Archivio per tag: Gianni Zonin

Categorie: Economia&Aziende

A Vicenza "non c'è spazio per quel giudice" ma Gianni Zonin era dappertutto. E la stampa ora applaude Cecilia Carreri...

Mercoledi 19 Luglio 2017 alle 10:44
ArticleImage Zonin era dappertutto, refrain e posizione scontata nel racconto autobiografico intitolato "Non c'è spazio per quel giudice". L'ex giudice Cecilia Carreri, con il suo memoriale, scopre nelle deficienze della magistratura, nel linciaggio dei media, negli intrighi degli imprenditori, nell'infingardaggine dei politici, la presenza di un complotto, sotto regìa occulta. Non poi così tanto occulta - ripete lei stessa.
Zonin era dappertutto, quando il procuratore capo Antonio Fojadelli chiedeva al Gip Carreri l'archiviazione di una indagine a carico di Gianni Zonin e altri, per falso in bilancio, truffa, false comunicazioni sociali. Lei, la gip di allora, nel 2003, respinse quella istanza disponendo l'imputazione coatta.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Intervista di La Verità ad Adriano Cauduro, il dirigente che ha contribuito a "impeachment" di Gianni Zonin e che è stato licenziato da dg di Banca Nuova. Da brividi le sue accuse a Iorio, Viola, sindacati, vecchia BPVi e...

Martedi 18 Luglio 2017 alle 00:06
ArticleImage "«Vi svelo in che modo Zonìn e Viola hanno distrutto Bpvi», La Verità: Lo scandalo di BPVi nell'intervista ad Adriano Cauduro. Vuota il sacco l'ex direttore generale esiliato in Sicilia a guidare Banca Nuova e poi licenziato. Forse perché sa troppo": merito al collega Francesco Bonazzi di La Verità per questa intervista esclusiva a Adriano Cauduro, un dirigente chiave nella vicenda della Banca Popolare di Vicenza, prima "accusato" di aver mosso le prime motivate... accuse alla gestione di Gianni Zonin e Samuele Sorato, poi spedito da Francesco Iorio in Sicilia per essere lasciato "solo", di fronte a fatti che sanno della peggior Sicilia, nella controllata palermitana Banca Nuova e, quindi, licenziato da Fabrizio Viola addirittura quando la BCE aveva già emesso la "sentenza" che condannava la BPVi alla liquidazione coatta amministrativa.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Dopo la sua intervista a La Stampa sul padre Gianni Zonin e sulla BPVi, Luigi Ugone scrive a Francesco Zonin: "lei non sa cosa significa perdere tutto!"

Domenica 16 Luglio 2017 alle 18:20
ArticleImage

Luigi Ugone, presidente dell'associazione "Noi che credevamo nella BPVi", risponde alle dichiarazioni  dai Francesco Zonin a La Stampa, che le ha pubblicate l'8 luglio, durante un'intervista a Piazza dei Signori, che riportiamo in fondo* e in cui ha parlato dell'azienda in crescita, dei beni ceduti ai figli dal padre Gianni Zonin, della sua "passegggiata" in Via Montenapoleone a Milano, degl ulivi bruciati in una tenuta a Brindisi, dei 24 milioni persi dalla famiglia in titoli della Banca Popolare di Vicenza e del desiderio dei tre figli che l'ex presidente della ora ex banca lasciasse da tempo la guida dell'Isituto. 

Egr. dr. Francesco Zonin, leggendo la sua intervista a La Stampa, molti ci hanno chiesto di risponderle. Lo facciamo con le prossime righe in maniera pacata e mordendoci la lingua. Vorremmo chiarire i punti seguenti (nella foto Gianni Zonin con la moglie Silvana e i figli Domenico, Michele e Francesco).

