I suggerimenti di Maria Teresa Roda per i flop di BPVi e Veneto banca
Sabato 15 Ottobre 2016 alle 18:56Localmente con l'aiuto e l'intervento convinto della regione
• definire i criteri per la destinazione dei tanto attesi 500.000 euro
• rivedere totalmente il funzionamento del servizio "INOltre" che per come è concepito (sportello telefonico e spostamento sul territorio per incontri personali da Vicenza, sede centrale del servizio) non può soddisfare le richieste ed il bisogno di appoggio di risparmiatrici e risparmiatori
A nostro avviso nella fase in cui siamo giunti, poiché VicenzaPiu.com ha reso noto l‘elenco dei risparmiatori servirebbe un lavoro di riorganizzazione dei dati con una interlocuzione diretta con i medesimi. Dividere per province tanto quelli della Popolare di Vicenza che di Veneto BancaÂ
Continua a leggereMaria Teresa Roda, socia di Veneto Banca: la sua storia è la fotocopia di quella di migliaia di risparmiatori BPVi. La racconta durante la presentazione di "Vicenza. La città sbancata". In Regione perchè Vicenza rimane muta!
Sabato 15 Ottobre 2016 alle 18:23
Maria Teresa Roda (a destra nel frame del video, ndr) l'avevamo conosciuta via mail quando ci aveva chiesto di farle avere in Excel l'elenco dei soci di Veneto Banca che avevamo pubblicato in esclusiva in pdf. Li voleva e glieli girammo, impegnati come eravamo a studiare quelli della più vicina Banca Popolare di Vicenza, per consentirle di studiare quei dati, lei socia "tradita" dalla Popolare montebellunese, ma impegnata anche a collaborare con chi già allora si occupava soprattutto della BPVi. E abbiamo finalmente incontrato di persona Maria Teresa che ha raccontato di persona la sua storia, che a breve vi riferiremo, in occasione della presentazione ufficiale di "Vicenza. La città sbancata" in Regione Veneto e non certo a Vicenza, dove continuano ad essere colpevolmente mute sia la città che la provincia ufficiali, entrambe a trazione Achille Variati ed entrambe succubi, oltre che di lui stesso, anche del sistema di potere rappresentato plasticamente da Gianni Zonin e tirato in ballo solo una volta dal suo vice subito bacchettato e zittito.
Continua a leggereDopo presentazione "Vicenza. La città sbancata", Roberto Ciambetti: "Governo istituisca Commissione d'inchiesta". Maurizio Conte: "impugnare la legge che ha trasformato le popolari in spa"
Mercoledi 12 Ottobre 2016 alle 16:12“Il Governo istituisca al più presto una Commissione d’inchiesta, con poteri d’indagine più ampi di quelli dell’omologa regionale, per tutelare efficacemente i risparmiatori veneti raggiratiâ€. Con queste parole, il Presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, ha introdotto la presentazione, presso la sede di Palazzo Ferro Fini, del libro di Giovanni Coviello “Vicenza. La città sbancataâ€, una raccolta di articoli che, secondo le intenzioni dell’autore, “ricostruiscono gli ultimi sei anni delle vicende, poco chiare, che hanno coinvolto la Banca Popolare di Vicenza, analizzando le tappe di un percorso che ha progressivamente minato la solidità della BPV e di Veneto Bancaâ€.
Continua a leggere"Vicenza. La città sbancata" presentato a Venezia con ospiti illustri e testimonianze su Banca Popolare di Vicenza
Martedi 11 Ottobre 2016 alle 23:46"Vicenza. La città sbancata", il libro di VicenzaPiù approda al Consiglio regionale del Veneto
Martedi 11 Ottobre 2016 alle 23:09Questa mattina, 11 ottobre, a Venezia nella sede del consiglio della Regione Veneto a palazzo Ferro Fini, Giovanni Coviello direttore di VicenzaPiù ha presentato il libro "Vicenza. La città sbancata" arrivato ad esaurire la sua seconda ristampa. Oltre al nostro direttore, erano presenti il presidente del consiglio regionale Roberto Ciambetti, il consigliere regionale Maurizio Conte della lista Tosi per il Veneto, il presidente di Codacons Veneto avv. Franco Conte; inoltre erano presenti l'imprenditore veneto Dario Loison e Maria Teresa Roda entrambi vittime delle ben note vicende causate dalla mala gestio il primo di Banca Popolare di Vicenza e la seconda di Veneto Banca. Continua a leggere
Su profughi e richiedenti asilo, non è più possibile tacere: il Veneto ospita in tutto n. 11.304 persone pari all'8% del totale, nel vicentino non arriviamo a 2.000 persone
Mercoledi 10 Agosto 2016 alle 17:34"Cristoforo Colombo non poté scoprire l'America perché non aveva il visto e non aveva neppure il passaporto, Hernà n Cortès e Francisco Pizarro rimasero con la voglia di conquistare il Messico e il Perù perché non avevano il permesso di soggiorno, i pellegrini del Mayflower furono restituiti al mare, perché sulle coste del Massachussets non c'erano quote aperte d'immigrazione": ha scritto Eduardo Galeano
Politici locali interessati soltanto al consenso elettorale, supportati da certa stampa compiacente che ha fatto del sensazionalismo la sua bandiera, ci bombardano quotidianamente con esagerazioni, falsità e malafede. Ritengo gravissimo questo continuo alzare i toni del dibattito per infiammare i cittadini fomentando odio e rabbia.
Continua a leggereDati Cgia e Bankitalia, Ciambetti: la spesa pubblica veneta è virtuosa mentre paghiamo pro-capite 9.140 euro di imposte
Sabato 16 Luglio 2016 alle 20:52Secondo la Cgia di Mestre il prelievo fiscale medio nazionale vede gravare il peso delle tasse per 8.572 € pro-capite: veneti versano 9.140 €, i campani  5.854 €, i siciliani con 5.556 € mentre i calabresi con 5.183 € pro capite chiudono la classifica. Lo squilibrio è dato dal diverso scenario socio-economico, diversa ricchezza prodotta, diverso tasso di occupazione e, probabilmente, diverso peso dell’economia in nero.
Continua a leggereColonia, Ciambetti: scontro tra la civiltà e la barbarie
Giovedi 7 Gennaio 2016 alle 20:57Non posso condividere le posizioni di chi in  Europa sostiene che non esiste un nesso tra le violenza di Capodanno e l’immigrazione, come fa Dinah Riese, giornalista della Die Tageszeitung,  secondo la quale “in tutte le grandi manifestazioni in cui l’alcol abbonda le donne devono affrontare una triste realtà : essere toccate contro la loro volontà †spiegando poi che “ Succede a Colonia come in piazza Tahrir al Cairo o al parco Gezi di Istanbul. Gli uomini che molestano le donne sono uguali in tutto il mondoâ€. Continua a leggere
La giornata surreale di Ciambetti a Bruxelles, con il pensiero a Valeria
Martedi 24 Novembre 2015 alle 22:32Oggi sono a Bruxelles per motivi istituzionali e di lavoro: la città è deserta, la situazione è surreale. Il livello di allarme è elevatissimo e la tensione è palpabile. Sembra di essere finiti in uno di quei dipinti di De Chirico, con le sue piazze prive di vita nelle quali si immagina che possa accadere di tutto da un momento all’altro. Camion di soldati e automobili della polizia ogni dove, militari armati in pattuglia. Continua a leggere