Gianni Zonin denuncia chi lui doveva controllare in BPVi e i suoi legali Lambertini e Benatti organizzano e presiedono convegni accreditati introdotti da Antonino Cappelleri
Mercoledi 7 Dicembre 2016 alle 23:38M5S presenta "Vicenza. La città sbancata" seconda edizione, Alberto Spampinato di Ossigeno per l'informazione: un esempio di libertà di stampa. Ignorato da politici e media locali
Domenica 4 Dicembre 2016 alle 19:15Organizzata, simbolicamente in sala Stucchi, il 1° dicembre da Liliana Zaltron, capogruppo in Comune del Movimento 5 Stelle, la presentazione della seconda edizione di "Vicenza. La città sbancata", il libro testimonianza sul più grave scandalo bancario della storia bancaria della Repubblica italiana che sta riguardando la Banca Popolare di Vicenza, è andata in scena con la diretta streaming dal M5S ma è stata "oscurata" dai media locali e ignorata dai politici locali, tutti, dal sindaco fino all'ultimo dei consiglieri, invitati ufficialmente dagli organizzatoti. Nessun "teatrale" primo cittadino o censurato "secondo" era presente, nessun assessore tra quelli visti al Teatro comunale il 26 novembre a partecipare ossequiosi al convegno burla sulla BPVi organizzato da Achille Variati e Renato Bertelle, ha trovato utile ascoltare le versioni reali dei fatti e non quelle del sistema di potere imperniato su Gianni Zonin, di cui Jacopo Bulgarini d'Elci ha denunciato l'abbraccio mortale al mondo politico vicentino.
Continua a leggereGianni Mion e il suo intervento al convegno sulla BPVi: vedete, ascoltate e verificate. Noi lo abbiamo guardato in faccia
Domenica 27 Novembre 2016 alle 21:38"Gianni Mion, presidente della nuova BPVi - abbiamo scritto a caldo il 26 novembre in occasione del convegno by Variati & Bertelle sulla BPVi -, ha affrontato con coraggio le contestazioni in sala, sia pure con qualche battuta di troppo e inopportuna in un ambiente dilaniato da problemi di sopravvivenza, e ha dato delle informazioni su una futura politica di ristori che sembrerebbe vicina ma i cui profili appaiono ancora grigi, tanto più che alle sue frasi logiche sulla necessità di risanare e ripulire prima di cercare un futuro di continuità i soci azzerati oppongono un presente difficilmente sostenibile. Il 6 è di fiducia, il + è per il coraggio di presentarsi mentre in sala, defilato, c'era Jacopo De Francisco e assente era Francesco Iorio, contestato a più riprese dal pubblico, difeso da Mion". Così abbiamo scritto ma una novità ci potrebbe essere oltre al suo intervento completo che proponiamo alle vostre riflessioni senza commenti che lasciamo al futuro e alle opportune veriche di promesse e speranze.
Continua a leggereAchille Variati tragga le conseguenze del convegno BPVi e si dimetta: l'affabulatore fischiato per la prima ma non ultima volta
Domenica 27 Novembre 2016 alle 17:42Durante il convegno di ieri sulla BPVi, disertato, ancora nessuno l'ha detto, dai sindacati dei dipendenti, forse impauriti dalla rabbia dei soci anche nei confronti di chi agli sportelli li ha traditi, e non certo un esempio di trasparenza e chiarezza, come abbiamo denunciato fin dall'inizio ascoltati da gran parte delle vere associazioni che l'hanno disertato, Achille Variati è arrivato a dire, citiamo Il Giornale di Vicenza che ha accompagnato per anni ai suoi i silenzi del plenipotenziario di Vicenza, una serie di cose che vi riproponiamo e che commentiamo. Le traiamo dell'articolo di Alessia Zorzan ripromettendoci di pubblicare da solo il video integrale dell'intervento fischiato di don Variati, se ne avremo il tempo che preferiamo dedicare intanto ai più concreti Mion, Baretta, Righi e Lanzarin.
Continua a leggereConvegno "sponsorizzato" su BPVi, le pagelle: Righi 9, Mion 6+, Baretta 6-, Lanzarin 5, Bertelle 0 e Variati sotto zero. Altri ospiti non classificati, moderatore inclassificabile, i soci risparmiatori pochi per protesta ma i migliori
Sabato 26 Novembre 2016 alle 17:33Abbiamo già riferito con dei flash sul convegno odierno al Teatro Comunale sulla Banca Popolare di Vicenza pensato e proposto dall'avvocato Renato Bertelle, che chiama "clienti" gli associati alla sua cosiddetta Associazione Nazionale azionisti BPVi, e poi fatto proprio dallo staff mediatico e dispensa indulgenze del plenipotenziaio di Vicenza Achille Variati, che, assicurando all'avvocato acchiappa clienti l'unico posto programmato per le associazioni sul palco, ne aveva acquisito i "diritti di sfruttamento" per ricostruirsi un immagine diversa di quella che di lui ha dato anche il suo vice sindaco, Jacopo Bulgarini d'Elci, che in un suo coraggioso, anche se isolato, outing politico ha chiamato in Sala Bernarda tutti i vertici locali alla correità col sistema che ha prosperato per tanti anni grazie e intorno a Gianni Zonin fino a diventare una concausa del disastro che ha azzerato i risparmi di decine di migliaia di vicentini che pensavano di averli messi al sicuro nella casse bucate della ex Popolare.
