Categorie: Economia&Aziende
Lunedi 6 Novembre 2017 alle 09:19
Il recente scandalo dei diamanti conferma la regola: in Italia la vigilanza sulle banche consente di truffare liberamente i clienti. I signori imbrogliano, le varie vigilanze non vedono, la politica non vede i vigilanti che non vedono. Basta giocare con le parole. Immaginate di entrare in banca con una pistola in pugno. Se un poliziotto vi chiede se è una rapina, rispondete che è una visita di cortesia. Se ragiona come Consob e Banca d'Italia vi lascerà andare.
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Categorie: Banche, Economia&Aziende
Sabato 4 Novembre 2017 alle 12:04
Ieri avremmo voluto fare un intervento con annessa domanda alla riunione con alcuni parlamentari vicentini e veneti convocata da
Luigi Ugone che, però, sempre più preso da se stesso e dalla voglia di (di)mostrare che "
Noi che credevamo nella BPVi" è l'associazione più numerosa di soci truffati della ex
BPVi non solo non dice il vero ma, dimentico di puntare solo a raggiungere lo scopo vero, far loro recuperare il recuperabile, e, nonostante ci siano in gioco i soldi di quei soci che dice di voler difendere col... suo ego, si esibisce in quella che sempre di più diventa la replica di monologhi già ascoltati
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Categorie: Economia&Aziende
Venerdi 3 Novembre 2017 alle 14:33
All'ottava ora di audizione il commissario Giovanni Paglia (Sinistra italiana) sbotta: "Uno dei due non dice la verità , dovevamo fare un confronto all'americana". Gli fa eco Bruno Tabacci (Centro democratico): "Sembra di sentire le barzellette su polizia e carabinieri". Renato Brunetta (Forza Italia) chiede formalmente al presidente della commissione una "verifica incrociata". Pier Ferdinando Casini chiude la seduta e convoca immediatamente (dopo cinque minuti per un caffè) l'ufficio di presidenza.
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Categorie: Economia&Aziende
Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 10:40
L'inchiesta - in procura a Roma altro esposto del banchiere D'Aguì, siluro sulla riconferma del governatore. Renzi vuole SaccomanniUn nuovo esposto al procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone contro gli uomini della Banca d'Italia. E le voci sull'ipotesi di candidatura a sorpresa di Fabrizio Saccomanni, nata, a quanto si dice in ambito renziano, come alternativa alla conferma di Ignazio Visco. Alla vigilia del voto del Consiglio dei ministri sul nome da portare alla firma del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il clima si infiamma. L'interrogativo è sempre lo stesso: il premier Paolo Gentiloni ha la forza di dire no a Matteo Renzi, che chiede "discontinuità " e seguire il Quirinale che vuole il nuovo mandato?
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Categorie: Banche, Economia&Aziende
Venerdi 20 Ottobre 2017 alle 09:03
Il dilemma del presidente
Sergio Mattarella sul governatore
Ignazio Visco è stato così captato dalle esperte orecchie del quirinalista del Corriere della Sera
Marzio Breda: "Non si può non nominarlo, a maggior ragione dopo quel che è successo; tuttavia riconfermarlo potrebbe spalancare le porte a un non augurabile inferno...". Di quale inferno si parla? Non certo quello politico: un
Matteo Renzi molto indebolito non sembra in grado di scatenarlo. Il vero inferno temuto dal presidente della Repubblica è quello della commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche.
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Mercoledi 18 Ottobre 2017 alle 09:58
Nel mondo berlusconiano la categoria dell'odio serviva a zittire le critiche.
Matteo Renzi ne ha fatto un tratto distintivo dell'agire politico. L'odio per
Ignazio Visco affonda nei disastri bancari del suo governo, che il fiorentino attribuisce per intero a Via Nazionale: "Abbiamo sbagliato ad affidarci a loro" ha spiegato nel suo libro Avanti. Il guaio nasce dal nuovo corso che
Bankitalia decide di prendere sulle grandi banche popolari a fine 2014. L'idea di consegnare al mercato un pezzo del credito italiano con una riforma pesante trova convinto il fiorentino, che si fida ciecamente.
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Categorie: Economia&Aziende
Venerdi 29 Settembre 2017 alle 08:28
Che si deve fare per campare e farsi ricandidare. Il povero
Pier Ferdinando Casini deve averlo pensato nel momento esatto in cui, dopo giorni di tentennamenti, s'è lasciato convincere ad abbandonare la cara, vecchia poltrona di presidente della commissione Esteri del Senato per quella, ugualmente presidenziale, della commissione d'inchiesta parlamentare sul settore bancario. Ieri infatti l'ex presidente della Camera ed ex leader dell'Udc, oggi tra i contraenti dell'associazione politica "Alfano e affini", è stato eletto per un solo voto (21 su 40) all'alto compito di guidare l'inchiesta parlamentare sulle banche.
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Martedi 12 Settembre 2017 alle 08:24
Che non volesse un secondo mandato per
Ignazio Visco era fatto noto. Che anzi incolpasse il governatore di
Bankitalia dei casini fatti dal suo governo sulle banche è il segreto di Pulcinella della politica romana. Ieri, però,
Matteo Renzi s'è spinto quasi al confine della cortesia istituzionale sul rinnovo del numero 1 di Palazzo Koch. Ospite a
Radio Capital del giornalista
Massimo Giannini, il segretario del Pd - al termine di un'ora di intervista - s'è trovato davanti alla domanda sul prossimo governatore della
Banca d'Italia. Risposta: "Spero e credo che governo e forze politiche faranno di tutto perché ci sia una scelta all'altezza dei compiti della Banca d'Italia". "Sembra quasi - replica il co-conduttore
Jean Paul Bellotto - che finora non fosse così".
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Domenica 10 Settembre 2017 alle 23:38
Ricordate la
commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche? Quella che avrebbe dovuto fare luce sulla gestione disastrosa del sistema creditizio italiano negli ultimi lustri? Quella che avrebbe dovuto spiegare cosa è andato storto, dal
Monte dei Paschi di Siena fino a
Veneto Banca e
Banca Popolare di Vicenza? O che avrebbe potuto sciogliere i residui dubbi riguardo le pressioni di Maria Elena Boschi sull'ex ad di Unicredit Federico Ghizzoni per salvare Banca Etruria?
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Venerdi 8 Settembre 2017 alle 10:27
VicenzaPiù, per mano mia, suo direttore Giovanni Coviello, ha aderito alla petizione "No alla riconferma del Governatore di Bankitalia Ignazio Visco" lanciata su Charge.ord da Elio Lannutti, giornalista, saggista e politico italiano ma, soprattutto, dal 1987, presidente dell'Adusbef (Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari) che da allora lotta per la tutela delle famiglie vessate da certe banche non "vigilate" da chi di dovere e aiutate nella loro mision diabolica (nella foto lo screen shot di un tweet con le adesioni di Meletti, Gabanelli, Paragone, Di Foggia, Coviello...).
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