Sul caso BPVi Antonino Cappelleri e Barbara Maria Trenti in disaccordo su tutto, anzi no: ambedue chiedono 106 milioni. A Gianni Zonin & c.? No, alla banca già in agonia
Venerdi 2 Giugno 2017 alle 14:23Oggi sta al collega Diego Neri riassumere in maniera chiara su Il Giornale di Vicenza la sostanza dello scontro da veleni in tribunale tra il Gip Barbara Maria Trenti, che ha "inviato" a Milano un filone delle indagini sulla vecchia BPVi, quello sull'ostacolo alla vigilanza della Consob con sede a Milano, e il Procuratore capo di Vicenza Antonino Cappelleri, che invia... le sue note solo a chi lui gradisce, con ciò discriminando la stampa indipendente in una maniera che lasciamo giudicare ai lettori cittadini, ma che espelle anche dal suo ufficio un collega di Neri senza che altri collleghi prendano cappello e soprattutto senza che il suo direttore muova un dito a tutela del colaboratore. Ma si sa... il potere è sempre da adulare anche se talvolta bisogna ingoiare qualche rospo.
Continua a leggereAntonino Cappelleri, il procuratore di Vicenza sfiduciato per... incompetenza. Milano tranquillizza ma aiuterebbe un'ispezione a Vicenza, vero Moretti e Zanettin?
Giovedi 1 Giugno 2017 alle 17:55Letti e riletti del 1° giugno, per Bpvi scoppia la guerra tra procure e Passera attacca: "lasciate fallire le due banche"
Giovedi 1 Giugno 2017 alle 13:11Titola il "Corriere della Sera" riguardo al passaggio di parte delle indagini a Milano: "Sequestri per 106 milioni in Bpvi, è scontro". Parla di "guerra tra procure" il Gazzettino, mentre il Giornale di Vicenza mette in chiaro: "Bpvi spacca procura e giudici". Effettivamente a Borgo Berga, nel palazzo di giustizia, effettivamente la situazione è tesa. Come riportato anche in questo sito, il procuratore Antonio Cappelleri ha impugnato il decreto con cui il Gip ha trasferito l'inchiesta sulla Banca Popolare di Vicenza a Milano.La questione è sulla carta semplice. Il reato da accertare, ostacolo alla vigilanza della Consob, secondo il giudice delle indagini preliminari deve essere giudicato nella città in cui l'ente di controllo ha sede. Cappelleri ha però bollato come "abnorme" la decisione rivolgendosi alla Cassazione. Continua a leggere
Antonino Cappelleri, Gianni Zonin e Achille Variati: i veleni di Vicenza scuotono la Procura. È ricorso in cassazione dopo il trasferimento a Milano di parte delle indagini
Mercoledi 31 Maggio 2017 alle 23:55Per anni il sistema locale, politico, imprenditoriale e associativo, nell'indifferenza anche di ambienti della curia e della cultura, nulla ha fatto per impedire il disastro abbattutosi su decine di migliaia di soci tanto inermi quanto vicentinamente creduloni della Banca Popolare di Vicenza "segnata" dal 1980 e per 36 anni, di cui 20 alla presidenza, da Gianni Zonin e da uomini da lui scelti. Su costoro ora è da irresponsabili, o corresponsabili, scaricare una parte più o meno grande delle colpe, che, se le hanno, come le hanno, derivano tutte dalle scelte dello zar e dai mancati controlli dei prescelti come pure dovrebbe ben sapere un altro dei decisori di Vicenza, Achille Variati, che a Vicenza regna in un modo o nell'altro, prima da consigliere comunale proprio dal quel 1980 in cui il re del vino entrava nel cda della banca, una coincidenza oggi inquietante, poi dal 1990 da sindaco e così via.Â
Continua a leggereClamoroso: in attesa di Antonino Cappelleri, trasferito a Milano su richiesta del Gip di Vicenza un filone dell'indagine sulla BPVi di Gianni Zonin. La risposta agli appelli dei soci?
Martedi 30 Maggio 2017 alle 10:16La notizia apparsa oggi su Il Corriere del Veneto mette sotto una nuova luce la "visita" del 24 maggio presso la Procura di Milano dei sostituti procuratori di Vicenza Gianni Pipeschi e Luigi Salvadori che da oltre un anno indagano sul crollo della Banca Popolare Vicenza che ha azzerato il valore delle azioni di 118.000, 70.000 circa dei quali "ristorati" poi con 9 euro invece che con i 62.50 della valutazione pre crollo e per giunta con la spada di Damocle della tassazione su cui l'Agenzia delle Entrate non ha dubbi mentre la BPVi ha avanzato le sue contro deduzioni in un comunicato.
