Archivio per tag: Fiera di Vicenza

I 58.000 soci ingannati dalla BPVi per Il Fatto messi in mezzo anche da "pezzi interi della classe dirigente veneta...". Potevano non sapere Luciano Vescovi a Vicenza e Achille Variati qui, in provincia e in Italia?

Venerdi 17 Giugno 2016 alle 22:11
ArticleImage Scrive Walter Gabbiati su la Repubblica di oggi, 17 giugno, che secondo "l'ispezione della Banca centrale europea (sulla Banca Popolare di Vicenza, ndr), condotta tra il 26 febbraio e il 3 luglio 2015 e conclusasi con una relazione di 103 pagine che non lascia scampo agli ex vertici della Banca" sono "ben 58mila azionisti, tra vecchi e nuovi", sui 118.000 totali, quelli che "non risultano in linea con le normative Mifid, la direttiva europea (Market in Financial Instruments directive) che, tra le altre cose, impone di classificare i clienti in modo adeguato per fornire loro servizi finanziari appropriati...".  E oggi tutti i media nazionali mettono in copertina Vicenza, che tra l'altro rischia che l'Unesco la cancelli dall'elenco dei suoi "tesori" a causa del cemento che l'ha sommersa durante le ultime amministrazioni e per le opere previste per l'Alta Capacità, anche per il primo (e speriamo ultimo) suicida "da BPVi" che fa parte di quei 58.000 "indotti in errore".

Continua a leggere

Dopo l'esternalizzazione della BPVi ora anche la Fiera di Vicenza va Rimini. Se anche Aim "ci lascia" Variati - Renzi avrà fatto quello che non è riuscito a Hüllweck - Berlusconi

Martedi 7 Giugno 2016 alle 11:08
ArticleImage

Un po' di make up, una volta si diceva "trucco", e in nome del "piccolo non basta più" (e a Vicenza oggi rimane solo il piccolo nel 90% dei casi) le aziende pubbliche, o che a tanti appartengono, si "fondono", una volta si diceva vengono assorbite, in aziende più grandi. La BPVi, che non era pubblica a livello societario ma era di un pubblico di 118.000 soci, per lo più risparmiatori, addirittura non c'è più per colpe del proprio "gestore", il Cda e i vertici marcati Gianni Zonin, e di fatto è stata ingoiata a prezzi di realizzo dal fondo Atlante per finire chissà dove e in che modo. La Fiera di Vicenza si sta, poi, lanciando nelle braccia di quella di Rimimi dopo l'amplesso fallito con la Giulietta di Verona (Fiere), che ha prima affascinato il ben noto latin lover di rango Matteo Marzotto invitandolo a salire verso di lei aggrappato ai suoi capelli e poi con le sue trecce strette intorno al collo lo ha fiaccato e buttato a terra sadicamente. 

Continua a leggere

Lapide su Torre Bissara: 1778, cacciato Camerlengo Boldù, ladro dei soldi "di tutti". Oggi la Vicenza derubata da BPVi non dedica una lapide a Zonin, Zigliotto, Marzotto & c. ma premia "famiglie" del Beato di Gambellara

Giovedi 2 Giugno 2016 alle 16:15
ArticleImage "Andrea Boldù fu De S. Andrea fu bandito li III ottobre MDCLXXXXVIII per gravissimo intacco di cassa fatto nella Camera di Vicenza essendo Camerlengo in questa città": così è scritto su una lastra di marmo inserita nelle mura della Torre Bissara sita al centro di Vicenza (vedi foto) che ci ha incuriosito e indotto a cercare più informazioni sul Camerlengo ladro di soldi della città e perciò da questa scacciato con ignomina il 3 ottobre 1778. Ed ecco che sul sito "Miglioverde, la voce degli indipendentismi" leggiamo del trattamento riservato dalla "dominante" Repubblica di Venezia ai suoi pubblici ufficiali che si sono dimostrati infedeli: " Siamo esattamente al 3 Ottobre 1778 ed un alto funzionario dello Stato (nella repubblica di Venezia diversi magistrati sovrintendenti alle attività economiche portavano il titolo di Camerlenghi de Comùn) è bandito, perché si è impossessato di denari dell'erario, cioè di tutti, e ciò malgrado appartenga ad una delle famiglie patrizie che da sempre governano la repubblica..."