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Crac del Veneto dietro quello di BPVi e Veneto Banca. Il Fatto: un fallimento politico e culturale di chi avrebbe dovuto accorgersi e obiettare, ma non l'ha fatto

Domenica 16 Luglio 2017 alle 14:16
ArticleImage

Nel Veneto bianco il territorio è sacro. Non quello vero, violentato in ogni modo dai capannoni, dalle concerie e dal progresso scorsoio di cui parlava il poeta Andrea Zanzotto: è sacra la retorica del territorio. Le "realtà produttive del territorio", garantite e supportate in primo luogo dagli istituti di credito locali, piccoli, belli e sicuri. Volano della "nostra" economia. È ormai acclarato che alcune di queste banche ammannivano al territorio (e ai loro strapagati CdA) denari e utili che non avevano; e da molti mesi ormai, accanto a chi ha perso tanto o tutto, si vedono legioni di piccoli risparmiatori non sinistrati che corrono ad aprire negli istituti superstiti - fiducia o non fiducia - conti correnti di piccolo taglio, sotto i 100mila euro, quelli che dovrebbero essere al riparo da ogni sorpresa.

Continua a leggere

Decreto BPVi, dopo pressing soci sindaco Achille Variati vs Luciano Vescovi ex Banca Nuova e presidente di Confindustria Vicenza: il gioco delle parti dei re del "Bacchiglino"?

Lunedi 10 Luglio 2017 alle 23:46
ArticleImage "Cambiare il decreto legge sulle banche venete in fase di conversione in legge per tutelare gli azionisti-risparmiatori": è quanto, sia pure tardivamente e dopo le forti pressioni ricevute oggi durante la manifestazione di "Noi che credevamo nella BPVi" che l'ha messo di nuovo di fronte alle sue "responsabilità" politiche ed etiche, chiede il sindaco di Vicenza, Achille Variati, mentre ben diverso obiettivo, secondo Radiocor Il Sole 24 Ore, persegue Confindustria Vicenza per bocca del presidente Luciano Vescovi, ex vice presidente di Banca Nuova, la controllata siciliana della Banca Popolare di Vicenza, e successore designato da Giuseppe Zigliotto, ex membro del Cda della BPVi indagato insieme a Gianni Zonin.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Fatti, Economia&Aziende

I soci di "Noi che credevamo nella BPVi" costringono Achille Variati ad aprire i cancelli chiusi di Palazzo Trissino e a subire un nuovo "atterramento" da parte di Luigi Ugone

Lunedi 10 Luglio 2017 alle 23:21

Pubblicato alle 20-53, aggiornaato alle 23.21. Se dopo l'assemblea al Palasport di Viale Vittorio Veneto bisognava avere una conferma che l'unico personaggio pubblico e l'unico gruppo di vicentini in grado di mettere in difficoltà quel maestro della navigazione politica che è Achille Variati, ebbene oggi la conferma l'hanno data con forza pari alla dignità Luigi Ugone e gli associati a "Noi che credevamo nella BPVi", di cui è presidente e di cui gli oltre 100 rappresentanti odierni davanti e poi dentro Palazzo Trissino hanno mostrato la disperazione a un Variati che per la prima volta è stato costretto a definirli "truffati" da Gianni Zonin e dal sistema finaanziario. Abbiamo  trasmesso in diretta su FB la cronaca dell'incontro scontro (Variati ha dovuto aprire i cancelli prima fatti chiudere daavntia lal folla  e già questo è significativo), ma ve la riproponiamo qui.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Banche e vigilanza, cosa non ha funzionato. Il Sole 24 Ore Plus: Banca Popolare di Vicenza ispezionata sei volte!

Sabato 8 Luglio 2017 alle 23:23
ArticleImage Cosa non ha funzionato nei controlli interni ed esterni lungo i tragitti verso i dissesti di Mps, Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca, ma anche Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti? Se oltre mezzo milione di piccoli investitori hanno visto bruciare decine di miliardi di risparmi allocati in azioni e bond subordinati, un problema di vigilanza evidentemente c'è stato. Strumenti giuridici per tutelare i risparmiatori, azionisti in primis, e far valere la responsabilità delle autorità di controllo ci sono. Ma le situazioni variano caso per caso.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Il decreto col turbo che salva Zonin & c., Il Sole 24 Ore Plus: la norma «domenicale» scongiura le più gravi conseguenze penali. Poco ci manca che soci debbano chiedere scusa...

