Il primo ricorso alla Corte contro decreto Intesa Sanpaolo - BPVi - Veneto Banca, CorVeneto: «Viola la Costituzione», come previsto da VicenzaPiù
Domenica 2 Luglio 2017 alle 21:34«Serve una soluzione tecnica a questo guazzabuglio giuridico», ha scritto solo due giorni fa su questo giornale il professor Tommaso dalla Massara, ordinario del dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Verona, a proposito del decreto legge dello scorso 25 giugno, con cui il Consiglio dei Ministri ha sostanzialmente dato «cornice» normativa all'operazione-Intesa.
Continua a leggereGianni Zonin è... "troppo forte": la sua ex azienda annuncia successi il giorno dell'azione di responsabilità e lui fa shopping a Milano dopo la messa in liquidazione della ex BPVi. Ma Bankitalia controlla tutto, ora. O no...?
Domenica 2 Luglio 2017 alle 11:35Vicenda di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, lavoce.info: vizi antichi
Sabato 1 Luglio 2017 alle 23:47Da Atlante alla liquidazione
Veneto Banca e di Banca Popolare di Vicenza arrivano sulle prime pagine dei giornali nell’aprile 2016 perché devono lanciare un aumento di capitale. Se l’operazione fosse fallita, come era prevedibile, sarebbero state messe in risoluzione e soggette al bail-in. L’11 aprile, però, nasce il fondo Atlante – creato per far fronte alle crisi bancarie e finanziato dalle stesse banche italiane – che diventa l’azionista di maggioranza dei due istituti.
Continua a leggereTorna con una "lettera aperta" alla stampa sui fatti già denunciati Francesco Bedino, ex presidente di Bene Banca "commissariata" da Bankitalia in favore di BPVi ora "liquidata"
Sabato 1 Luglio 2017 alle 20:05Banca Popolare di Vicenza, un epilogo scontato ma ad un prezzo elevatissimo per la collettività . Un costo di circa 250 euro a contribuente, una ulteriore beffa per i soci di Bene Banca (7.070 nel 2013) già penalizzati dalla particolare gestione commissariale a favore della BPVi; altro che investimento effettuato per minimizzare i rischi e massimizzare i profitti
Lettera aperta alla stampa
Lunedi 26.6, prima dell'alba e precisamente alle ore 04.49, Bankitalia ha diramato un comunicato in ordine alla avvenuta cessione da parte dei neonominati commissari liquidatori di un ramo di azienda delle FALLITE popolari venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) a Intesa SanPaolo, ai sensi del Decreto Legge n. 99 del 25.06.2017, approvato dal Consiglio dei Ministri il pomeriggio precedente nel corso di una riunione durata appena 20 minuti.
Continua a leggereDon Torta prega con tutti, Ugone, Arman e Bertorelli spronano la gente delle fu BPVi e Veneto Banca a non mollare: ma poi c'è Intesa (con) Sanpaolo e piove, governo ladro. Intanto una signora piange per i soldi dati alla BPVi e non al fratello...
Sabato 1 Luglio 2017 alle 01:06Liquidazione coatta amministrativa di BPVi, e non solo, tra incostituzionalità del Dl, nomina di Viola a commissario, revocatorie per soci e Intesa. Tutto per salvare Bankitalia e Consob
Venerdi 30 Giugno 2017 alle 09:39La liquidazione coatta amministrativa delle due banche venete, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, è se non altro del tutto anomala per cui abbiamo chiesto lumi a un esperto, un professionista che preferisce non farsi pubblicità per un dranma infinito come quello in atto per cui ne omettiamo il nome ma della cui competenza ci assumiamo la responsabilità totale nel pubblicare il suo parere, "propedeutico" a un'intervisa video che oggi faremo al prof. Renato Ellero sugli aspetti più propriamemte legislativi e giuridici del caso. «Lasciamo stare la questione della già eccepita incostituzionalità del dl 992017, che in una paginetta manda in soffitta disposizioni cogenti in materia di diritto civile, processuale e tributario - esordice quindi il nostro esperto -, ma ci sono delle anomalie difficilmente superabili. La prima in assoluto è la incompatibilità del commissario Viola: mai visto un ex amministratore nominato commissario. Dove sta la terzietà ?».Â
Continua a leggereEx BPVi e Veneto Banca, video intervista a Marco Paccagnella e Fabrizio Zampieri di Federcontribuenti: "subito inserimento nello stato passivo, ma... DL non passa"
Martedi 27 Giugno 2017 alle 11:43
Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca sono in liquidazione coatta amministrativa e sulla questione e sulle sue implicazioni, dopo Luigi Ugone, presidente di "Noi che credevamo nella BPVi", abbiamo intervistato per voi su analisi generali e su consigli pratici anche Marco Paccagnella, presidente di Federcontribuenti, e Fabrizio Zampieri, economista dell'associazione. Il premier Paolo Gentiloni ha affermato che il disastro delle banche è nato ancora prima delle crisi e a tal proposito Paccagnella dice: "Questa denuncia è fondamentale per i soci ingannati dai vecchi amministratori che sono incoraggiati a far valere i propri diritti ma è anche vero ora che il crack è stato voluto dalla BCE, la fusione è stata respinta e ci ha portato a questa situazione. La politica non era interessata a salvare le banche".
Continua a leggereBPVi opera "sotto la responsabilità di Intesa", bad bank allo Stato e i commissari liquidatori Claudio Ferrario, Giustino Di Cecco e Fabrizio Viola si occuperanno di azionisti e obbligazionisti subordinati
Lunedi 26 Giugno 2017 alle 10:09Con la liquidazione coatta amministrativa (fallimento) di BPVi e Veneto Banca i soci hanno 60 giorni per inserirsi nello stato passivo
Domenica 25 Giugno 2017 alle 22:19Cdm ha approvato DL per "regalare" a Intesa il buono di BPVi e Veneto Banca senza fare accenni ai soci che non hanno transato. Un Paese normale si sarebbe rivalso su eventuali responsabilità di vecchi cda e/o di Bankitalia & c.
Domenica 25 Giugno 2017 alle 18:08Il Consiglio dei minstri ha appena approvato il decreto per il "salvataggio" di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca in una riunione lampo. Il DL, scrive l'Ansa, crea la cornice normativa per la 'liquidazione ordinata' (liquidazione coatta amministrativa) delle due ex Popolari venete, con il conseguente passaggio della parte sana delle due venete a Intesa Sanpaolo. Il varo del decreto, ha detto il premier, Paolo Gentiloni, in una conferenza stampa al termine del CdM, "è una decisione molto importante, molto urgente, e necessaria e io confido che questa decisione avrà in Parlamento il sostegno che merita, cioè il più ampio possibile". La crisi delle banche venete, ha detto ancora Gentiloni, risale a prima della crisi economica (tornero su questo condivisibile e importante passaggio così come sull'assenza di ogni riferimento alle decine di migliaia di soci che non hanno aderito all'Offerta Pubblica di Transazione e che hanno in corso azioni di rivalsa) e "ha raggiunto livelli che hanno reso necessario un intervento di salvataggio, per evitare i rischi evidenti a tutti di un fallimento disordinato".
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