Continua a leggere

Fiera di Vicenza al JCK Show di Las Vegas

Mercoledi 25 Maggio 2016 alle 15:55
ArticleImage Fiera di Vicenza

Doppia presenza al JCK Show per TRENDVISION Jewellery + Forecasting, il Think Tank indipendente di Fiera di Vicenza, che dal 31 maggio al 6 giugno 2016 parteciperà all’evento leader del settore della gioielleria e orologeria in Nord America con due aree dedicate alla presentazione dei trend e delle dinamiche produttive del mercato luxury internazionale. L’Osservatorio infatti si troverà situato sia all’interno di LUXURY (LUX60), un ambiente “made to measure” che riunisce i principali rivenditori di gioielli di lusso con i produttori di fascia alta e designer; che all’interno del rinnovato format internazionale di Fiera di Vicenza, VICENZAORO Italian Passion.

Continua a leggere

Vicenza, la città senza vergogna ma con la foglia di fico della maglietta "Supreme bitch": su BPVi, sugli Zonin, i Rosini e i Marzotto

Lunedi 16 Maggio 2016 alle 23:42
ArticleImage

Questa città, quella espressa dai suoi vertici comunali, è senza vergogna per avere un comandante della Polizia locale, Cristiano Rosini, ancora in un posto da cui dovrebbe controllare i cittadini nonostante sia stato beccato da Striscia la notizia e da noi in una serie di situazioni in cui anche l'ultimo dei suoi vigili si sarebbe vergognato se non avesse sanzionato i cittadini "normali" e non "comandanti" beccati a infrangere le regole nello stesso modo. Eppure la stampa locale, che bacchetta a pagine piene chi ruba un pollo, non si vergogna di non dedicare neanche una riga ai comportamenti del Rosini dopo Striscia (tra cui strani "carico e scarico" di merci varie di suoi graduati a Park Rocchetta e il parcheggio da lunga sosta e "stravaccato" contro ogni norma del camper del cognato ).

Continua a leggere
Categorie: Banche

Zonin ha salassato i soci, la BPVi di Iorio li irride: sprechi, secretazioni legali, Investor relator a spasso e doppie auto aziendali

Sabato 14 Maggio 2016 alle 23:58
ArticleImage L'incarico ai legali sull'azione di responsabilità, comunicato dopo mille, penosi tentativi di rinviarlo ma secretato nelle sue possibili azioni nei confronti di Zonin e di chi l'ha aiutato o non frenato nei suoi disastri, pagati da 118.000 soci della fu Banca Popolare di Vicenza, è l'ultimo evento sconcertante della gestione Iorio, non colpevole, però, almeno di questo fatto al 100% solo perchè affiancato da un presidente, Stefano Dolcetta, che, anche per le vicende della quasi ex sua Fiamm, è la perfetta icona della decadenza di Vicenza e della sua classe imprenditoriale, e da un Cda, che per più della metà è targato ancora Gianni Zonin per rappresentare plasticamente che nulla è ancora sostanzialmente cambiato nello stile di gestione senza trasparenza della BPVi.

Continua a leggere

Se salta il "piano Colla" con Etra e Ava, Aim può finire preda di Hera o Agsm. Sarebbe un flop di sistema dopo il crash BPVi e la beffa di Verona a Matteo Marzotto per Fiera Vicenza

Sabato 14 Maggio 2016 alle 00:46
ArticleImage "Il presidente del gruppo veronese continua a tenere aperto il filo con Vicenza, nonostante i tempi lunghi e le trattative aperte anche con Dolomiti e con Mantova, ma il gruppo emiliano, che è nettamente più grande, potrebbe arrivare prima": questo è il sommario di un articolo su VeneziePost a firma di Matteo Ruffolo che dà conto, delle difficoltà in cui si trova la multiutility vicentina nel ritagliarsi un futuro autonomo e che non sia quello di diventare una costola altrui, un ennesimo downgrading di Vicenza dopo la "scomparsa" della vecchia Popolare vicentina e il futuro assorbimento di Fiera di Vicenza nella ben più grande Fiera di Rimini, a seguito dello stop beffardo di Verona appreso da Matteo Marzotto solo dalla stampa...