Sabato 8 Luglio 2017 alle 23:05
ArticleImage «Una liquidazione coatta amministrativa, quella di BpVi e VB costruita per non lasciare alcuna traccia di insolvenza e rendere così vana (o comunque smontabile) ogni iniziativa delle procure. Un decreto giuridicamente così raffinato da rasentare il luciferino». È il commento di un affermato civilista esperto in procedure concorsuali alla lettura del «turbodecreto» 99 firmato domenica 25 giugno. Un dissesto «o quasi dissesto» (come recita il decreto) ma nessuna bancarotta, e dunque nessuna par condicio creditorum da rispettare. Anzi continuità aziendale garantita dallo Stato per i rapporti debito credito delle due banche e nessuno squilibrio, neppure per la parte relativa agli Npl: i liquidatori saranno assistiti dallo Stato che verserà denaro onde consentire un' "ordinata" procedura di recupero.

 

Continua a leggere
Categorie: Informazione, Economia&Aziende

Per il GdV l'emendamento al DL bocciato avrebbe aiutato gli azionisti della BPVi (e di Veneto Banca): ma ci faccia il piacere... "sommario somaro" di palazzo Zonin Longare!

Venerdi 7 Luglio 2017 alle 22:53
ArticleImage

Sotto il titolo de Il Giornale di Vicenza di oggi, 7 luglio ("Banche venete, stop alla modifica del decreto") spunta il sommario acchiappa lettori (allocchi): "Ritirato l'emendamento pro azionisti presentato dal relatore e concordato tra i parlamentari...". Come spesso succede ancora e quasi sempre è successo in passato al quotidiano confindustriale il sommario è falso per chi ne avesse dedotto che l'emendamento avesse previsto fondi per i rimborsi ai soci truffati o "pompato" se si considerano pro ex soci un apio di dettagli puramente formali. Lo stesso testo dell'articolo chiarisce che l'emendamento tutto riguardava tranne la giusta tutela dei soci della Banca Popolare di Vicenza in ciò emulando il GdV che nell'era di Gianni Zonin tutti ha tutelato, dal presidente ai... vertici di Via Btg. Framarin e di Palazzo "Zonin Longare" (non è un errore di stampa, ma a Palazzo Bonin Longare siedevano i maggiori fans di Zonin, gli ultimi presidenti di Confindustria Vicenza, Giuseppe Zigliotto e Roberto Zuccato, ma mai gli (ex) azionisti (ex) lettori. 

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende, giornalismo

Shopping da Vip di Zonin e contratto segreto tra Governo e Intesa. Il Giornale di Vicenza è il Giornale dei Vincitori e il web "scopre" documenti scaricabili da Cerved. VicenzaPiù ... concreta: Baretta ha la nostra proposta

Lunedi 3 Luglio 2017 alle 23:12
ArticleImage Per anni Il Giornale di Vicenza, quotidiano di Confindustria Vicenza, dove allignava Giuseppe Zigliotto fedele "servitore" in Cda del presidente della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin, ha esaltato le imprese eroiche e i rendimenti sicuri delle azioni della BPVi anche quando segnali contrari, fin dal 13 agosto 2010 (cfr. "Vicenza. La città sbancata"), venivano colti e segnalati come warning non solo dai maggiori quotidiani nazionali ma anche dall'umile VicenzaPiù. Ma se allora il GdV pubbicava foto epiche, al limite della pubblicità, poco, occulta, come quella in copertina, ora il foglio di Luca Ancetti rincorre le copie e la fiducia perdute dei lettori pubblicando per primo (o giù di lì) la foto di Gianni Zonin in Via Montenapoleone, la strada dei Vip a Milano, a fare shopping con la moglie, dice il giornale riportando il biasimo del lettore causuale fotografo.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
Gli altri siti del nostro network