Continua a leggereAnselmi... Beniamino di chi voleva l'azione di responsabilità e nuovi Cda in Banca Nuova e di chi lotta la macelleria sociale salvando le singole Veneto Banca e BPVi. Ma Gianni Mion pensa a fonderle nella "Vicenza Big Bang"
Mercoledi 9 Novembre 2016 alle 00:46Vicenza sbandata: BPVi di Gianni Mion parla ma non "opera", Fiera di Vicenza "si dona" con Matteo Marzotto a Rimini ma arriverà un Cda per la scatola residua... Vero Achille Variati?
Venerdi 4 Novembre 2016 alle 00:24"In relazione alle notizie di stampa apparse in questi giorni su un eventuale bisogno di ulteriore capitale (2.5 miliardi secondo BCE richiamata da tante agenzie compresa Bloomberg, ndr) nell'ambito dello studio di una possibile aggregazione con Veneto Banca", si leggeva ieri in una sua nota, la Banca Popolare di Vicenza sentiva il bisogno di affermare "di non averne evidenza poiché il gruppo di lavoro tra i due istituti veneti è stato appena avviato". La domanda retorica che facciamo ai grandi comunicatori della fu Popolare vicentina del loquace Gianni Mion, che mai ha gestito banche, è perchè abbiano sentito il bisogno di precisare l'imprecisabile mentre non l'hanno fatto nè la cugina Veneto Banca del ben più riservato, ed eseprto di fusioni bancarie, Beniamino Anselmi nè il fondo Atlante, il proprietario delle due banche fu venete.
Continua a leggereDue Borgo Berga, due Fiere, due stazioni Tac, due BPVi, due richieste di giustizia, due Vicenza capovolte per due dei suoi media. E a noi e Luigi Ugone tocca stare con Gasparri!
Martedi 1 Novembre 2016 alle 17:55Caso Roi e le "minacce" legali di Zonin a Coviello, direttore di VicenzaPiù. Intervista bis di Giulio Cainarca per Onda Libera su Radio Padania. Su tutto i dubbi su Cappelleri
Venerdi 28 Ottobre 2016 alle 19:46Si è conclusa questa mattina, 28 ottobre, l’intervista di Radio Padania a Giovanni Coviello, direttore di VicenzaPiù, sulla Fondazione Roi. Una battaglia combattuta in solitudine come ricorda il giornalista conduttore di Onda Libera Giulio Cainarca riprendendo il colloquio iniziato ieri, 27 ottobre. Un silenzio “grave del sistema Vicenza†come dichiara Coviello, anche sull’udienza che ha coinvolto proprio il nostro Direttore per cui Gianni Zonin, in qualità di presidente della Fondazione Roi, ha chiesto un risarcimento danni di 1 milione di euro a favore della fonadazione paradossalemente difesa dalle nostre rivelazioni.
Continua a leggereMarino e Cota tra i tanti assolti dopo le condanne mediatiche preventive. Sarebbe bello avere Ivano Tolettini come cronista delle udienze contro di noi volute da Gianni Zonin per aver difeso la Fondazione Roi
Venerdi 7 Ottobre 2016 alle 22:44Accennando sabato 1° ottobre al cambio di timone in due tempi a Il Giornale di Vicenza col nostro augurio che Luca Ancetti, il nuovo direttore, guidi "un giornale che sappia rinnovarsi all'insegna delle notizie e non solo delle interpretazioni" abbiamo riferito della censura totale sia del Gdv di Ario Gervasutti che di Tva dell'allora suo direttore Ancetti sulla notizia che ad andare a processo subito non sarà Gianni Zonin per aver ridotto sul lastrico decine di migliaia di azionisti della Banca Popolare di Vicenza ma chi vi scrive, direttore di VicenzaPiu.com, per aver rivelato, documentandola, la mala gestio della Fondazione Roi da parte dell'ex presidente della BPVi che era presidente anche della Fondazione fondata dal marchese Giuseppe Roi per finanziare il Museo Chiericati (e non anche, se non tirando per la coda lo statuto, vero amministrazione Variati?, anche la Cappella del Rosario della Chiesa di Santa Corona...).
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