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E sono 700! In Veneto i morti sul lavoro sono 69, a Vicenza 10. Ma Lega e M5S tagliano tariffe dei premi per indennizzi INAIL!

Con Marian Bratu, l'operaio delle Acciaierie Venete morto il 26 dicembre dopo oltre 7 mesi di agonia e atroci dolori per le ustioni riportate mentre lavorava e il boscaiolo morto il 27 dicembre a Chiuppano (VI), sono 700 i lavoratori morti per infortunio nei luoghi di lavoro da inizio anno. Questo numero spaventoso è certificato dalle liste dell'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro curato da Carlo Soricelli. Inoltre, se si considerano anche i decessi in itinere, le lavoratrici e i lavoratori morti (la stima è prudenziale) salgono a oltre 1400. In Veneto i morti sono 69: Venezia (12), Belluno (6), Padova‎ (5), Rovigo (3), Treviso (15), Verona (18), Vicenza (10).

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Il verbale di interrogatorio a Gianni Zonin del 24 marzo 2017: leggetelo e poi verificate i commenti dei media... perchè le bugie non si ripetano

ArticleImage Il 29 luglio con un articolo aggiornato e integrato il 30 abbiamo iniziato a pubblicare gli interrogatori a Gianni Zonin del 22 marzo e a Samuele Sorato del 6 aprile, "gli originali senza virgolettati parziali. Perchè la "storia" giudichi anche i cronisti sul flop BPVi". Oggi nel rendervi disponibile cliccando qui il testo del secondo interrogatorio, quello del 24 marzo  2017, all'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin (nell'immagine di copertina una sua foto "lenzuolo" apparsa sul Giornale di Vicenza ai tempi delle sue cronache trionfali di altrettanto plaudenti e oceaniche assemblee), ci era venuta la voglia di aggiungerci i nostri commenti.

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D.l. 99/17 e i diritti dei clienti di BPVi e Veneto Banca in LCA: il parere dello studio Esini, Esini & Da Villa tira in ballo anche Intesa Sanpaolo

ArticleImage Vi proponiamo questo ulteriore contributo informativo sulle conseguenze del D.l. 99/17 sui diritti dei clienti della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca poste ora in liquidazione coatta amministrativa. Nel presente documento, a firma dell'avv. Marco Da Villa dello studio Esini, Esini & Da Villa con sedi a Venezia (S. Donà), Roma e Milano) sono esposte alcune valutazioni di massima ed indicazioni generali che prescindono dall'esame della singola fattispecie; in nessun caso esse devono essere intese come un suggerimento o un consiglio ad avviare o non avviare un'azione giudiziaria.

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Ex BPVi e Veneto Banca, Enrico Cappelletti e M5S: il Pd sempre più in basso, ruba ai poveri per dare ai ricchi

ArticleImage Il senatore veneto e capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Enrico Cappelletti afferma: " Con il decreto sulle popolari venete, il PD ha raggiunto il punto più basso dell'intera legislatura. Il decreto approvato dal Governo in 20 minuti toglie, infatti, perfino la speranza a chi non ha più lacrime per piangere, cioé gli oltre 210 mila risparmiatori truffati che con il crac delle due banche venete hanno perso tutto. Il Decreto ha regalato ad un soggetto privato (Banca Intesa) tutta la "polpa", lasciando ai cittadini truffati di potersi rivalere solo sulle "ossa". PD e governo, con questi regali miliardari ad un soggetto privato, sono peraltro recidivi.".

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Siamo alla follia: se la banca è in crisi blocchiamo i conti correnti! Non è uno scherzo ma un'idea Ue

ArticleImage Sarà senz’altro per il caldo, ma la notizia è sfuggita praticamente a tutti, sebbene la fonte fosse molto autorevole: la Reuters. In Italia l’ho letta solo su scenari economici.it, eppure merita molta attenzione. Scopriamo, infatti, che l'Unione Europea, tramite la Presidenza estone, sta considerando una norma che permetterebbe di bloccare i prelievi dai conti correnti e dai depositi al fine di evitare la corsa agli sportelli delle banche in difficoltà. Praticamente verrebbe dato ai supervisori europei la possibilità di congelare i conti. E non per poco: fino a un massimo di 20 giorni.

