Cristiano Carrus porta nelle fauci della sdentata BPVi i resti di Veneto Banca: BankItalia dixit. Intanto l'Europa prepara il test "nucleare" del bail-in in Veneto
Martedi 28 Marzo 2017 alle 00:43Leggiamo e rileggiamo da cronisti, anche se sarebbe pericoloso, ci dicono, le vecchie e le ultime vicende delle due ex Popolari Venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, dimenticandoci per un attimo dei loro 206.000 soci, tanto nel passato se ne sono dimenticati in tanti, chi più chi meno, dai gestori ai regolatori fino ai controllori delle due banche. In un passato che oggi sembra lontanissimo, da inizio 2013, gli archivi dei giornali e un po' di auto-immodesta-memoria del nostro, ci ricordano come Banca d'Italia con ogni mezzo proprio e con molti "supporti" esterni (a BankItalia ma non al "sistema" di potere che esprime o che la esprime) spingesse non verso una fusione bilanciata tra i due istituti veneti ma verso la banca unica a trazione Gianni Zonin.
Continua a leggereMons. Pizziol "crede" in BPVi per i dipendenti, Micheli e Anselmi hanno lasciato i Cda contro la macelleria sociale. Anselmi ha il nome del vescovo, Micheli del Papa, Mion di... Zonin
Domenica 19 Marzo 2017 alle 22:39Banche venete, Paolo Benvegnù: tempesta all’orizzonte
Martedi 29 Novembre 2016 alle 11:44Paolo Benvegnù, segretario regionale Rifondazione Comunista Veneto
Le dichiarazioni sulle proprie dimissioni dell’ex presidente del CdA di Veneto Banca Beniamino Anselmi gettano una luce di verità sul progetto di fusione delle banche venete e gli fanno onore. L’operazione è in corso, con il ritmo veloce del blitzkrieg. Destinati a pagare il prezzo più alto saranno i dipendenti che, dalle dichiarazioni dell’ex ad contrario alla macelleria sociale, dovrebbero fare da agnelli sacrificali sull’altare del “risanamentoâ€. Licenziamenti che, come è noto, sono necessari, propedeutici, nelle pratiche della finanza internazionale alle operazioni di fusione ed acquisizione. Continua a leggereBeniamino Anselmi "sfiducia" Veneto Banca & c., Francesco Iorio non molla coccarde BPVi ma Fabrizio Viola non sarebbe disposto a fare una barchetta coi legni non marci delle due e varare una banchetta destinata ad affondare
Giovedi 24 Novembre 2016 alle 09:59Stefano Righi: "Veneto e Vicenza a caccia di cash". VicenzaPiù: se accelera il giro della morte, quella vera, basta un Sì o serve un No?
Lunedi 14 Novembre 2016 alle 22:12Aggiungiamo qualche conto all'articolo di Stefano Righi su Corriere Economia che vi abbiamo proposto stamattina alle 9.26 perchè disegna il dramma delle due ex Popolari Venete. Ci permettiamo di aggiungere solo che se il sistema bancario ha di fatto già perso 1.2 - 1.3 miliardi di euro con le quattro banche "risolte" (fallite, ndr) in centro Italia (1.8 miliardi erano quelli "immessi" per evitare il crac, 500 - 600 milioni quelli che Ubi è disposta a tirare fuori per comprarne tre delle quattro, sia pur già ripulite, almeno sulla carta) altri 2.5 miliardi del Fondo Atlante, che arrivano sempre da quel sistema con in testa, oltre alle non solidissime Intesa e Unicredit, anche Cassa Depositi e Prestiti (alias Poste Italiane e risparmi dei libretti postali, warning!) sono già evaporati in Banca Popolare di Vicenza e in Veneto Banca.
Continua a leggereAnselmi... Beniamino di chi voleva l'azione di responsabilità e nuovi Cda in Banca Nuova e di chi lotta la macelleria sociale salvando le singole Veneto Banca e BPVi. Ma Gianni Mion pensa a fonderle nella "Vicenza Big Bang"
Mercoledi 9 Novembre 2016 alle 00:46Veneto Banca, Beniamino Anselmi: preferisco rinunciare a poltrona ma essere in pace con coscienza
Martedi 8 Novembre 2016 alle 18:30Beniamino Anselmi si dimette da presidente di Veneto Banca, sarà fusione con BPVi. A rischio 5.000 dipendenti e la sopravvivenza di una delle due banche: è macelleria sociale
Lunedi 7 Novembre 2016 alle 20:37Vicenza sbandata: BPVi di Gianni Mion parla ma non "opera", Fiera di Vicenza "si dona" con Matteo Marzotto a Rimini ma arriverà un Cda per la scatola residua... Vero Achille Variati?
Venerdi 4 Novembre 2016 alle 00:24"In relazione alle notizie di stampa apparse in questi giorni su un eventuale bisogno di ulteriore capitale (2.5 miliardi secondo BCE richiamata da tante agenzie compresa Bloomberg, ndr) nell'ambito dello studio di una possibile aggregazione con Veneto Banca", si leggeva ieri in una sua nota, la Banca Popolare di Vicenza sentiva il bisogno di affermare "di non averne evidenza poiché il gruppo di lavoro tra i due istituti veneti è stato appena avviato". La domanda retorica che facciamo ai grandi comunicatori della fu Popolare vicentina del loquace Gianni Mion, che mai ha gestito banche, è perchè abbiano sentito il bisogno di precisare l'imprecisabile mentre non l'hanno fatto nè la cugina Veneto Banca del ben più riservato, ed eseprto di fusioni bancarie, Beniamino Anselmi nè il fondo Atlante, il proprietario delle due banche fu venete.
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