E sono 700! In Veneto i morti sul lavoro sono 69, a Vicenza 10. Ma Lega e M5S tagliano tariffe dei premi per indennizzi INAIL!
Con Marian Bratu, l'operaio delle Acciaierie Venete morto il 26 dicembre dopo oltre 7 mesi di agonia e atroci dolori per le ustioni riportate mentre lavorava e il boscaiolo morto il 27 dicembre a Chiuppano (VI), sono 700 i lavoratori morti per infortunio nei luoghi di lavoro da inizio anno. Questo numero spaventoso è certificato dalle liste dell'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro curato da Carlo Soricelli. Inoltre, se si considerano anche i decessi in itinere, le lavoratrici e i lavoratori morti (la stima è prudenziale) salgono a oltre 1400. In Veneto i morti sono 69: Venezia (12), Belluno (6), Padova‎ (5), Rovigo (3), Treviso (15), Verona (18), Vicenza (10).
Continua a leggereEmendamento per vittime crac banche, il senatore Giorgio Santini interviene con concretezza all'assemblea delle Associazioni dei consumatori "Unite per il Fondo"
Oggi, 2 dicembre, come da nostro lancio in tempo reale, si è svolta al ridotto del Teatro Comunale di Vicenza l'assemblea di tutte le associazioni di tutela dei consumatori attive che fanno parte del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU), organo istituito con la legge 281/1998, confluita nel Codice del consumo (decreto legislativo n.206/2005). Vi anticipiamo il video con il doppio intervento del senatore del Pd Giorgio Santini, prima per illustrare l'emendamento per i soci di banche vittime di reati finanziari e poi per rispondere alle domande del pubblico.
Continua a leggereVeneto Banca, il delito (im)perfetto: se Zonin non è una inconsapevole "vittima", solo il colpevole certo per i media Vincenzo Consoli può, deve?, rivelare se ci sono i mandanti. Senza aspettare i tribunali a due velocità

I primi 200 debitori di Banca Popolare di Vicenza: il GdV ha pubblicato quelli di Veneto Banca, ma gli sono... sfuggiti questi. Questione di budget?

Il 24 novembre 2017 Il Corriere della Sera pubblicava un estratto dell'elenco dei primi 100debitori di Veneto Banca in sincronia con La Stampa, Il Messaggero e Il Gazzettino, ma soprattutto in strana contemporanea con la prima udienza del processo per il crac della ex Popolare di Montebelluna in cui il principale imputato è Vincenzo Consoli, sul cui trattamento equo (è stato messo gli arresti domiciliari, ha subito il sequestro di beni e pensione, ha avuto il passaporto ritirato...) noi abbiamo sempre più dubbi ogni giorno che passa. Continua a leggere
Casini su La7: "elenco primi 100 debitori di Veneto Banca non proviene da commissione d'inchiesta...". Dettagliamo qui l'ipotesi da noi fatta che ci siano debitori post Consoli. Ancora due pesi e due misure con Zonin

BPVi, Veneto Banca, il Mercante di Venezia e in fondo il... fondo: istituito ma di fatto inapplicabile

Fondo per le vittime di reati bancari, Pier Paolo Baretta: "impegno mantenuto ma è solo l'inizio di una strada finalmente imboccata"

Il fondo di ristoro per i soci truffati di BPVi e Veneto Banca si riduce a 25 milioni all'anno per due anni, per Federconsumatori: un punto di partenza... piccolissimo

L'emendamento Santini alla finanziaria per i soci truffati di BPVi e Veneto Banca: le valutazioni e le proposte di Luca Canale

Pubblichiamo volentieri commenti ed elebarorazioni degli argomenti affrontati nella nostra intervista di ieri "L'emendamento Santini alla finanziaria per i soci disastrati di BPVi e Veneto Banca, confronto di valutazioni con Riccardo Rocca: gonfiare le cifre del danno non è costruttivo" a firma luca Canale.
Come è stato ampiamente pubblicizzato sulla stampa è stato proposto un emendamento alla legge di bilancio che prevede la costituzione di un fondo per il risarcimento dei risparmiatori danneggiati dai crack bancari. Questo emendamento, depositato dal duo Santini - Puppato (e non bi o tri-partisan come riportato da alcuni) presenta, a parere di molti, diverse criticità .
Continua a leggereConsiglio regionale: "Approvata all'unanimità la Risoluzione per tutelare risparmiatori e obbligazionisti delle Banche Venete in liquidazione coatta amministrativa"

La correntista ex BPVi ringrazia VicenzaPiù e Intesa Sanpaolo per aver azzerato il costo della gabella di 10 euro per card: troverà qualche consenso in più e ci aiuterà a rimuovere il ricordo dell'immoralità di BPVi

Dopo la segnalazione di Paola («Intesa Sanpaolo col nuovo bancomat "succhia" a ogni ex correntista e socio BPVi 20 volte gli 0,50€ pagati per blocco conti buoni ex PopVi. Paola chiede il perchè al nuovo interlocutore») e dopo la risposta con la soluzione arrivata positivamente sia pure dopo qualche... pressione da parte della banca («Intesa Sanpaolo, eppur si muove: la risposta alla correntista ex BPVi costretta a pagare 10 euro per una nuova card. Ora attendiamo risposte sui fidi (non) multipli»). Preceduta da un commento a caldo («La ringrazio! Mi pare un ottimo risultato per tutti! Spero, però, che questa carta denominata Flash non abbia qualche altro trucco nascosto tra i meandri delle condizioni. Parlare funziona: sempre!»), la correntista cliente "simbolo" dei "profughi accolti" da Intesa Sanpaolo ci ha scritto una lettera che volentieri pubblichiamo con un solo commento: «Scrivere funziona, sempre. Prima o poi!».
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