Continua a leggereBPVi e Veneto Banca, bail in, tasse su ristori: le opinioni e le azioni di Ezzelino III da Onara, condivisibili o meno ma da conoscere. Come la commissione d'inchiesta dei risparmiatori
Sabato 27 Maggio 2017 alle 14:12"Prospetti falsi" di BPVi e Veneto Banca: la denuncia di Giuseppe Guzzetti dispersa tra i... Boschi
Domenica 14 Maggio 2017 alle 11:59Giovedì 11 maggio avevamo commentanto e messo in copertina un lancio Ansa sulle accuse di estrema gravità che Giuseppe Guzzetti aveva fatto a chi, a cavallo del primo trimestre 2016, aveva autorizzato (Consob e Banca d'Italia) e, di conseguenza, a chi, a suo dire, aveva elaborato e/o presentato (Francesco Iorio, Cristiano Carrus & c.) "prospetti falsi" di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca per le loro due progettate quotazioni in Borsa che, poi, a metà 2016 non si concretizzarono. Fu quel fatt(acci)o che spalancò definitivamente le porte alle valorizzazione "miserabile" da 10 centesimi per azioni pagate decine di euro ognuna dai poveri soci fino al 2014 (e anche nel 2015 dai più "disgraziati") e all'ingresso di fatto "totalitario" nelle due ex Popolari venete del Fondo Atlante.Â
Io sto con Vincenzo Consoli, purchè si scrolli di dosso la cacca dei piccioni viaggiatori
Giovedi 11 Maggio 2017 alle 01:13Pubblicato il 9 maggio alle 23.52, aggiornato l'11 maggio alle 1.13. Fino al recente passato sono stati in pochi ma ancora oggi non sono in molti a volere leggere tra le righe (e che righe!) che Banca d'Italia avesse coperto gran parte delle magagne di Banca Popolare di Vicenza anche grazie ai buoni rapporti che Gianni Zonin aveva instaurato con palazzo Koch grazie a una tela di rapporti di alto livello, da Andrea Monorchio, l'ex ragioniere generale dello Stato nominato nel 2011 suo vice dal re del vino, fino a Gianandrea Falchi, ex capo della segreteria particolare di Bankitalia quando governatore era Mario Draghi, divenuto nel 2013 capo delle relazioni istituzionali della BPVi, per non parlare delle filiali aperte ogni altro giorno a Roma per "impiegare" postulanti locali sponsorizzati o, addirittura, provenienti dal "sistema".
Continua a leggereBanche in pressing per la riforma del bail-in, Il Sole: a rischio anche i bond senior
Domenica 7 Maggio 2017 alle 21:36La Consob multa, ora, BPVi per 9,14 milioni: violazioni di Zonin, Sorato & c. tra aprile 2011 e aprile 2015! Tagli da 50 mln proposti al personale già vanificati dalle varie multe
Mercoledi 3 Maggio 2017 alle 20:44Come riporta l'Ansa, che pubblichiamo di seguito*, approfondisce NordEst Economia, la cui nota riportiamo in fondo**, e come pubblicato ufficialmente dalla Consob (qui riportiamo alcune delle sanzioni sul suo bollettino ufficiale odierno in via di aggiornamento) Banca Popolare di Vicenza , dopo la multa dell'Antitrust per oltre 4 milioni e quella in arrivo della BCE per 27, è stata sanzionata dal "controllore" che, lo si capisce sempre di più, ben poco ha controllato, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, per un totale di 9,14 milioni di euro per violazioni commesse dal vertice aziendale tra aprile 2011 e aprile 2015: meglio tardi che mai? Quali saranno i riflessi sulle decisioni di sistema (Governo, Bankitalia e, soprattutto, BCE) non è possibile prederlo ma, di certo, i provvedimenti odierni cominciano a fare luce sui metri diversi usati proprio dal "sistema" nei confronti di BPVi, la "pupilla" di Visco e Barbagallo, e Veneto Banca, che, al di là delle sue comunque ben minori responsabilità , appare sempre di più come la vittima predestinata per coprire Zonin & c.
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