota 10.379 punti, Parigi cede lo 0,17%, con il Cac 40 che scende a 4.561 punti. Londra è sostanzialmente invariata con il Ftse 100 a quota 6.310 punti.La Borsa di Milano apre poco mossa. Il Ftse Mib avvia le contrattazioni in ribasso dello 0,03% a 18.680 punti e poi dopo i primi scambi il Ftse Mib cede lo 0,42% a 18.624 punti.

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Categorie: Politica

Borse: ci salverà la Cina?

Sabato 19 Dicembre 2015 alle 13:31
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All’indomani del rialzo dei tassi annunciato dalla Federal Reserve pubblicavo l’articolo "Tassi Usa, c'è chi festeggia per lo 0,25% in su. E in Italia per Renzi nessun problema, banche sono solide. Come BPVi e Veneto Banca?" nel quale fra l’altro scrivevo: “Insomma potrei vantarmi che da diverso tempo vi raccontavo cosa sarebbe accaduto ieri a New York e che ora si è puntualmente verificato, ma non lo faccio perché era una previsione troppo facile. Più difficile sarà capire cosa accadrà dopo questo momento di “ubriacatura”, quando ci sveglieremo e capiremo che non basta alzare i tassi negli Stati Uniti di 25 centesimi di punto percentuale per dire che siamo fuori dalla crisi”.

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Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
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