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Bpvi, Bankitalia con Zonin sapeva dal 2012 dei fidi "baciati": lo dicono Marin su Il Fatto e verbali che stiamo pubblicando. Mattarella: respiri a lungo prima di confermare Visco

ArticleImage Pubblicato il 31 luglio alle 14.28, aggiornato alle 17.41. Abbiamo iniziato a pubblicare il 19 e il 20 luglio ("Gli interrogatori a Gianni Zonin del 22 marzo e a Samuele Sorato del 6 aprile: gli originali senza virgolettati parziali. Perchè la "storia" giudichi anche i cronisti sul flop BPVi") i verbali che ci sono arrivati in via (meritoriamente, questa volta) anonima degli interrogatori in primis a Gianni Zonin, ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, ora posta in liquidazione coatta amministrativa, e a Samuele Sorato, suo dg e per un breve periodo anche amministratore delegato. Già nella prima pubblicazione ci sono riferimenti utili a inquadrare l'inquietante articolo di Carlo Di Foggia su Il Fatto Quotidiano.

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Anticipazione degli indici dei prezzi al consumo a Vicenza per l’intera collettività (NIC) luglio 2017

ArticleImage Nel mese di Luglio 2017 l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC) nel comune di Vicenza ha registrato una variazione di +0.1 rispetto al mese precedente e di +1.0% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. I dati devono essere considerati provvisori in attesa della diffusione dei dati definitivi da parte dell'ISTAT. Pubblichiamo qui il documento elaborato dall'Ufficio statistica del Comune di Vicenza.

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Istat, tasso disoccupazione scende a 11,1% a giugno e occupazione sale al 57,8%. Occupati +147mila su anno, disoccupati -169mila

ArticleImage Dopo l'incremento rilevato a maggio, la stima delle persone in cerca di occupazione a giugno cala del 2% (-57 mila), tornando su un livello prossimo a quello di aprile. La diminuzione della disoccupazione - comunica l'Istat - interessa uomini e donne ed è distribuita tra tutte le classi di età ad eccezione degli ultracinquantenni. Il tasso di disoccupazione scende all'11,1% (-0,2 punti percentuali); anche il tasso di disoccupazione giovanile torna a scendere (-1,1 punti), attestandosi al 35,4%. Nel primo trimestre si registra un significativo calo dei disoccupati (-3,9%, -115 mila).

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Bracciale moda 2017: meglio argento o oro?

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I gioielli, e in particolare il bracciale da scegliere, sono accessori veramente indispensabili per arricchire e dare carattere al nostro outfit. Specie, in estate, quando vestiti scollati e capelli raccolti impongono di dare maggior risalto a collo e braccia scoperte. Sono proprio quest'ultime, le braccia, la parte del nostro corpo che è maggiormente esposta. Infatti, che sia un top, un vestito, una camicia o una maglia a manica corta, le nostre braccia sono sempre in primo piano. Quando si parla di parla di gioielli però, indipendentemente dalla tipologia, due sono i colori base verso cui solitamente, si orienta la nostra scelta: oro o argento. Le differenze tra queste due leghe, è risaputo, sono diverse: si va infatti, dalla lavorazione del metallo fino a comprendere quale sia il suo valore sul mercato.

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Chi decide ora per i crediti deteriorati di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca?

ArticleImage di Marco Greggio e Filippo Greggio, da FallimentieSocieta.it (Osservatorio di diritto societario e fallimentare Triveneto
Dopo l'acquisizione di Banca Intesa SanPaolo (di parte) degli assets di Veneto Banca S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza S.p.A., si è creato un temporaneo "vuoto" relativo alla gestione dei crediti deteriorati (rimasti in capo alle liquidazioni coatte amministrative delle banche) che rischia di pregiudicare seriamente l'esito di alcune procedure di ristrutturazione (attualmente in corso) delle società esposte finanziariamente nei confronti dei predetti istituti di credito. Vediamo il perché.

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Fincantieri - Stx France, Emmanuel Macron: l'Europe c'est moi!

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Ricordate i media italiani, ma non solo, come avevano titolato all’indomani della vittoria di Emmanuel Macron? Che la Francia aveva votato “per l’Europa”, aveva scelto “l’apertura” anziché “la chiusura”, insomma aveva preferito il “libero scambio” al “protezionismo”. Alla faccia del bicarbonato di sodio, avrebbe detto Totò. Per fortuna che Macron era per il libero mercato! Il Presidente francese è per il libero mercato quando conviene a lui! Le sue aziende possono andare negli altri Paesi e fare razzie, ma quando qualcuno cerca di acquisire qualche società transalpina, lui si inasprisce arrivando al punto di nazionalizzare l’azienda per impedire l’acquisizione. La vicenda Fincantieri - Stx, sotto questo punto di vista è assolutamente emblematica.

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Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
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