Continua a leggere

Zonin luamaro? Mah. Intanto l'azione di responsabilità segreta della BPVi mette in un letamaio anche i 10 vecchi membri in Cda: tra cui Matteo Marzotto, chairman della Fiera

Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 23:20
ArticleImage Dopo quello che hanno definito un "blitz creativo sotto casa di Zonin a Vicenza" sono arrivate nelle redazioni dei media vicentini le foto della "segnalazione creativa con il letame della residenza cittadina di Zonin a Vicenza" (letame scaricato con un secchio da persone mascherate alla Anonymous e una scritta sul portone "Zonin luamaro", alias "letamaio"). Gli autori del gesto all'ingresso dell'abitazione vicentina di Gianni Zonin in Contrà del Pozzetto accanto a Piazzola Gualdi, sede dell'Ordine degli avvocati) saranno criticati (dalla carta stampata amica) e sono criticabili, per un gesto comunque innocuo. Ma questi Anonymous "biancorossi" fanno parte di un gruppo che si firma sarcasticamente "Bidonare prima i vicentini" e che ha dato sfogo alla rabbia che covano i fin troppo tranquilli 118.000 soci "bidonati" dalla fu Banca Popolare di Vicenza con l'azzeramento dei 6.5 miliardi di euro che, fidandosi di Zonin, pensavano valessero le loro azioni.

Continua a leggere

Achille Variati e Paolo Mariani confermano Matteo Marzotto al vertice della Fiera di Vicenza che rinuncia a Verona come partner e punta su Rimini

Lunedi 9 Maggio 2016 alle 12:45
ArticleImage

Al termine dell'Assemblea degli Azionisti di Fiera di Vicenza S.p.A. durante la conferenza stampa presso il Centro Congressi, in via dell'Oreficeria, il sindaco di Vicenza e presidente della Provincia, Achille Variati, e il presidente della Camera di Commercio I.A.A. di Vicenza, Paolo Mariani, in rappresentanza degli Azionisti pubblici di Fiera di Vicenza S.p.A., hanno annunciato prima ancora delle nuove nomine nel Cda l'abbandono del progetto di legame con Fieraverona che di recente ha trovato accordi con Fiera di Milano e l'inizio di contatti con Rimini che ha 20 "prodotti" di proprietà a fronte dei 15 di Vicenza. 

Continua a leggere

Fiere, l'alleanza Milano - Verona nel food può spiazzare Vicenza. Ivan Scalfarotto "benedice" ma qui i poteri decadenti dopo la "dipartita" di BPVi pensano a Matteo Marzotto e ai Cda

Sabato 7 Maggio 2016 alle 17:54
ArticleImage Emanuele Scarci su Il Sole 24 Ore, di cui tiportaimo a seguire l'intero articolo, dà notizia di un nuovo asse tra la Fiera di Milano e quella di Verona che valorizzi il settore e sfidi anche Cesena per non parlare di Vicenza col suo Cosmofood novembrino. Mentre, al solito, a Vicenza si continua con proclami senza costrutto, e lo dimostra anche la differente evoluzione della situazione della fu Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca che vuole essere ancora un player col nuovo Cda nato da una vera coalizione tra soci forti, altrove ci si allea e si bruciano le tappe anche nel settore fieristico facendo temere una graduale sparizione di quella presieduta finora da un Matteo Marzotto condannato in primo grado per reati fiscali e difficilmente riproponibile in quel ruolo.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
Gli altri siti del nostro network