Opinioni

La nave di Zonin è affondata, si salvi chi può! Diffidare dall'uso di ex compagni di crociere

Sabato 7 Maggio 2016 alle 09:05
ArticleImage A Vicenza, la caduta del "Presidente" Zonin sta suscitando, come si prevedeva, una crescente ondata di indignazione e articoli contro chi fu potente. Tutto ciò ricorda la caduta di altri potenti, che avevano fatto favori a tanti, ma appena caduti si trovarono di fronte un esercito che rinnegava in tutti i modi possibili la vicinanza, la comunanza di merende e quant'altro con il caduto. Nessuno, dico nessuno che, amico di un tempo, abbia avuto almeno la buona maniera di dichiarargli almeno la sua solidarietà, cosa che oggi si usa come il pane per qualsiasi situazione, anche la più grave. Anche gli amici sbagliano e proprio gli amici dovrebbero essere quelli che ti consolano, ti aiutano con la loro vicinanza e non ti lasciano solo. Sta pure iniziando il fuggi fuggi con prese di posizioni ad arte per confondere e magari far intendere che nulla avevano a spartire con il potente caduto.

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Pino Dato e l'ex Banca Popolare di Vicenza: fallita moralmente la classe dirigente vicentina dell'ultimo ventennio

Giovedi 21 Aprile 2016 alle 15:55
ArticleImage Da oggi ospitiamo una firma prestigiosa di Vicenza, quella del collega Pino Dato, direttore di Quaderni Vicentini che dal numero1 del 2016 in edicola concede uno spazio anche a me, che sono onorato di poter collaborare con un mezzo di cui apprezzo l'indipendenza oltre che la qualità giornalistica. Pino Dato (qui il suo profilo) ha collaborato per anni con Paese Sera, Il Secolo XIX, Il Mattino di Padova e, prima ancora di Quaderni Vicentini, ha fondato e diretto dal 1964 al 2002 Il sospiro del tifoso, periodico di sport e cultura, ha dato alle stampe 12 volumi ed è assurto a notorietà nazionale grazie al ritrovamento degli scritti originali de Gli americani a Vicenza di Goffredo Parise.

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Categorie: Banche

Il vescovo Pizziol a BPVi: ridate i soldi ai soci! Un lettore al GdV: no, Zonin santo subito!

Domenica 10 Aprile 2016 alle 08:48
ArticleImage Il vescovo di Vicenza, Monsignor Beniamino Pizziol, venerdì scorso, 8 apprile, riferendosi alla "crisi" della banca Popoalre di Vicenza ha dichiarato "i responsabili devono porre rimedio a tale dissesto e restituire il denaro!". Sappiamo tutti, o quasi, che la Chiesa è attraversato anch'essa sa sussulti di speculazioni e da conati di ricchezza contro cui papa Ratzinger si è dimesso per lanciare un messaggio di una forza sovrumana che ha raccolto con altrettanta determinaziona Papa Francesco. Ma evidentemente non deve pensarla così Giuseppe Sartori, un lettore della stampa amica, della Banca Popolare di Vicenza dal 1867 ci dicono, che ha inviato una lettera pubblicata lì sabato a tutta pagina (e per giunta di fronte alla rubrica più letta, quella degli annunci funebri) e che qui riprendiamo per proporla anche ai nsotri lettori.

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Meno rosari per la Lettera di San Paolo e più per chi ne ha davvero bisogno

Sabato 19 Settembre 2015 alle 23:25
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Riceviamo da Paola Farina e pubblichiamo

Io rea confessa complice di un reato. Non so se ho fatto bene o ho fatto male, credo di aver fatto bene a devolvere una piccola somma a favore dell'organizzazione https://liberationiraq.com/, guidata da Steve Maman che riscatta donne e bambine cristiane e yazide, schiave sessuali per i militanti dell'Isis. Qualcuno dei miei amici ha dissentito, io mi sono posta il problema: donare qualcosa e contribuire a pagare un riscatto o lasciare queste donne in mano all'Isis?

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Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
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